Era nichel, non sodio. https://tg24.sky.it/tecnologia/2024/02/26/batteria-nucleare-50-anni E pare sia entrata in produzione.
Senza arrivare al "Nucleare", ce la si può cavare lo stesso... https://www.electricmotornews.com/eventi/pacco-batterie-stato-solido-nio/
Si ma dura solo 23 ricariche e poi si fonde .. Al di là delle battute, più violenta è la carica e quindi la reazione chimica nelle celle minore è la vita delle stesse. Se sono riusciti a fare una batteria da 1000 km effettivi e resiste 300 400 ricariche, penso che se il costo e abbordabile abbiano risolto molti problemi. Resta da costruire le colonnine che sono in grado di erogare tanta potenza e soprattutto la rete a monte della stessa.
Ci arriveremo, ma non così presto. CATL, che di batteria ne sa più di BYD dice che forse dopo il 2030 riusciranno a produrre a prezzi ragionevoli batterie allo stato solido. Quanto alla ricarica super rapida, come già detto ci vogliono colonnine da oltre 1MW. Esistono già, ma il problema non è la colonnina,, bensì ciò che deve stare a monte di essa.
Ma quando si parla di pile si elimina il bisogno di stazioni di ricarica, distribuzione capillare di decine di MW, produzione di GW di energia elettrica ... Il paradigma è totalmente diverso, al confronto le batterie sono roba pericolosa da trogloditi tecnologici.
Quindi "pila" come generatore usa e getta di elettricità? E poi dice la buttiamo ? Oppure ogni 1500 km vado dal rifornitore che mi cambia la.cosa lui e la ricarica con calma ?
Le pile non si ricaricano, non sono accumulatori. Pila nucleare, 50 anni di produzione di energia elettrica, residuo da smaltire nichel ormai non più radioattivo (o quasi) essendo la sua radioattività a far generare energia.
I 50 anni sono di produzione, ma quanta produzione? Parlano di 1 w come obbiettivo da raggiungere , quindi ne serviranno 100mila per un'auto media potenza.
Se davvero si avesse un generatore compatibile con la mobilità che erogasse.energia per la vita media di un'auto ad un prezzo congruo, sarebbe la fine del termico. Una pila che ti eroga 100 150 kW per 400 500mila km: cosa faresti ? Non compri un'auto elettrica ?
Avevo solo letto il titolo del video di BYD. Se parliamo di pile, per il mondo automobilistico l’orizzonte é ancora più lontano. Per allora probabilmente i nostri nipoti viaggeranno tutti col drone sw.
Le pile da 1W sono già in produzione di serie, è sono grandi 1/10 delle litio disponibili di uguale potenza. Non sembra molto difficile evolverle per moltiplicare la potenza, anche assemblandole in batteria. Non domani, ma neanche troppo lontano ... Sicuramente troppo lontano per noi.
Per la mobilità sono fondamentali 4 valori densità di carica, densità di potenza, carica specifica e potenza specifica. In termini più semplici Ah ( o kWh) e kW per kg e Ah e kW per metro cubo .oltre ad altri valori che sono importanti anche per impianti fissi. Tipo calore prodotto che equivale a rendimento tensione di esercizio e corrente di spunto e un sacco di altri che qualche esperto potrebbe elencare.
Ci stanno lavorando così intensamente che certamente troveranno soluzione per quasi tutti gli obiettivi prefissi. Però i risultati arriveranno col tempo ed in sequenza. Le informazioni che puntualmente appaiono nei vari siti e testate che si occupano dell'argomento tendono a far credere che dopodomani o al massimo qualche giorno più tardi avremo batterie a stato solido in grado di garantire autonomie importanti, masse (degli accumulatori) modeste e tempi di ricarica ridotti a pochissimi minuti. La realtà è un po' diversa.
Oddio.. Io i generatori a radioisotopi, mi limiterei ad usarli solo nello spazio (I Voyager 1 e 2 sono alimentati da quei cosi li da 50 anni, oggi producono solo 4 o 5 Wh ma continuano a funzionare..), è una tecnologia tutto sommato "vecchia" e mai veramente sviluppata per l'uso civile, un impiego "Pratico" che non sia aerospaziale, lo vedo molto lontano nel tempo e anche nell'affinamento della tecnologia, ma soprattutto: lo vedo lontano per via dei pregiudizi delle persone... Mentre le batterie allo stato solido sono già in produzione, e a quanto pare, il processo produttivo, alla fine è più semplice, sicuro, e pure sostenibile, di quello per le comuni batterie al litio... Oggi hanno prezzi proibitivi per via dei numeri molto bassi, ma "cresceranno"... E se riuscissero a mettere in un'auto, una batteria in grado di farla muovere per 1000km "reali", chi se ne frega se fa una ricarica completa in 10 minuti o in 40? Non faccio mica il "Pieno" alla macchina ogni volta che esco... Se con 10 minuti di sosta alle attuali colonnine, potessero garantire 250/300km di autonomia reale, ma REALE sul serio, sarebbe il "de Profundis" sui motori termici... Perlomeno sulle utilitarie e sulle citycar
Che poi quello che ha frenato la gente dal comprare elettrico sono i costi e i tempi di ricarica. Risolti questi problemi, soprattutto il secondo, la gente si avvicinerebbe di più all'elettrico.