(¯`*•..:Moto Passion ZONE il RiToRnO, bar e consigli tecnici!!!:..•*´¯)

VIVO!! Stanco morto ma vivo. Domani vado di report, adesso sono a pezzi!!

 

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E che sarà mai....per un'intera giornata in pista :P /emoticons/tongue@2x.png 2x" width="20" height="20" />....io ero a pezzi dopo 2 ore fatte al Mugello hehehe

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San Martino del Lago. La mia giornata.

Signori e signore, ecco a voi la cronaca di una lunga giornata in pista.

Come detto in altri post, gli anni precedenti hanno evidezianto un trend

maledettamente in discesa per quanto riguarda il numero di pistate annuali ed allora la promessa è di renderle

sempre più emozionanti e fitte di colpi di scena. Il 15 Aprile 2013 segna l'inzio di questo nuovo ciclo.

Come previsto in ogni manuale dello sportivo, una giornata impegnativa deve inziare con sano riposo, relax

e concentrazione.

E ecco che la mia giornta inizia alle 4.40 AM con una piccola sorpresa:



le urla disperate di mia moglie segnano il brusco ritorno alla realtà dal mondo dei sogni ove il Suzuki N.7 arrivava in fondo alla staccata

di Monza, con 5 moto davanti a me. Con una staccata funambolica passavo tutti all'esterno, frenando laddove non è concesso agli umani

spesare, con Di Pillo che urla per 3 volte il mio nome esultando "all'incredibile staccata del novarese che lo porta al comando della

gara con la Suzuki N.7".

Ed invece una spruzzata di Raid, la corsa ad aprire le finestre, le formiche che cercano di trasportare il letto in giardino ed il tappeto

da sbattere mi suggeriscono che era appunto solo un sogno. Peccato.

Anche la mia regolarità intestinale subisce un duro colpo in tutto questo, ma mi rassegno ed alle 5.30 dopo aver

caricato consorte e super-eroe, partiamo alla volta di San Martino.

Arrivo in autodromo ore 8.10AM circa.

"Beh dai papà, siamo in tempo per trovare un posto buono per piazzarci".



Ricordiamo così i nostri eroi, beatamente ingenui, fiduciosi di un posto comodo ove allacciarsi alle colonnette.

Bene, trovato un posticino, scarichiamo le moto il più in fretta possibile. Ovvero ci ritroviamo 10 minuti dopo a

coprire con le termocoperte due ammassi di pezzi colorati con un numero di gara in bella evidenza.

Iscrizione, compilazione dei moduli strettamente necessari...



e dopo aver posto così tante firme da far sembrare una banalità l'apertura di un conto corrente in banca...

ci prepariamo? No, non è così semplice. Visto che mancano 10 minuti alle 9 (ora prevista per il primo turno

"verde", ci fa il briefing. E mentre mancano ormai 30 secondi esatti all'ingresso moto, mi ritrovo a farmi strada

da i vari gazebo per vestirmi ed indossare tutta l'armatura.

Sudato come un addetto all'asfaltatura strade ad agosto, finalmente mi precipito in corsia box.

Verifiche del caso (paraschiena, dbkiller, frecce, luci di posizione, accendisigari, intermittenza tergicristallo,

porgicintura) e.... Via... STOOOP!! Fermi tutti. Manca l'addetto medico.

E mentre guardo attonito attorno a me, trascorrono quasi 15 minuti nella corsia box a moto spenta.

Finalmente qualcuno ha pietà di noi e si parte per il primo turno in pista.

Ora accadono due cose strane.

1. La temperatura delle mie gomme nel frattempo è scesa fino alla temperatura dell'asfalto A DICEMBRE.

2. Mi accorgo che qualcosa non va nel turno di assegnazione, ovvero nel gruppo di "compagni di merende".

Mentre trovo strano soprassare un Booster 50 con i led, una Vespa PX con portapacchi, una Goldwing con stereo

acceso ed un Caballero con espansione bassa, mi chiedo se il gruppo "paramotociclisti dilettanti incerti" è un po'

troppo base per me. E mentre mi ritrovo a sorpassare i miei compagni di merende a gruppi di 34, mi accorgo

che non sono io ad andare forte ma loro ad essere un po' lenti.

Vista la mia lunga esperienza tra i cordoli dello scorso anno, cerco di scoprire quante marce ha la mia moto e

e perchè la manopola a destra permetta una certa rotazione relativa facendo variare il rumore del motore. Ma poi

provo a forzare un po' la mano e finalmente.. metto la prima.

Fine primo turno. 1:48.qualchecosa. Il tabellone tempi mi suggerisce che.. devo impegnarmi.

Passa un'ora ed arriva il secondo turno. Memore dell'esperienza precedente sorpasso tutti durante i primi metri

di tracciato e cerco di migliorarmi. Quando il cronometro mi segnala un 1:46.qualchecosa, la mia "vecchietta"

perde colpi. Mura a 11000, poi tartaglia più in basso, spinge poco e male e poi sempre peggio. Mi viene il

magone in gola, accarezzo il serbatoio pensando che -superati i 39500km di grande carriera- il motore abbia

un problema serio. Esco con la moto che singhiozza ed anche io dentro il casco singhiozzo per lei.

