01 - GP Australia - Melbourne | Pagina 13 | BMWpassion forum e blog

01 - GP Australia - Melbourne

Discussione in 'Formula 1' iniziata da DESHI BASARA, 24 Marzo 2009.

  1. VIPERFRITZ

    VIPERFRITZ Secondo Pilota

    814
    30
    9 Dicembre 2008
    Reputazione:
    458
    BMW E92 335i
    Avere le F1 da 2000 cavalli e velocità da paura piacerebbe a tutti!
    Poter dire: "quella è l'auto più migliore del mondo" piacerebbe a tutti.


    Ma non si può ragionare con il solo sogno, bisogna anche tenere i piedi per terra.

    Per diversi motivi, tra cui ovviamente la sicurezza, ma non solo, anche lo spettacolo.
    Perchè se lasci troppo libera la progettazione per tutti, arriva la scuderia che ti può investire triliardi per uno o due anni, così vince a mani basse e sai che spettacolo.
    Poi quella ha raccolto abbastanza pubblicità, si stufa di spendere triliardi e si accontenta ritirandosi.
    E ne arriva un'altra, che investe quadriliardi. E per due anni spende e spande e di conseguenza vince dando mezzo giro a tutti.
    Di nuovo sai che spettacolo!!
    Andanbdo bene ci si mette un'altra, o un'altra ancora a spendere triliardi, così per un anno o due sono una o due le squadre a contendersi il titolo...mentre tutte le altre, stroncate dai budget, si ritirano.


    Finiremmo con una F1 a mò di LMP1 della Le Mans Series: 2 auto a contendersi dalla 1° alla 10° posizione.
    Dopo come nella Le Mans Series ti tocca fare 5 classi, perchè le auto hanno prestazioni talmente diverse che neanche pensare a farle gareggiare sullo stesso piano.
    E' meglio quello di spettacolo? Non credo!!

    Oppure per ripareggiare le cose finisci a fare come col WTCC, dove falsi tutto con zavorre e limitazioni a sensazione. Dio mio no!!!


    Molto meglio cercare di fissare dei limiti, ed entro quei limiti si che le squadre possono dare sfoggio della massima tecnologia ipotizzabile, e di conseguenza delle capacità costruttive e di progetto.


    In questo caso c'è stato una piccola falla nel regolamento, e c'è chi l'ha saputa sfruttare, invece di sfruttare ingenti risorse nella progettazione di altre alternative.








    PS: ma Iceman lo chiamano così perchè guida la F60 di traverso come fa con la Grande Punto nei rally!?! ^_^
     
    Ultima modifica di un moderatore: 30 Marzo 2009
  2. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    5.989
    130
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    Ferrari: inizia l'operazione recupero "Ci vorrà meno di quanto si pensi"


    “L’inizio non è stato all’altezza della Ferrari sotto tutti i punti di vista: a cominciare dall’affidabilità perché abbiamo avuto un problema al porta mozzo sinistro sulla F60 di Felipe Massa e un dubbio sul differenziale di Raikkonen che ci ha spinto a richiamare Kimi ai box per precauzione perché la gara era ormai conclusa. Ma non sono state all’altezza del potenziale espresso nei test, la gestione delle gomme e la strategia di Felipe. Una giornata da dimenticare“.

    In Ferrari lo sanno. E lo sa bene soprattutto Stefano Domenicali che è poi l’autore delle parole qui sopra: spietata critica di un avvio di stagione dove c’è davvero poco da salvare e dove si è fatto perfino peggio di un anno fa quando Raikkonen almeno un punto lo aveva colto. Ma la cosa più grave è che nelle file del Cavallino c’è la sensazione che la situazione sia assai peggiore:

    “Allora — racconta Massa, costretto al ritiro dopo 46 giri — sapevamo di avere davanti, e non troppo lontana, una sola scuderia come la McLaren. Quest’anno invece abbiamo a che fare con una BrawnGP che è di un altro pianeta e forse vincerà il Mondiale con largo anticipo e con gli altri siamo tutti lì“.

