Le ZTL sono le roccaforti del PD, ove comunque vince anche quando perde le elezioni ... e gli immigrati nelle ZTL non ci vivono (ovviamente) e non credo neanche le frequentino molto se non per vendere roba contraffatta ... magari gli abitanti delle ZTL sono grati per la possibilità di comprare tali prodotti.
Però bisogna decidersi... O nelle ZTL ci vivono i ricchi comunisti, o ci vivono i poveri immigrati... Che poi, essendo immigrati, e pure poveri, non hanno TUTTI-TUTTI il diritto di voto... Non è che per qualcuno sono tutti di sinistra... Diciamo che da parte della sinistra, forse c'è una sopravalutazione dell'intelligenza di quelli di destra... Perche se sono andati a votare per scrivere NO, hanno dato una volta di più, dimostrazione di assoluta ignoranza istituzionale... C'è da dire, che se davvero lo hanno fatto, allora si spiegano tante cose successe negli ultimi anni...
Copio e incollo: "con circa 13 milioni di Sì, lanciano un messaggio forte e chiaro, più forte persino del consenso che oggi regge Giorgia Meloni a Palazzo Chigi", è il ragionamento che fanno dalle parti di Avs Bonelli e Fratoianni. È la stessa linea di Schlein: "La differenza tra noi e la destra di Meloni è che oggi noi siamo contenti che oltre 14 milioni di persone siano andate a votare". Se tutti gli elettori fossero così fedeli ed obbedienti alle indicazioni dei partiti come si vorrebbe dare ad intendere, allora i risultati elettorali dovrebbero essere quasi immutabili, al netto del cambio generazionale. Invece a me pare che ci sia una gran parte della popolazione capace di cambiar colore non solo tra politiche e amministrative, ma anche tra politiche di momenti diversi e perfino tra quesiti diversi del medesimo referendum. E per fortuna, aggiungerei, perché significa che almeno una parte degli elettori prova a ragionare con la propria testa.
Non é che magari il quesito sulla cittadinanza lo hanno messo proprio come specchietto per le allodole per fa andare a votare gli immigrati che ne hanno diritto e spaventare e far votare anche quelli di destra con l'obbiettivo di raggiungere il quorum? Anche perché il quesito non c'entrava proprio nulla con gli altri.
Dubito fortemente, anche perchè sarebbe stato un grosso azzardo: sarebbe servita una quantità di no (=elettori di destra, secondo il ragionamento di cui sopra) sufficiente a raggiungere il quorum, ma non tale da rischiare di far vincere la fazione opposta.
sono ignorante in materia...ma il raggiungimento del quorum e l'ipotetica vittoria dei No sulla cittadinanza non avrebbero cmq validato anche le risposte agli altri quesiti (probabili Sí) che erano i veri obbiettivi dei Sindacati? o ogni quesito doveva raggiungere il suo Quorum?
I flussi elettorali sono stati analizzati parecchio negli ultimi anni... E a parte l'astensionismo in crescita, sono stati considerati pressoche immutabili... Se ora vogliamo sostenere, che gli astensionisti delle ultime "politiche", si sono ravveduti in massa come S.Paolo sulla via per Damasco, o che gli elettori di destra, hanno organizzato i pulman e sono andati in massa a votare NO a un solo quesito, possiamo anche farlo... Ma ti sembra plausibile? Ogni quesito era indipendente.
il tutto in una giornata di sole estiva in un Paese che ha l'imbarazzo della scelta fra Mare, Laghi e Montagne....il lunedi nemmeno é da considerare, la gente é fastidiosa e in pausa pranzo quasi nessuno avrá avuto tempo e voglia di andare a votare....
Non ho tenuto grande traccia (e la memoria è sempre meno affidabile), ma guardando solo le ultime 3 elezioni politiche io vedo questi risultati: 2013 (camera) csx 29,55% (di cui 25,43% PD) e cdx 29,18% (21,56% Popolo della Libertà) 2018 (camera) csx 22,86% (di cui 18,76% PD) e cdx 37,00% (17,35% Lega) 2022 (camera) csx 26,12% (di cui 19,04% PD) e cdx 43,79% (25,98% FdI) Da notare che nel 2018 il M5S da solo ha ottenuto addirittura il 32,68% dei voti. Quanto all'affluenza: 2013 75,20% 2018 72,94% 2022 63,91% Quindi si, l'astensionismo è in crescita, ma se secondo te questi sono dati immutabili allora un'oscillazione tra il 29 ed il 43% cosa la definiamo? Variazione di poco conto?