Giungo ai box dove mio fratello mi stava aspettando, metto la moto sul cavalletto ed a mio fratello arriva

il lampo di genio: spegne e cerca di riaccendere la moto ma questa non parte. Batteria a terra.

Ecco perchè la centralina, il PCIII e soprattutto la pompa benzina non funzionavano a dovere e per questo

la moto non andava. Ora serve il pezzo di ricambio.

Stranamento degli sciac.. ehm, dei meccanici di pista nemmeno l'ombra. Voci di corridoio mi comunicano che sono

il quinto con la batteria a terra. No buono. Prendo il telefono e chiamo ovunque. Al quarto tentativo, mi viene

suggerito un ricambista di Cremona downtown. Ok, 21 km mi separano dalla salvezza giornata.

Salgo sulla Bmw ancora in tuta, stivaletti e paraschiena. E moglie al seguito che si attacca al telefono.

 

......cavolo e la seconda parte quando arriva?

 

Eheheh....

Manca il finale....

 

Passano 3 chilometri ed il ricambista di Cremona downtown ci conferma che c'è la batteria.

Passano 5 chilometri e l'attraversamento pedonale di "Celle Dati" mi è fatale. La macchina dei Vigili Urbani piazzata a tradimento con autovelox mi fotografa. Inutile l'inchiodata, a 60km/h non ci arriverò MAI.

E qui vorrei richiamare la vostra attenzione: l'unica foto della giornata che mi arriverà a casa non sarà quella della Suzuki N.7 in piega durante l'evento della CF Promotion, ma quella dei Vigili Urbani

al mio 320d. Peraltro non stavo sorridendo e la macchina è pure sporchissima.

Torniamo all'autodromo (mentre si conclude l'ultimo turno di qualifica del mio gruppo), monto la batteria, attacco il carica-batterie ed aspetto. Alle 13.30 circa mi comunicano la promozione nel gruppo "giallo",

con tempi prossimi a quello fatto da me segnare al secondo turna di qualifica. A questo punto le termocoperte hanno lavorato per 3 ore circa. Vorrei segnalare che non solo le gomme erano in temperatura,

ma anche l'olio ed il liquido di raffreddamento avevano la temperatura ottimale.

Entro ma esco brasato, con il rigurgitino acido e piuttosto a pezzi. Degli 11 giri previsti ne avrò percorsi 8, ma allo stato attuale mi sono sembrati 82-83. Nel corso dell'ultimo giro ho quasi la certezza di aver

intravisto San Pietro vestito da commissario con la bandiera a scacchi in mano.

Ed ecco che arriva il momento della gara. Pardon, del pareggiamento. 22esimo tempo di partenza. Arrivo in corsia Box. Visto il caldo, i commissari nello schierarci (rigorosamente a moto spenta) ci muovono come le pedine della

dama per tutta la corsia box. Spargendo ghiaia qua e là per rendere nel caso più divertente le già goffe manovre. Il caldo torrido miete le prime vittime e noto alcuni corridori che mi precedono abbracciare e slinguazzare

il vecchio commissario di percorso sicuri di avere tra le mani una ombrellina della SBK. Il commissario di percorso sembra gradire e tutto si svolge in un clima sereno.

"Gentelmen Start your Engine"



2 giri di circuito dietro alla lepre (che per l'occasione era una tartaruga) e si parte. Il fisico si ribella, il talento... no, quello non c'era nemmeno prima e perdo 3 posizioni. Arrivo alla bandiera a scacchi

e questa è già una vittoria. Il cronometro dirà poi 1:46.03 ed è già una "vittoria".

Esco fisicamente molto provato. Ma molto, eh... permango in uno stato comatoso per 10 minuti sulla sedia con mia moglie che mi tira secchiate in faccia per farmi rinvenire.

Ed ecco una istantanea mentre cerco di riprendermi:



Non soddisfatto, rimonto le termocoperte ed aspetto il mio fratellone. Che esce anche lui provato dalla gara.

Ci godiamo la gara dei piloti. Spaventosi. Vi dico che il primo classificato ha fatto il giro veloce in 1:32 basso con una R6. Ed usciva in impennata dalla curva del rettilineo. Pazzesco. Praticamente spalancava laddove io

inserivo senza dare gas.

Ok, pista quasi sgombra io e fratellone entriamo insieme: lui fa un paio di giri dietro a me, poi mi passa ed io ne faccio 3 dietro lui per imparare le traiettorie.

E qui signori avviene il miracolo: imparo a fare meglio molte curve, mi fido e le cose iniziano ad andare alla grande: cambia il modo di guidare, cambiano gli inserimenti, mi sento meglio e vado molto più forte.

L'ultimo giro prima che togliessero le fotocellule in circuito ha mostrato un 1:45 basso ma penso di aver limato ancora qualcosa.