    Ma c’è una speranza cui si resta aggrappati e riguarda le caratteristiche quasi uniche dell’Albert Park — a cominciare dalla scarsa aderenza dell’asfalto — che negli ultimi anni sono risultate indigeste alle Ferrari. E allora ci vuole fiducia come fa vedere Raikkonen: “In altre occasioni abbiamo avuto degli inizi difficili qui e poi tutto è cambiato nella gara successiva“.

    Ma ora il pensiero comune è uno solo: quanto ci metterà la Ferrari a riguadagnare terreno? E tra gli ottimisti c’è anche il progettista Nick Tombazis: “Per recuperare ci vorrà meno di quanto ci si possa aspettare, anche se dobbiamo lavorare a 360° su più fronti, affidabilità, aerodinamica e prestazioni”.

    Opinione un poco diversa per Luca Baldisserri, che non si fa illusioni: “È inutile girarci intorno, con i radicali cambi di regolamenti che ci sono stati e la necessità di concentrarci sulla lotta al titolo 2008, abbiamo concesso agli avversari 4 o 5 mesi di ricerche a livello aerodinamico. Un settore che su una macchina di F.1 conta per l’80 per cento e adesso non sarà facile recuperare“.

    Potrebbe esserci anche la necessità di lavorare a tappe forzate su un diffusore simile a quello impiegato da BrawnGP, Toyota e Williams: “Si dovranno rivedere le priorità — ammette Baldisserri — e difficilmente saremo pronti per farlo debuttare a Barcellona“.
     
  3. DAVIDE 73

    DAVIDE 73 Amministratore Delegato BMW

    2.902
    114
    22 Febbraio 2009
    Reputazione:
    2.473
    330 XD E91
    @ VIPERFRITZ

    Cio' che scrivi puo' avere una sua logica . Fatto sta che la Formula 1 cosi' come è adesso è assolutamente non divertente , ed è destinata a raccogliere sempre meno consensi soprattutto tra i giovani .
    Onestamente non farei della sicurezza per i piloti una bandiera . Ad un certo punto sono pagati milioni e nessuno li obbliga a correre certi rischi .
    Dal mio punto di vista ben vengano auto con 2.000 e piu' cavalli , tanto piu' che non è detto che le cose necessariamente debbano andare come hai detto tu . Di sicuro c'è solo che attualmente la F1 è una buffonata .
    Non mi stanchero' mai di scrivere che la F1 deve essere la massima espressione di velocita' e tecnologia . Se cosi' non è , la chiamerei F2 , è piu' onesto .
    Come ho scritto in una discussione precedente (che non ha certo fatto proseliti...) , io porrei solo limiti di misure , di tipo di motore (endotermico) , di propellente (Benzine max 101 ottani e Gasolii , a scelta) e l'obbligo di avere 4 o piu ruote gommate .
    Il resto lo demanderei alla fantasia dei progettisti , che anziche' combattere contro ridicole restrizioni di flaps , effetto suolo ed estrattori non regolamentari , avrebbero a che fare con l'effetto della forza G e con i sistemi per far si che i piloti non ne risentano troppo .:wink:
     
  4. bourne

    bourne Amministratore Delegato BMW

    2.954
    235
    31 Maggio 2008
    Reputazione:
    310.916
    il trattore nero
    Uhm... :-k:-k

    Tanto vale fare le gare di aerei allora..

    Ovviamente in tono scherzoso. :wink:
     
    Ultima modifica di un moderatore: 30 Marzo 2009
  5. VIPERFRITZ

    VIPERFRITZ Secondo Pilota

    814
    30
    9 Dicembre 2008
    Reputazione:
    458
    BMW E92 335i

    Oltre a quanto detto sopra nel mio intervento, aggiungo che in questa tua visione c'è una questione anacronistica: il fatto di volere una F1 divertente, e allo stesso tempo volere una F1 che sia il massimo dell'espressione tecnologica e prestazionale (cosa che tra l'altro, nonostante tutto, lo è tutt'ora).

