Il bilancio della McLaren delle ultime due gare è decisamente povero : cinque punti ! Si tratta di un boccone molto amaro da digerire per Martin Whitmarsh, direttore del team di Woking. E’ chiaro che questo weekend a Silverstone, bisogna cercare di voltare pagina a tutti i costi ! "Gestire le conseguenze dei risultati deludenti fa parte di quello che si deve fare quando ci si lancia in questo campionato. La nostra squadra esiste per vincere delle gare e quando non ci riusciamo siamo severi con noi stessi. Siamo consapevoli di essere stati al di sotto delle nostre possibilità negli ultimi tempi, ma nessuno può essere più critico di noi. Con Lewis e Heikki, siamo convinti di avere la combinazione giusta tra gioventù ed entusiasmo per andare a cercare le vittorie e batterci per il titolo," ha dichiarato Martin Whitmarsh. "Heikki e Lewis erano molto ottimisti dopo le prove private di Silverstone. Siamo stati particolarmente aggressivi nel nostro programma disviluppo. Avevamo nuovi elementi aerodinamici per la Francia, ne abbiamo altri per la Gran Bretagna, ma altre cose arriveranno peri prossimi GP. Il ritmo di sviluppo delle squadre di punta avrà un ruolo importante nella conquista del titolo," ha concluso Whitmarsh. Francesco BUFFA © CAPSIS International
Vincendo la gara di Monaco, Lewis Hamilton aveva preso la testa del mondiale piloti, ma ormai tutto questo per il britannico appare solo come un lontano ricordo. Lewis è quarto in campionato staccato di dieci lunghezze da Felipe Massa. Davanti al proprio pubblico di Silverstone, il pilota McLaren spera di ritrovare la via del successo. "Essere davanti al tuo pubblico ti influenza sempre, non si sa cosa accade esattamente, forse è dovuto alla buona conoscenza dell’ambiente o dal sostegno costante dei tifosi ? Conferisce un surplus alla motivazione. E’ un qualcosa che non si sente altrove e quindi si ha solo voglia di segnare un buon risultato. Tutti i piloti vorrebbero vincere davanti al proprio pubblico. La gente considera spesso Silverstone, Monaco, Monza e Spa le corse più belle. Per me è più semplice : voglio vincere nella prima gara stagionale, vincere a Monaco, e ci sono riuscito quest’anno e vincere ovviamente a Silverstone. Sono i miei obiettivi e sono pronto a raccogliere la sfida di questo weekend," ha affermato Hamilton. "E’ uno dei migliori circuiti del calendario, una pista da piloti, molto veloce. Nella prima metà non si ha mai bisogno di frenare, bisogna solo inserire e scalare le marce. In effetti bisogna fare attenzione a non far scendere troppo la temperatura dei freni. Sono convinto che la F1 non sarebbe più la stessa senza Silverstone," ha aggiunto il britannico. Quarto nell’ultimo GP di Francia, Heikki Kovalainen ha compiuto un bel passo in avanti, ma il finlandese vuole fare ancora meglio a cominciare da questo fine settimana. "Per fare un buon giro a Silverstone la vettura deve essere perfettamente equilibrata ad alta velocità. Bisogna essere in fiducia per attaccare le curve più veloci. Serve anche una macchina senza troppo sovrasterzo per i cambiamenti rapidi di direzione. In qualifica le gomme tendono a degradarsi prima della fine del giro, per cui bisogna essere prudenti nell’ultima parte lenta del tracciato," ha sottolineato Heikki. "Le modifiche apportate al GP di Francia hanno veramente fatto evolvere la monoposto. Ha più aderenza ed è meglio bilanciata. Nelle ultime prove di Silverstone abbiamo testato altre piccole novità, spero che le utilizzeremo questo weekend, siamo fiduciosi di aver compiuto un altro passo in avanti. Abbiamo incontrato molte difficoltà in qualifica ed in gara, ma tutti in seno al team lavorano senza sosta. Abbiamo un’ottima vettura e siamo consapevoli di poter vincere. Dobbiamo solo cercare di svolgere un lavoro migliore, io incluso !" ha concluso Kovalainen. Francesco BUFFA © CAPSIS International
Alla vigilia del Gran Premio di Gran Bretagna, nona gara della stagione, abbiamo incontrato Stefano Domenicali, team principal della Scuderia Ferrari, per un bilancio di questa prima parte del campionato. Cinque vittorie, cinque pole position e altrettanti giri più veloci in gara, 91 punti all'attivo e primato sia nella classifica Piloti che in quella Costruttori: un bilancio di cui essere orgogliosi. "E' vero, se guardiamo ai numeri non possiamo non dirci soddisfatti di quello che abbiamo fatto finora ma non dobbiamo dimenticare che non è stato tutto rose e fiori. Abbiamo perso per strada dei punti importanti a causa dell'affidabilità o perché abbiamo commesso degli errori, ad ogni livello, e ora la nostra situazione in classifica avrebbe potuto essere