Al momento ..... ....mi son rimaste Game of Thrones, e qualche volta Continuum (ma non ne vado poi pazzo ultimamente)....
Non posso che consigliare Extant ...nuova serie SciFi con la gnoccolissima Ale Berry come protagonista, oltre a questo son contento di una serie SciFi vera, non di plasticaccia ed effetti speciali a Go-Go... Tra l'altro BMW sponsor con la piccola elettrica in bella mostra spesso. ...tra le new entry ci metto anche The Last Ship, a breve in italiano su Mediaset mi pare, caruccia in filone apocalittico.
Seguo the Mentalist dalla prima stagione. fino ad ora non mi ha mai deluso. Peccato per l'uscita di scena della bellissima Amanda Righetti. La migliore serie televisiva che abbia mai visto rimane di gran lunga Lost.
House of Cards: serie molto molto interessante, consigliata. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
@Scrondo hai dato un'occhiata a l'Eternauta? Finora ho visto poco più del primo episodio, ma sono rimasto un po' deluso. Regia, cast e sceneggiatura lasciano parecchio a desiderare. Ho invece visto di recente, nonostante un po' di scetticismo, la prima stagione di The Last of Us. Ero prevenuto essendo tratto da un videogioco e perchè tratta il solito tema dell'apocalisse zombie, ma devo invece ammettere che la serie è fatta veramente, veramente bene. Quella merita di essere vista se vi piace il genere.
L'Eternauta lo ricordo fumetto a puntate su un giornaletto (anzi, un giornalone per la qualità dei fumetti), forse erano gli anni '90 Qualche anno dopo, trovai tutti gli episodi in unico volume venduto assieme a La Repubblica e non me lo sono fatto scappare Emblematico che l'autore, l'argentino Héctor Oesterheld, sia desaparecido, rapito dagli accoliti del "regime dei colonnelli" e mai più visto Come serie TV (non ho alcuna paytv) apprezzo molto le seguenti: Elementary, Shetland, Vera, Hinterland, Il giovane detective Morse
Credo di aver visto tutte le stagioni disponibili, ma l'ho trovato un po' troppo introspettivo e ci sono state diverse volte in cui ho faticato ad andare avanti. In pratica, non succede mai niente e l'ambientazione è per lo più noiosissima (infiniti corridoi bianchi).
Si è lentissima e la storia procede veramente poco alla volta. Questa cosa però non l'ho trovata totalmente spiacevole. Ci sono serie che hanno troppa fretta di arrivare al punto e in un paio di puntate praticamente esauriscono tutto il fascino e la curiosità che uno potrebbe avere. Lavorando in una grande azienda farmaceutica a livello globale percepisco l'evidente critica all'ambiente di lavoro manageriale fatto di centinaia di dipartimenti che non comunicano tra loro e dove spesso e volentieri si perde il senso stesso di quello che è l'obiettivo e il lavoro in se, leader/capi dispotici e faccendieri disposti a tutto. E soprattutto il fatto che tra vita lavorativa e vita privata si finisce per essere due persone completamente diverse. La mia frase preferita fino ad ora: "The work is mysterious and important". Però ci sono un sacco di cose che non funzionano e che non mi permettono di godermi le puntate a pieno, ma forse c'è una misteriosa spiegazione dietro (spero). Una serie interessante, ma sinceramente speravo meglio rispetto a tutto l'hype che c'è intorno.