    Lasciare la massima libertà non va incontro all'equilibrio tra le squadre e quindi allo spettacolo in pista, ma nella direzione esattamente contraria.

    Inoltre va ribadito che la F1 è si l'espressione della massima tecnologia prestazionale in ambito automobilistico, ma è anche vero che dovrebbe essere anche la massima espressione dei migliori piloti al mondo.

    E c'è più di una lamentela sul fatto che lasciando massima libertà conterebbe al 95% l'auto e solo al 5% i piloti!!!
     
  6. luigi83

    luigi83 Amministratore Delegato BMW

    4.152
    108
    19 Febbraio 2007
    Reputazione:
    4.628
    E36 325 coupè

    per prima cosa...ti risposi io in quell'altra discussione mi sembra...dicendo per linee generali quello detto da viper:wink:...poi siamo sicuri che i giovani dai 16 ai 25 anni siano interessati alla tecnica?
    Io non credo siano molti, tra i miei amici fa più scalpore andare a vedere le auto tunz tunz brum brum che una gara di f1 o altro:wink:
     
  7. DAVIDE 73

    DAVIDE 73 Amministratore Delegato BMW

    2.902
    114
    22 Febbraio 2009
    Reputazione:
    2.473
    330 XD E91
    Mah , ragazzi , tante teste , diverse visioni :wink:
    Dico solo che personalmente , dopo oltre 20 anni , non mi sono svegliato alle 8 per vedere il Gran Premio . Ero gia' nauseato abbastanza dalle polemiche precedenti il via .
    La mia interpretazione puo' darsi sia troppo radicale , ma credo sia necessario chiedere 100 per poter avere 30...Vedremo cosa succedera' in seguito , quale catorcio vincera' il mondiale e quale rottame rimarra' con un pugno di mosche...Personalmente , a questo punto , non mi interessa piu' !
     
    Ultima modifica di un moderatore: 30 Marzo 2009
  8. davide_qv

    davide_qv Presidente Onorario BMW

    10.223
    674
    16 Aprile 2007
    Reputazione:
    381.422
    BMW E91 325I MSPORT
    si parla tanto dei 1500 cavalli degli anni 80 e non ci si rende conto che le vetture di oggi van a velocità in curva nettamente superiori rispetto a 20 anni fa #-o.....e senza l'effetto suolo

    han limitato l'aerodinamica...e in prova han cmq battuto il tempo della pole del 2008
     
  9. The Stig

    The Stig Presidente Onorario BMW

    5.490
    626
    11 Giugno 2008
    Reputazione:
    121.033
    BMW 320 Ci, "Keren"
    Appunto. Ti immagini se oggi avessero 1500 CV? Una volta il telaio - sospensioni - gomme - aerodinamica non eran all'altezza di simili potenze. Eran 1500 CV sprigionati solo sul dritto e ben "conservati" in curva. Oggi arriveremmo a velocità folli, e in caso di incidente...
     
  10. luigi83

    luigi83 Amministratore Delegato BMW

    4.152
    108
    19 Febbraio 2007
    Reputazione:
    4.628
    E36 325 coupè

    e metti anche lo spettacolo in meno....secondo me gireranno talmente veloci che non si riusciranno a seguire bene con lo sguardo, i piloti dovrebbero indossare tute anti g per non svenire...insomma la technologia c'è...ma secondo me ben vengano tutte queste limitazioni.
     
  11. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    5.989
    130
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    La Brawn GP può fare filotto: parola di Fernando Alonso
    Durante i test di preparazione al campionato in tanti si interrogavano sul reale potenziale delle Brawn GP, subito veloci ed affidabili. Qualcuno credeva che le loro zampate nelle prove collettive fossero il frutto di una strategia ben precisa, tesa a reclutare sponsor disposti a sostenerne l’avventura nel Circus.