ancora migliore. Anche in un weekend dove la nostra prestazione era chiaramente fuori portata dei nostri avversari abbiamo rischiato di non centrare il massimo obiettivo per un cedimento di un particolare. Siamo stati abili e anche un po' fortunati nel riuscire a portare al traguardo la vettura di Kimi ma questo campanello di allarme deve tenerci sempre in allerta." La F2008 si è dimostrata competitiva su ogni tracciato. Questo è di buon auspicio per il prosieguo della stagione? "E' vero, forse il dato più confortante emerso da queste prime otto gare è stata proprio la competitività dimostrata dalla vettura sui diversi tipi di tracciato affrontati finora. Rispetto allo scorso anno abbiamo fatto un bel passo avanti anche su quei circuiti che presentavano delle caratteristiche un po' indigeste per noi, come Monaco e Montreal. Ci siamo riusciti sia perché abbiamo lavorato in fase di progettazione e sviluppo della macchina sia perché abbiamo affrontato quei Gran Premi con un approccio un po' diverso rispetto al passato in termini di regolazioni dell'assetto. Il nostro rammarico è che, nonostante questi sforzi, non abbiamo raccolto in quelle gare quanto era alla nostra portata. Per demerito nostro o per delle situazioni un po' particolari." Quale avversario ti impensierisce di più, McLaren o BMW? Ho un grande rispetto per tutti i nove avversari della Ferrari in pista perché so quanto impegno ognuno di loro ci metta nel lavoro quotidiano. Credo che quest'anno la lotta al vertice sia una questione che coinvolge noi e le altre due squadre che hai nominato. Se la McLaren ha forse qualcosa in più al livello di prestazione assoluta, la BMW ha dimostrato un'ottima costanza di risultati che l'ha resa un avversario temibile. Quanto al campionato Piloti, ce ne sono quattro in lizza e noi siamo felici di poter contare su due di loro. Sento dire che a lungo andare potrebbe essere un problema avere due piloti in lotta fra loro e, contemporaneamente, contro avversari di altre squadre ma non sono affatto d'accordo. Quando si lavora in armonia e trasparenza all'interno del team avere due piloti in grado di vincere il titolo rappresenta una risorsa, non certo un handicap." Silverstone è un appuntamento storico nel calendario di Formula 1. Con quali prospettive ci arriva la Ferrari? "E' sempre un piacere correre in uno dei templi dell'automobilismo sportivo mondiale, un luogo cui siamo particolarmente legati perché fu proprio lì che Froilan Gonzalez colse, il 14 luglio 1951, la prima delle 206 vittorie della Scuderia in un Gran Premio iridato. E' chiaro che vorremmo aggiungere ancora un successo ma sappiamo che ci troveremo ad affrontare avversari motivatissimi, che faranno di tutto per impedircelo. Abbiamo fatto tre buone giornate di prove la settimana scorsa e riteniamo di poter essere competitivi. Per vincere dovremo essere umili e mantenere i piedi ben saldi per terra, lavorando con grande concentrazione e attenzione ai dettagli. Se ci riusciremo, allora potremo aspirare ad un bel risultato." Per finire, due curiosità tecniche: ci saranno delle novità sulla vettura e che cosa farete con il motore della vettura di Raikkonen, uscito un po' malconcio dalla gara di Magny-Cours? "Abbiamo degli aggiornamenti aerodinamici e meccanici che fanno parte del piano di sviluppo della F2008 programmato da tempo: nulla di trascendentale ma tanti piccoli dettagli che, insieme, possono dare il loro contributo in termini di miglioramento della prestazione. Quanto al motore di Kimi, credo che, alla luce della possibilità concessa dal regolamento sportivo di non incorrere in una penalità alla prima sostituzione forzata del propulsore, allora utilizzeremo una nuova unità con l'obiettivo di ridurre al minimo i rischi." © CAPSIS International
Silverstone, che ricordi. A meta' degli anni 80 era la pista dalla media piu' elevata, superiore anche a Monza. Qualcosa come 260kmh. Poi ne stravolsero buona parte, specie nel primo e nel terzo settore. Quella che abbiamo ora e' una pista comunque bellissima, dove pero' il pelo sullo stomaco dei piloti conta meno che non 25 anni fa. E' una pista cosiddetta tradizionale, veloci curvoni in appoggio, la F2008 dovrebbe essere molto a suo agio. La Mecca dira' la sua, vedremo. Teniamo sempre a mente che i nostri due continueranno a rubarsi punti a vicenda mentre il negher di fatto corre da solo anche se di recente ha trovato modo di tamponare pure in barca (!!!!!!!!!). Chissa' se la BMW potra' dire la sua in modo piu' convinto rispetto alla prova opaca di Magny Cours. Quasi dimenticavo, in Inghilterra il rischio pioggia e' sempre dietro l'angolo. MACUMBIZZO!