Esco estremamente soddisfatto: 25 minuti hanno cambiato il senso della giornata.

Ok passiamo al lato tecnico:

1. Finalmente la moto frena e tanto anche. La Brembo fa il suo lavoro alla grande. Ho dovuto imparare a frenare dopo e di meno, altrimenti rallentavo troppo di colpo ed entravo troppo piano in curva.

2. I migliori ingressi in curva mi riuscivano entrando troppo forte e staccando dentro la curva.

3. La moto in queste condizioni è un rasoio: tiene la traiettoria alla grande.

4. Il nuovo assetto fa il suo lavoro alla perfezione: la moto tiene la corda, sta dove la metti, cambia direzione come un razzo.

5. Posso andare molto più forte e questa è la prima volta che mi dico che se avessi + fisico potrei fare meglio.

6. Devo allenarmi

7. Devo darci il gas il più possibile.

8. Devo girare "a giornata" e non "a turni". Mi portano sfortuna e quando sono calmo giro meglio.

9. Oltre 28 gradi sono tanti per il 15 di aprile.

10. Grazie a tutti quelli che hanno letto fin qui!

 

Letta tutta...bella rece...e rep...!

Che brembo hai montato...e anche che assetto...?

 

Grazie mille! :wink:

Ho montanto una nuova pompa della Brembo da Ø19 in luogo della precedente Braking sempre da Ø19 danneggiata (non so come e perchè, ma non frenava più, non teneva più la pressione, non era più riparabile).

Per quanto riguarda le pastiglie, SBS Dual Carbon.

Per quanto riguarda la ciclistica: nuove regolazioni idrualica, steli forcella sfilati di 10mm rispetto alla piastra di sterzo, semimanubri regolabili con diversa regolazione.

 

Beh buono....poca spesa e tanta resa...!

 

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Se lo facevano fare a me al terzo birillo iniziavo a giocare a domino /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

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Meglio questi...specie il mezzo....



Certe harley hanno un gran fascino....ma da qui a farle passare per moto davvero adatte a un inseguimento....ne passa....

Chiunque con una buona naked messa giu` come si deve e cupolino andrebbe molto meglio...

Anche maxi enduro tipo honda crosstourer multistrada....oppure varie maximotard....

Vorrei vederlo con quel bisonte a star dietro a una hypermotard sp.......ahahahhahaha

 

Quello poi....tutta scena imho...alla fine sara` pure difficile...ma e` pur sempre un percorso studiato...fisso...fermo...e ben stabilito....che deve essere imparato a memoria....

Per strada no....se scappi o segui....il paesaggio e` vivo...variabile....con imprevisti rapidi che ti constringono a manovre assurde e veloci.....ci vuole un mezzo il piu` adatto possibile a digerire improvvisi scompensi dell,assetto....che frena bene...non si scompone....che piega bene....poco effetto on-off....leggero se possibile nella media....ect ect

Tutto quello che non e` un harley ahahahha.....300 e passa kg....non piega....frena con sogni e speranza...e con motori che non si gestiscono semplicemente.....

 

porca miseria che manico il tipo con la moto della polizia...sembrava avesse una bici!!

 

la domanda è.... sarà reale ?

 

Questo e`pazzo...!

Sembra vero...il rumore del motore corrisponde perfettamente al moto del mezzo....

 

Porcatrota una cosa poco rischiosa

Un consiglio dagli esperti di ebay, ho ordinato degli arretratori di pedane, siccome nella descrizione ce n'erano di colore argento e nero ho chiesto se erano disponibili colore argento. Mi rispondono che sono disponibili ed io procedo con l'ordine, specificando anche nella causale del bonifico "arretratori argento".....stamani sono arrivati e sono neri!!! Gli ho scritto chiedendo spiegazioni e mi han risposto che io gli avrei scritto di mandarli com'erano disponibili per velocizzare la cosa. Gli ho risposto di indicarmi dove avevo scritto tale cosa, dato che non è vero. La mia domanda è questa, se dò feedback negativo posso avere delle grane con ebay per controversie col venditore, quindi meglio dare feedback neutro? Più che l'errore(che ci può stare) mi fa arrabbiare il fare i furbi per vendere e la presa per il culo successiva. Semprechè siano compatibili col modello di moto....a questo punto non mi stupirei più di tanto

 

Mi hanno appena risposto che forse hanno sbagliato ordine.....annamo bene, farò la fine di Lorè che sistema la moto all'ultimo secondo in fretta e furia....

 

No no Mario... io la moto la sistemo direttamente mentre giro! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Cattivo! Nemmeno mezza parola dopo aver letto il mio report! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

E c'hai ragione, scusa....

Che sfiga, ma strano che la batteria sia morta così mentre giravi in pista....mettendo quella nuova è tornato tutto ok?

Alla fine hai perso poco mi sembra di capire, giusto un turno al mattino.

Confermo che girare dietro a qualchuno che va leggermente più veloce aiuta :wink:

L'asfalto era ok?