    Ma con il ripetersi delle performance il ragionamento cominciava a traballare, perché le BGP 001 erano davvero efficaci in tutte le condizioni. Solo il primo Gran Premio avrebbe potuto svelare le carte, dissipando i dubbi residui. A Melbourne è arrivata la conferma del valore dinamico delle monoposto di Ross Brawn, che hanno dominato le qualifiche e centrato la doppietta alla bandiera a scacchi. L’auto c’è e sarà un osso duro per i rivali.

    Ne è convinto Fernando Alonso: “La Brawn è su un altro livello rispetto a tutti gli altri. Praticamente corrono in una categoria a parte. Se la corte non farà nulla il 14 apile, si può ipotizzare che vincano tutte le 17 gare“. Il riferimento è al verdetto che il tribunale d’appello della Fia sarà chiamato ad esprimere a metà del prossimo mese, riguardo alla liceità del doppio diffusore, utilizzato anche da Williams e Toyota.

    In caso di pronuncia favorevole, i rivali dovranno rincorrere la soluzione aerodinamica, per evitare di essere schiacciati dalla supremazia di Jenson Button e Rubens Barrichello. Così crede l’asturiano. Ma la statistica non gioca a favore dei ricorrenti, come sottolinea Norbert Haug: “Siamo totalmente d’accordo con i team che protestano contro un’interpretazione sbagliata del regolamento. Tuttavia va ricordato che solo il 4% degli appelli viene accolto dalla Corte“. Intanto la McLaren preferisce concentrarsi sullo sviluppo della MP4-24, evitando di accodarsi alla battaglia legale.

    Via | F1grandprix.it
     
  12. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    5.989
    130
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    articolo di F1grandprix.it:
    “Per noi, non e’ davvero possibile copiarlo” ha dichiarato Nick Heidfeld della BMW all’agenzia SID, “perche’ non tutto sulla nostra vettura puo’ essere modificato in breve tempo”.
    “Le modifiche potrebbero coinvolgere l’intera parte posteriore della vettura, il che ha ovviamente pesanti implicazioni a livello di costi in un periodo non fantastico dal punto di vista economico” ha commentato Christian Horner della Red Bull.
    Secondo indiscrezioni la McLaren sarebbe gia’ a buon punto con il diffusore “double decker” e secondo il giornale spagnolo Marca, anche Ferrari e Renault starebbero lavorando ad un nuovo progetto e Fernando Alonso potrebbe portare il nuovo diffusore al debutto in gara gia’ al Gran Premio della Cina.
    “Cio’ che e’ accaduto con i diffusori e’ stupido, sta costringendo i team a spendere soldi in tempo di crisi. E’ anche questione di sicurezza: abbiamo gia’ testato componenti simili in galleria del vento e forniscono il 14% in piu’ di carico aerodinamico. Cio’ va contro lo spirito del regolamento. E una volta sviluppati forniranno un 30 o un 40% in piu’” ha aggiunto BRiatore.
    Horner ha rivelato che il team di progettazione della Red Bull ha iniziato a valutare il doppio diffusore qualche settimana fa durante i test invernali.
     
  13. n2o

    n2o Presidente Onorario BMW

    5.989
    130
    10 Agosto 2006
    Reputazione:
    30.916
    In cerca
    Il gruppo giapponese Honda Motor che nella scorsa stagione ha venduto la propria squadra di F1 a causa della recessione economica, si è congratulata lunedì col nuovo proprietario del team, Ross Brawn, per la doppietta conquistata sul circuito dell’Albert Park.

    La Brawn GP ha conquistato i primi due posti diventando la prima scuderia dal 1954 a realizzare una doppietta al suo primo Gran Premio.

    "Siamo felici di vedere che le squadre con le quali abbiamo lavorato fino alla fine della scorsa stagione, abbiano raccolto questa vittoria in circostanze molto difficili.
    Congratulazioni alla scuderia Brawn," ha indicato il testo Honda.

    Ricordiamo che la marca nipponica si è ritirata dalla F1 lo scorso dicembre.

    Francesco BUFFA
    © CAPSIS International
     
  14. bourne

    bourne Amministratore Delegato BMW

    2.954
    235
    31 Maggio 2008
    Reputazione:
    310.916
    il trattore nero
    E' assurdo.. vogliono contenere i costi e poi una bega del regolamento ne fa spendere di più..
    Un po' come il Kers, di dubbia utilità ha fatto lievitare i costi..

