2035-Ban motori endotermici

Finché c’è un mercato che li rende profittevoli, si. E finché alle case va bene che ci sia.

 

Eh, si, ma la manutenzione straordinaria non è "programmabile" e non permette alla casa madre di prevedere il volume degli interventi attesi per ciascun concessionario.

L'obsolescenza programmata invece potrebbe essere una di quelle soluzioni a cui accennavo inizialmente: per garantirmi un certo volume di affari forzo i clienti a cambiare l'auto più spesso, così sono sicuro che continueranno ad avvalersi della rete ufficiale (essendo sempre in garanzia).
Se una E46 potevi pensare di tenerla (ed utilizzarla) per sempre, una vettura moderna (basata sul concetto di Software Defined Vehicle) potrebbe diventare inutilizzabile o quasi nel momento in cui il software di gestione inizi a comportarsi male (magari perchè subdolamente programmato a fare così dopo una certa data) e non è previsto più alcun aggiornamento.
Un po' come Windows che, dopo l'uscita della nuova versione, inizia inspiegabilmente a diventare lento sullo stesso hardware in cui prima performava alla grande.

 

Da noi in ufficio non succede. Però a nessuno è permesso giocare a fare il piccolo Neo in Matrix.

 

Bruttissima ma comunissima tipologia di schianto.
Si vede benissimo lo squarcio del serbatoio e il conseguente spruzzo della benzina della macchina anteriore, poi lo scoppio e l'incendio della carburante quando arriva sul motore caldo della macchina seguente.

Certamente e normalmente nei terminali solamente l'amministratore può eseguire certe manualità.

 

Oh alle brutte chiuderanno. Peggio per loro

Anche da me e a casa ho i Mac che funzionano bene sempre

 

Quante macchine circolavano quando i tagliandi erano ogni 7500 Km rispetto a quante ne circolano oggi con i tagliandi ogni 30mila?

Ne parlavamo in un altro thread nei giorni scorsi, in realtà avere un'auto con diversi anni sulle spalle aumenta il rischio di incorrere in interventi importanti di natura straordinaria, ergo aumenta la probabilità di dover ricorrere alla "cortesia commerciale" che la casa madre potrebbe offrire in tali casi. Ovviamente se sei un cliente fedele e non porti l'auto fuori rete per la manutenzione ordinaria.

Forse i ricambi originali, ma dubito che potranno impedire la rivendita dei ricambi compatibili.

 

Se mettono sotto brevetto qualcosa, non possono neanche riprodurlo.
Il modo c'è sempre

 

non lo so, ma all’epoca le auto con garanzia oltre l’anno erano poche e la manutenzione ufficiale non era molto sentita al di fuori del periodo di garanzia.

 

A parte le tempistiche e la burocrazia richieste, non si può brevettare la qualunque, ma solo cose che rappresentano novità rispetto a quanto già esistente ed hanno una durata massima di 10 o 20 anni a seconda della tipologia. Non è così banale...

Giusto. Era per dire che il mercato si adegua sempre alle esigenze del momento.

 

Vedi sopra

 

Oh comunque il business dei ricambi compatibili per i tagliandi standard è così semplice da rendere profittevole che mia moglie ha appena venduto/tagliato un bel ramo della azienda per cui lavora che produceva questi ricambi sia oes che oem, da quanti big money stavamo facendo.
Dovrei farle seguire il forum, sono sicuro che i consigli con i soldi degli altri si sprecherebbero

 

Si parlava del fatto che questi business fossero facilmente eliminabili dalle case madri, non che potessero essere resi facilmente profittevoli da chiunque. Altrimenti tutti produrremmo ricambi (evidente provocazione), ma soprattutto, tua moglie non avrebbe venduto quel ramo.

 

Ci pensano da soli
Però bello vedere come sia tutto facile sui forum. Avrei detto sul cesso (mio trono d’eccellenza, nonché l’unico che anelo e che mi merito) ma troppo riso e troppe poche verdure mi limitano la creatività

 

Ma quelli non sono mica come i PC con Windows.
Io non uso più Windows da parecchio tempo, ma vedo che il PC della compagna lo devono sostituire ogni 2-3 anni poiché 1) le prestazioni degradano notevolmente e 2) l'hardware non è mai compatibile con la nuova versione di Windows.
Se con le auto elettriche adotteranno politiche simili a quelle di Microsoft & C sarà dura tenere la stessa vettura per più di un lustro.