Raikkonen: "A Silverstone avrò un motore nuovo" Il Gran Premio d’Inghilterra di domenica si disputerà su un circuito molto amato da Kimi Raikkonen che, parlando della prossima tappa del Mondiale, dice: “Tornare a Silverstone mi fa sempre piacere. E’ una bellissima pista e mi è stata in un certo senso propizia sin dagli inizi della carriera. Ho corso per la prima volta lì quando ero in Formula Renault ed era il mio circuito preferito: veloce e impegnativo. Vincere a Silverstone regala una grande gioia, perché per riuscirci devi fare tutto alla perfezione“. Per questo i team si sono impegnati in intense sedute di test, utili a perfezionare le prestazioni e l’affidabilità delle monoposto. I riscontri sono stati positivi per la Ferrari che, secondo il campione del mondo in carica, è riuscita a migliorare la F2008: “Credo che abbiamo fatto un piccolo passo avanti e la macchina mi è sembrata molto competitiva“. L’obiettivo è quello di ripetere il successo dello scorso anno, ma la battaglia con le creature di Woking potrebbe essere molto accesa. Non lo nasconde lo stesso Raikkonen: “Per quello che abbiamo visto nelle prove private della scorsa settimana, assisteremo ad una lotta molto serrata fra noi e la McLaren. Non è certo una sorpresa, anche perché tradizionalmente queste due squadre sono sempre andate bene sul tracciato inglese. Sarà di nuovo una questione di centesimi: lotteremo per la pole position e, stavolta, dovremo cercare di sfruttare la pista in nostro favore per tutta la sua lunghezza“. Il finlandese promette di dare il massimo per conquistare la posizione di vertice in griglia, che renderebbe più facile la gestione della corsa. Ma anche gli avversari, a partire dal compagno di squadra Massa, cercheranno di segnare il miglior tempo nelle qualifiche. Gli appassionati non potranno che trarre vantaggio da una simile competizione, dove nessuno si risparmierà. Concludendo le sue osservazioni sul prossimo Gran Premio, Raikkonen annuncia quanto già tutti sapevano: “A Silverstone avrò un motore nuovo: la squadra ha deciso di non correre rischi, anche alla luce del fatto che il regolamento sportivo consente di non incorrere in una penalità se si deve effettuare una sostituzione forzata del propulsore“.