    Sono sempre più dell'opinione, e basta vedere il risultato del GP, che ormai il 98% di una vittoria è frutto della vittoria, l'1% della strategia di gara e il restante 1% dalla bravura del pilota a non commettere errori gravi durante l'ora e mezza di gara.
     
  15. DESHI BASARA

    DESHI BASARA Presidente Onorario BMW

    19.690
    1.284
    10 Giugno 2004
    Reputazione:
    13.172.876
    MB B200CDI
    Briatore ha poco da scancherare sui profili estrattori altrui, il loro sviluppo è costato meno del 10% dello sviluppo del Kers mentre la loro resa è del 50% superiore
    ;)
     
  16. DESHI BASARA

    DESHI BASARA Presidente Onorario BMW

    19.690
    1.284
    10 Giugno 2004
    Reputazione:
    13.172.876
    MB B200CDI
    Altri sospetti

    "Magari davanti al televisore vi sarete divertiti come pazzi, ma questo non deve spingervi a farvi incantare dalla favoletta del «Davide che batte Golia». Ieri, a Melbourne, è stata infatti scritta una delle pagine più nere della storia della F1. Completamente asservita agli interessi commerciali di Bernie Ecclestone e disperatamente impegnata a distruggere l'unità politica trovata dai Costruttori mettendoli uno contro l'altro, la Federazione Internazionale ha gestito il prima, il durante e persino il dopo della corsa in modo da far impallidire il ricordo di Moggiopoli. La FIA ha regalato alla Brawn GP una vittoria che solo i polli possono giudicare limpida e schiacciante e poi ha anche costruito a tavolino (tramite la penalizzazione inflitta a Vettel) le condizioni per favorirne il bis fra due settimane in Malesia. Riepiloghiamo. Del «prima» – di come, cioè, il delegato tecnico della FIA Charlie Withing, ex meccanico della Brabham di Bernie Ecclestone, abbia autorizzato la Brawn a realizzare uno scivolo e un estrattore di flusso chiaramente contrari allo spirito del nuovo regolamento, consegnando loro un illecito incremento delle prestazioni – si sa già tutto. E non facciamoci illusioni sulla possibilità che la stessa FIA, tramite il suo Tribunale d'Appello, il 14 aprile accolga il reclamo di Ferrari & Co., ribaltando il verdetto di Withing e l'ordine di arrivo della corsa di ieri (a proposito: vincerebbe Hamilton, partito in ultima fila!). Il «durante» è però stato assai più scandaloso. Perché quando, al 18° giro, Nakajima ha sbattuto contro il muro ostruendo la pista con oltre mezza macchina (perdipiù circondata da detriti in un raggio di altri 10 metri) i Commissari di gara capitanati dallo stesso Withing e da un altro fedelissimo di Ecclestone, Herbie Blash, si sono guardati bene dal far entrare subito – come avrebbero dovuto, vista la lampante situazione di pericolo – la safety car. Se l'avessero fatto avrebbero bruciato la corsa di Button e con tutta probabilità consegnato la vittoria a Vettel.

    Il tedesco della Red Bull aveva infatti rifornito un giro prima mentre Button non l'aveva ancora fatto: con la safety car in pista tutte le macchine si sarebbero messe in fila indiana e a quel punto quando la Brawn dell'inglese fosse rientrata per rifornire sarebbe stata scavalcata sia da Vettel sia dalle altre macchine che si erano già fermate (fra cui quelle di Massa, Raikkonen, Trulli, Hamilton e Rosberg).