Leggevo infatti che c'è un'azienda internazionale che permette di importare (anche singolarmente) auto dal mercato cinese, pronte per essere utilizzate sulle nostre strade. Loro si occupano di tutto (trasporto, omologazione, immatricolazione, ecc) per una cifra molto ragionevole, ma ci sono dei limiti tecnologici non superabili: molte vetture cinesi non hanno la lingua inglese disponibile nell'infotainment e possono connettersi solo alle reti cinesi, così verrebbero meno gran parte dei servizi telematici e tutti gli aggiornamenti. Inoltre la presa elettrica adotta uno standard non compatibile col nostro. Per non parlare della totale mancanza di assistenza e ricambi nel nostro mercato, in caso di necessità.
Insomma, niente Xiaomi SU7 almeno fino al 2027.

 

Non porre mai limiti alla fantasia degli uomini di marketing.

Ecco una prima idea per aumentare il fatturato: la potenza massima viene sequestrata ed erogata solo dietro pagamento di un riscatto, a rate o in un'unica soluzione.

https://www.alvolante.it/news/volks...no c&text=Quanto?,caso di vendita del veicolo.

Poi, quando Skynet diventerà autocosciente...


Comunque al di là della propulsione, il livello di interconnessione sarà tale da accumulare tanti di quei dati sull'utilizzo da poter ideare la più vasta quantità di servizi tailor made.

Io all'inizio del 2000 usavo le reti neurali per sviluppare modelli predittivi del comportamento. Pensa oggi cosa si può fare

 

E' ciò che intendevo: per recuperare ciò che perdono da una parte, sviluppano nuovi servizi (digitali) per far pagare ricorrentemente qualcosa che invece prima non avrebbero mai potuto toglierti: compri l'auto con 200cv e quelli hai.

Sicuro.
Un collega con una A4 (aziendale) mi diceva che per utilizzare CarPlay deve pagare un abbonamento di circa 30€ al mese. Non so se alternativamente avrebbe potuto averlo come optional permanente, ma 360€ all'anno per usufruire di un servizio di navigazione che oltretutto metto io, con il mio telefonino, mi pare un furto coi fiocchi.


In ogni caso, pare che qualche passo evolutivo importante si stia compiendo: https://insideevs.it/news/769930/mercedes-amg-gt-xx-record/

Il prototipo Mercedes-AMG GT XX (sembra il nome del prossimo figlio di Elon Musk) ha battuto ogni record di percorrenza per unità di tempo su lunga distanza, oltretutto girando ad altissima velocità con temperature superiori a 35 gradi.
In poco più di una settimana due vetture gemelle hanno percorso continuativamente (salvo soste per le ricariche e cambio pilota/gomme) oltre 40.000Km nel circuito di Nardò. Se fate un rapido calcolo viene fuori una media di circa 220Kmh (incluse le soste).
Merito dell'architettura a 800v, ma soprattutto di una batteria NCMA ad alta densità raffreddata a liquido non conduttivo. Grazie ad essa sono sufficienti soste di 5 minuti per recuperare 400Km di autonomia.
Immagino che il costo di un simile accumulatore non sia banale e probabilmente non sarà disponibile per tutti entro poco tempo, ma se ci sono riusciti significa che le potenzialità sono concrete.

 

Nell'articolo si parla di potenze di ricarica medie attorno agli 850 kW. Non oso immaginare quelle di picco. Non so nemmeno se esista un qualcosa capace di erogare tanta potenza in modo continuativo, forse sono limiti teorici. Boh.

 

In Cina si stanno sfidando a colonnine sempre più potenti, alcune con 1600kW.
Quindi si, sono realizzabili, ammesso che a monte vi siano una rete ed una sorgente adeguati.

https://insideevs.it/news/764620/colonnina-orange-charging-1600-kw-potenza/

 

Punto assolutamente da non sottovalutare.
Molti acquirenti attualmente hanno problemi insormontabili sotto quell'aspetto.

 

Su che auto/modelli?
Davvero c’è qualche costruttore che vende regolarmente su un mercato senza poter fare i soldini veri con l’assistenza e l’aftersale in generale?