Hamilton torna ai suoi proclami: "a Silverstone per vincere" Nonostante la grande foga, l’entusiasmo, la voglia di vincere ed i relativi proclami di vittoria al via di ogni GP, Lewis Hamilton al momento è quarto in classifica nel mondiale piloti - anche se in fondo con sole dieci lunghezze di ritardo da Felipe Massa - e con la convinzione di poter ancora dire molto nel corso di questa stagione. Ed ovviamente il britannico della McLaren sta puntando al 100% sulla nella nona prova del Mondiale ed il suo pubblico di casa, ovvero la gara di Silverstone che si correrà questa domenica, per ritrovare la via del successo. Una forte motivazione extra, come ha raccontato lui stesso: “Essere davanti al tuo pubblico ti influenza sempre. Non si sa cosa accade esattamente, forse è dovuto alla buona conoscenza dell’ambiente o dal sostegno costante dei tifosi. Conferisce un surplus alla motivazione. È un qualcosa che non si sente altrove e quindi si ha solo voglia di ottenere un buon risultato. Tutti i piloti vorrebbero vincere davanti al proprio pubblico“. “La gente considera spesso Silverstone, Monaco, Monza e Spa le corse più belle. Per me è più semplice: volevo vincere nella prima gara stagionale, vincere a Monaco, e ci sono riuscito quest’anno, e vincere ovviamente a Silverstone. Sono i miei obiettivi e sono pronto a raccogliere la sfida di questo weekend“. E Lewis conosce alla perfezione il circuito di Silverstone, dove fu terzo l’anno scorso (dopo il primo posto nella pole) alle spalle di Raikkonen e Alonso: “È uno dei migliori del calendario una pista da piloti, molto veloce. Nella prima metà non si ha mai bisogno di frenare, bisogna solo inserire e scalare le marce. In effetti bisogna fare attenzione a non far scendere troppo la temperatura dei freni. Sono convinto che la F1 non sarebbe più la stessa senza Silverstone“. Parere condivisibile per un luogo teatro di sfide memorabili e che anche quest’anno è fondamentale, specialmente per Lewis dopo il decimo posto ottenuto nell’ultimo GP a Magny-Cours, dove ha raccolto un risultato anonimo scaturito da un altro errore: ricordiamo infatti che già penalizzato per l’incidente con Raikkonen in Canada, l’inglese aveva commesso un’altra ingenuità dopo il via tagliando una chicane e sorpassando così Vettel. Non aveva restituito la posizione e il drive through di penalità gli aveva praticamente precluso ogni possibilità di zona punti.
Massa pronto a sfidare i suoi avversari a Silverstone Dal diario ufficiale di Felipe Massa... "Dopo aver trascorso qualche giorno a casa alla fine dei test a Silverstone, ora mi sto preparando a ripartire per l'Inghilterra per il Gran Premio di Gran Bretagna e affrontare al meglio la possibilità di sfidare i nostri rivali più prossimi nel loro circuito di casa, di fronte al loro pubblico. Devo dire comunque che anche la Ferrari sembra molto popolare tra la gente in Inghilterra". "Mi piace Silverstone, è stato per me un circuito favorevole, ma spero di non dover disputare una gara così difficile come quella dello scorso anno: ho avuto un problema nelle qualifiche, sono partito dal fondo e ho dovuto recuperare per tutta la gara per concludere al quinto posto. Finire al quinto posto non è stato negativo, ma avrei preferito partire davanti e rimanerci, piuttosto che dover lottare per tutta la gara. In effetti, un giornale di F1 ha appena fatto una statistica che dimostra che io ho effettuato più sorpassi di qualunque altro pilota di F1 lo scorso anno. In realtà, quindi, penso di essere nel giusto quando dico che sono stato il pilota che ho sorpassato di più nel 2007. Quest'anno penso che la situazione sia la stessa, specialmente se si considera quante vetture ho passato in Canada. Questo è parte del mio stile di guida, che è piuttosto aggressivo. Non è così facile, e ad essere sinceri preferirei non dover sorpassare perchè sono in testa, quindi questa statistica può essere letta in chiave negativa se significa che sono costretto a sorpassare. Abbiamo fatto dei test su alcune nuove componenti e provato nuovi assetti ed evoluzioni meccaniche. Sono stato soddisfatto del lavoro". "Anche se mi piace la natura veloce e variabile di questo circuito, a parte il settore finale, il quinto posto dell'anno scorso è stato un bis della mia prestazione del 2006 e sono stati comunque il migliore risultato che ho ottenuto in questa gara, quindi c'è molto potenziale per fare finalmente qualcosa di meglio questa volta". "Sono sicuro che sarò competitivo in gara. Nei test della settimana scorsa abbiamo testato nuove componenti e valutato nuovi parametri sull'assetto e realizzato alcuni miglioramenti sulla meccanica. Sono stato piuttosto contento del bilanciamento della F2008, quindi va bene. Non dobbiamo mai però sottovalutare i nostri avversari perchè stanno lavorando molto anche loro e tutto si gioca su poche variabili. Penso che in Francia non abbiamo mai realmente visto il passo delle McLaren, dato che sono sempre state bloccate nel traffico, e sono partite dietro. Non possiamo dire se fossimo più forti di loro a Magny-Cours. Silverstone può rivelarsi piena di sorprese e anche se non avremo la tipica pioggia inglese, possono comunque esserci venti forti che soffiano lateralmente, anche se il clima è mite e questo significa che bisogna stare attenti perchè il vento può destabilizzare la vettura in alcuni dei settori veloci. Ma questa è una variabile per tutti, quindi non c'è ragione per pensare che io non possa disputare un buon weekend di gara e finalmente salire sul podio domenica".
