BERLINO - La BMW ha avviato "colloqui" con la Daimler-Mercedes per un rafforzamento della cooperazione tra le due case automobilistiche ma, per il momento, "non c'è niente di nuovo" rispetto agli accordi esistenti. Lo ha detto oggi all'agenzia Ansa un portavoce della casa automobilistica di Monaco alla luce di indiscrezioni pubblicate dalla stampa su un possibile potenziamento delle intese esistenti con la sua concorrente. Keystone / Ap Uwe Lein 2 Foto Guarda: Ieri, l'edizione domenicale della "Frankfurter Allgemeine Zeitung" (Faz) ha riportato l'indiscrezione secondo cui BMW e Daimler-Mercedes stanno negoziando una possibile cooperazione per la produzione congiunta di motori e nel settore degli acquisti delle componenti d'indotto, con l'obiettivo di realizzare maggiori economie in questo momento di grande crisi per l'auto mondiale. Oggi, il quotidiano tedesco "Der Tagesspiegel" scrive che i vertici della BMW, oltre a parlare con la Daimler-Mercedes per un possibile rafforzamento della collaborazione esistente, stanno facendo la stessa cosa con il gruppo Psa Peugeot Citroen, che già fornisce i motori delle Mini. "Con la Daimler abbiamo già, da circa un paio d'anni, una cooperazione nell'area della tecnologia ibrida", ha ricordato il portavoce, sottolineando che sono in corso "colloqui con la Daimler relativi alla nostra cooperazione". Tuttavia, ha tenuto a precisare, "non c'è niente di nuovo" né per Daimler, né per Psa Peugeot Citroen. "L'altra questione - ha aggiunto - è la cooperazione (con la Daimler) nel settore degli acquisti, ma anche qui non c'è niente di nuovo, poiché già l'anno scorso abbiamo parlato di questa collaborazione". Per quanto riguarda un possibile rafforzamento della cooperazione con Psa Peugeot Citroen, il portavoce si è limitato a commentare che "non c'è niente di nuovo neanche in quest'area". La settimana scorsa, la BMW aveva smentito un'indiscrezione pubblicata dal quotidiano economico "Handelsblatt", secondo cui la società avrebbe interrotto le trattative con la Fiat per una possibile cooperazione nei marchi Mini e Alfa Romeo. "I colloqui sono ancora in corso", aveva detto un portavoce.
sono 2 ottime case per cose diverse: sportività per BMW e confort per mercedes.... se mai si uniranno...credo che potrebbero uscirne auto moooolto buone... poi è tutto da vedere... ciaoo!
I prodotti potranno anche essere buoni ma assisteremmo ad un vero e proprio terremoto nel mondo dell'automobilismo. Credo che due case come bmw e mercedes al più avvieranno delle joint venture ma non si fonderanno mai. Piuttosto converrebbe ad entrambe una fusione con altri marchi che occupano fasce di mercato diverse.
Non si fonderanno mai... Non si sono fuse nel '45 quando in pratica entrambe le fabbriche non esistavano piu' e hanno tirato avanti solo per la passione degli operai e impiegati...
la fusione è utopia... ci sono sia pro che contro: pro -si seleziona il meglio vedi la mini che grazie a PSA ha dei motori eccellenti sulla seconda serie. -si diminuiscono ovviamente i costi per le case. -se il tutto fosse cristallino dovremmo anche pagare meno le auto e i ricambi contro -si potrebbe omogeneizzare il prodotto vedi C1 aygo 107 -diminuirebbe la concorrenza che non fà mai male per la continua evoluzione delle tecnologia.