    Per consentire a Button di restare al comando, perciò, la ***** inglese che s'è impadronita del potere ha dovuto ritardare per un giro e mezzo l'ingresso della safety car, tanto quanto c'è voluto perché la Brawn capolista rifornisse a sua volta, e ha coronato il capolavoro con lo sprezzante sberleffo di far scattare la berlina Mercedes dalla corsia dei box proprio nella scia dello stesso Button reduce dal pit-stop. Un messaggio *******o, appunto, tipo «Guardate un po' chi comanda, qui». Il «dopo», infine. Visto che il fondo macchina irregolare non è bastato a garantire alla Brawn il supervantaggio sperato, e che quello straordinario fuoriclasse di Vettel si è rivelato assai più pericoloso del previsto, la Cupola ha trovato il modo di toglierlo di mezzo in anticipo dalla prossima gara, infliggendogli 10 posti di penalizzazione sulla griglia di partenza del G.P. di Malesia per un reato che non ha mai commesso. La collisione tra Vettel e Kubica che ha fornito il pretesto per questa scandalosa sentenza è stata infatti un «normale incidente di gara», e se proprio si voleva trovare un colpevole questi sarebbe semmai stato Kubica, che aveva attaccato Vettel all'esterno e, quando lo aveva affiancato in prossimità di una curva, lo aveva chiuso contro il cordolo senza lasciargli lo spazio per rimanere in pista. Insomma, il risultato del G.P. d'Australia è così bugiardo che più bugiardo non si può. Perché oltretutto alla Brawn Gp non sarebbero probabilmente bastati neppure gli smaccati favoritismi di cui ha goduto se Kubica non si fosse fatto tradire dalla foga e Raikkonen non avesse commesso un errore e poi non fosse stato fermato dal differenziale. Kubica e la Ferrari (oltre a Hamilton, autore di una gara da vero campione del mondo, lucida e concreta) erano le uniche macchine in pista con le gomme dure, e giravano in tempi di molti secondi inferiori a quelli di Button e Vettel, obbligatoriamente alle prese con devastatissime gomme morbide. Nei 4-5 giri finali sia il polacco sia il ferrarista, se ci fossero ancora stati, avrebbero potuto fare un facile boccone di chi, oggi, i creduloni dipingeranno quali eroi senza macchia e senza paura, quali i vendicatori del popolo contro l'arroganza dei ricchi. Loro, i portaborse di Ecclestone!..."


    Giancarlo Baccini
     
  17. GSX-R 78

    GSX-R 78 Direttore Corse

    2.062
    88
    9 Marzo 2009
    Reputazione:
    16.974
    Bmw 320d e91
    Credo tu abbia fatto l'analisi realistica di quello che sta succedendo in formula 1... La FIA sta facendo i suoi comodi e soprattutto i suoi interessi economici a discapito delle lealtà sportiva!Da un pò di anni con i continui cambi di regolamento regna il caos e quest'anno abbiamo raggiunto livelli assurdi.Uno schifo!!Del resto la FIA è "comandata" da inglesi e quindi.... un pò quello che succede in moto GP con la DORNA e gli spagnoli.](*,)
     
  18. VIPERFRITZ

    VIPERFRITZ Secondo Pilota

    814
    30
    9 Dicembre 2008
    Reputazione:
    458
    BMW E92 335i
    Per ora non la voglio vedere così cospirata la situazione.

    Diciamo che il dubbio lo mantengo, ma per ora attendo sabato e domenica per verificare.



    Perchè se si volesse guardare alle teorie della F1 "pilotata" in ordine allo spettacolo, basterebbe guardare indietro ai due campionati precedenti, tra penalizzazioni e non penalizzazioni, aggiudicati all'ultima gara, agli ultimi giri.
     
  19. DESHI BASARA

    DESHI BASARA Presidente Onorario BMW

    19.690
    1.284
    10 Giugno 2004
    Reputazione:
    13.172.876
    MB B200CDI
    ti ringrazio ma l'ha fatta Giancarlo Baccini del Tempo, non io
    ;)
     
  20. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
    2.975
    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    29.526.214
    Funny Car
    Peccato che il kers sia stata un'idea della federazione, e peccato che il problema estrattori sia più legato alla volontà dichiarata di voler ridurre le velocità in curva che non alla riduzione di costi.

    Mi sembra molto sporca la cosa...

    :wink:
     

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