anche coi fatti, dai in fin dei conti aveva 17 punti di vantaggio su Raikkonen a 2 gare dalla fine del mondiale 2007 ed è riuscito a perderlo
Felipe sbatte nelle prime libere........ ........probabilmente a causa dell'olio lasciato dal motore rotto da Alonso (aridaje) http://www.gazzetta.it/Motori/Formula1/Primo_Piano/2008/07_Luglio/04/libere.shtml
Massa comunque primo alla fine della prima ora di libere http://it.f1-live.com/f1/it/attualita/notizie/detail/080704123546.shtml Le due Mecca però gli sono incollate coi tempi, Kimi quarto a 4 decimi
Felipe Massa ha segnato il miglior tempo nella prima sessione di prove libere in vista del GP di Gran Bretagna, che si disputerà domenica sulla pista di Silverstone. Il ferrarista, protagonista di un incidente ad alta velocità alla Stowe, causato probabilmente dall’olio lasciato in pista dalla Renault di Fernando Alonso, è riuscito a tenere dietro le due McLaren, nonostante il salto dell’ultimo tranche di prove per via della vettura sensibilimente danneggiata al retrotreno. Ma quello che conta è che il brasiliano sia uscito illeso dal terribile impatto, che ha causato una lunga interruzione della sessione. Le condizioni del circuito non sono migliorate alla ripartenza e questo ha impedito ai rivali di effettuare dei significativi progressi nelle fasi conclusive. Alle spalle di Massa hanno chiuso Heikki Kovalainen e Lewis Hamilton, su McLaren, davanti a Kimi Raikkonen, su Ferrari. Quinto tempo per la BMW Sauber di Robert Kubica, seguita dalla Renault di Alonso, dalla Toro Rosso di Vettel e dall’altra Renault di Nelson Piquet Junior. GP Gran Bretagna, Silverstone. Classifica Libere 1: 01. Massa Ferrari (B) 1:19.575 8 02. Kovalainen McLaren-Mercedes (B) 1:19.587 + 0.012 15 03. Hamilton McLaren-Mercedes (B) 1:19.623 + 0.048 13 04. Raikkonen Ferrari (B) 1:19.948 + 0.373 16 05. Kubica BMW Sauber (B) 1:20.367 + 0.792 11 06. Alonso Renault (B) 1:20.436 + 0.861 7 07. Vettel Toro Rosso-Ferrari (B) 1:20.588 + 1.013 18 08. Piquet Renault (B) 1:20.653 + 1.078 16 09. Coulthard Red Bull-Renault (B) 1:20.698 + 1.123 16 10. Rosberg Williams-Toyota (B) 1:20.744 + 1.169 27 11. Webber Red Bull-Renault (B) 1:20.892 + 1.317 10 12. Glock Toyota (B) 1:21.102 + 1.527 22 13. Heidfeld BMW Sauber (B) 1:21.107 + 1.532 18 14. Bourdais Toro Rosso-Ferrari (B) 1:21.166 + 1.591 17 15. Trulli Toyota (B) 1:21.265 + 1.690 22 16. Nakajima Williams-Toyota (B) 1:21.282 + 1.707 21 17. Button Honda (B) 1:21.901 + 2.326 7 18. Sutil Force India-Ferrari (B) 1:22.169 + 2.594 16 19. Fisichella Force India-Ferrari (B) 1:22.219 + 2.644 19 20. Barrichello Honda (B) 1:24.123 + 4.548 4
La Macumba andrebbe però aggiornata per essere più efficace, tipo con un semaforo rosso all'uscita dei box, o con un bel taglio di chicane con relativo stop-and-go, ecc.
Abbi pazienza, c'è GPX in panne come già saprai........ E comunque macumba->Brasile->mondiale 2007 che il negher butta nel cesso 3 curve dopo il via
intanto dal 2010 addio (ahimè) a Silverstone, si torna a Donington dove la F1 corse solo una volta, nel 1993, epica vittoria di Ayrton sotto l'acqua con un primo giro entrato negli annali della storia della F1 http://www.gazzetta.it/Motori/Formula1/Primo_Piano/2008/07_Luglio/04/popup_circuito.shtml certo che avere circuiti come Silverstone e Brands Hatch (fantastico quest'ultimo e sempre teatro di gare combattutissime fino al 1986, quando dopo l'incidente di Laffitte al via con doppia frattura ad entrambe le gambe fu cancellato dal Mondiale F1) e correre a Donington Park........un pò come per i Francesi avere Le Mans e Digione e correre a Magny Cours
GP Gran Bretagna, Libere 2: Kovalainen si impone Da pochi minuti è giunta a conclusione anche la seconda, e ultima, sessione di prove libere del venerdì sul circuito di Silverstone. Al termine di novanta minuti molto intensi, il più veloce è stato Heikki Kovalainen, unico a scendere sotto gli ottanta secondi a giro, fermando il cronometro a 1'19"898. Il tempo di Kovalainen, anche se più lento di quello fatto segnare da Massa in mattinata, è stato comunque inarrivabile per tutti: il primo degli inseguitori, Mark Webber con la Red Bull, si è fermato infatti ad oltre mezzo secondo di ritardo, molto ravvicinato ad Hamilton, terzo, e a Coulthard, con la seconda Red Bull, quarto. Più staccato il resto del gruppo, con Rosberg, Vettel e Button racchiusi in meno di due decimi ma comunque a quasi un secondo da Kovalainen. Solo sesto Felipe Massa, tornato in pista a sessione abbondantemente iniziata e tre ore e mezza dopo l'incidente della mattina: nonostante l'incredibile lavoro dei meccanici, in grado di ricostruire per intero la monoposto danneggiata nel pomeriggio, Massa ha lamentato problemi di sottosterzo e, non ufficialmente, anche qualche problema alla trasmissione. Il brasiliano ha comunque fatto meglio del compagno di squadra Raikkonen, fermo in dodicesima posizione. In nona piazza si è fermato, invece, Kazuki Nakajima, protagonista di un testacoda con lieve contatto contro le barriere nella curva Bridge. Poco prima, invece, un nuovo incidente alla curva Stowe ha costretto allo stop Jarno Trulli: un crash particolarmente impressionante sopratutto perchè causato dalla perdita dell'ala posteriore in frenata. Per la Toyota, inoltre, si deve registrare anche lo stop di Timo Glock, dopo soli diciotto giri, per la rottura del cambio. In merito all'incidente di Trulli, però, nella scuderia nipponica si prospetta una lunga analisi del problema per capirne le cause e, sopratutto, poter garantire ai commissari la sicurezza della vettura in vista della terza sessione di prove libere, in programma domani alle undici, e per la qualifica che prenderà il via alle 14.00. Da pochi minuti è giunta a conclusione anche la seconda, e ultima, sessione di prove libere del venerdì sul circuito di Silverstone. GP Gran Bregagna Prove Libere 2 Pos. Driver Team Time Gap 01. H. Kovalainen McLaren Mercedes 01'19"989 228.12 Km/h 02. M. Webber Red Bull - Renault 01'20"520 +00"531 03. L. Hamilton McLaren Mercedes 01'20"543 +00"554 04. D. Coulthard Red Bull - Renault 01'20"589 +00"600 05. N. Rosberg Williams - Toyota 01'20"746 +00"759 06. S. Vettel Toro Rosso - Ferrari 01'20"805 +00"816 07. J. Button Honda 01'20"929 +00"940 08. F. Massa Ferrari 01'20"943 +00"954 09. K. Nakajima Williams - Toyota 01'20"985 +00"996 10. R. Barrichello Honda 01'21"002 +01"013 11. R. Kubica BMW Sauber 01'21"023 +01"034 12. K. Raikkonen Ferrari 01'21"275 +01"286 13. N. Heidfeld BMW Sauber 01'21"453 +01"464 14. T. Glock Toyota 01'21"472 +01"483 15. F. Alonso Renault 01'21"511 +01"522 16. G. Fisichella Force India - Ferrari 01'21"620 +01"531 17. S. Bourdais Toro Rosso - Ferrari 01'21"634 +01"645 18. N. Piquet Jr. Renault 01'21"642 +01"653 19. A. Sutil Force India - Ferrari 01'21"756 +01"767 20. J. Trulli Toyota 01'22"196 +02"207