Referendum, quanto è costato. Tutti i soldi sprecati dalla sinistra fanno riflettere i 24 milioni di euro buttati per far votare gli italiani all'estero che di questo referendum non poteva importare una sega....altro che il centro in Albania...
Appunto... Nemmeno io sono andato... Chi è andato ai seggi, lo ha fatto per convinzione politica e anche elettorale... Che vi piaccia o meno, a voi e alla meloni, la sinistra con questo referendum, tenuto in una giornata d'estate in cui NESSUNO, come avete detto voi, aveva voglia di andare a votare, ha fatto un "Appello" e si è "contata", ricavando un numero che potete pensarla come volete, e i vari cerno, bocchino, e chi per loro, possono dichiarare quello che gli pare, ma faranno "pensare" molto attentamente la maggioranza...
dai un' occhiata alle percentuali dei vari schieramenti, elezione dopo elezione, e poi dimmi che ne pensi....
Beh, quello sulla cittadinanza invece penso gli interessasse. Quelli sul lavoro, invece, posso anche essere d'accordo. Comunque secondo me i quesiti referendari dovrebbero essere più semplici: "Sei a favore dell'accoglienza dei clandestini che arrivano illegalmente?" Si o No e via. Scommetto che l'affluenza sarebbe molto più alta e quel punto sapremo se alla maggioranza degli italiani va bene l'accoglienza oppure se preferisce respingerli.
Intanto a me risulta che abbiano votato circa 12,3 milioni di persone, poi chi ti dice che siano tutti di sinistra? Non male come proposta, ma c'è da considerare che già alle politiche la percentuale di voti è ridicola, figuriamoci se ci inseriamo i referendum. Del resto il non voto al referendum è considerato da tutti (stranamente questa volta il pd sembra non ricordarlo) come un "no". Non sarebbe più semplice far esprimere gli italiani con portale accessibile con lo SPID? Chi lo ha detto?
Magari se mi spieghi un po' meglio.... a quali schieramenti ti riferisci oltre a quelli che ho già citato? Diciamo che così è un po' difficile sapere se ha votato proprio tretrecinque e se l'ha fatto in segreto o davanti a qualcuno con 100€ in mano, però concordo che si deve trovare il modo per digitalizzare e semplificare la modalità di voto. Usiamo ancora le matite copiative.....
Ok, allora se li guardiamo così possiamo dire che tra il 2018 ed il 2022 le preferenze dei due principali schieramenti sono più o meno invariate, ma dal 2013 al 2018 la variazione è stata più che consistente. 2013 (camera) csx 10.049.000 (di cui 8.600.000 PD) e cdx 9.923.000 (7.332.000 Popolo della Libertà) 2018 (camera) csx 7.506.000 (di cui 6.161.000 PD) e cdx 12.152.000 (5.698.000 Lega) 2022 (camera) csx 7.340.000 (di cui 5.349.000 PD) e cdx 12.305.000 (7.301.000 FdI) Nel 2018 il M5S da solo ha ottenuto addirittura 10.732.000 voti.
Quello che hai enunciato tu, è il "quesito" come lo ha voluto far passare la destra ai suoi elettori, che lo hanno recepito esattamente come lo hai scritto tu.. In realtà, per chi legge e capisce l'italiano, era ben diverso... E chiedeva se l'iter per richiedere la cittadinanza italiana, dovesse essere ridotto da 10 a 5 anni, fermo restanti tutti gli altri parametri, come la conoscenza B1 della lingua, della storia e dell'educazione civica... Ma se scritto così, da persone "normali", non fa abbastanza "scalpore", e bisognava dipingerlo come "Accogliamoli tutti"... Ti rendi conto che è grottesca la cosa?
Onestamente non ho mai ascoltato la spiegazione del quesito da nessuno, tanto meno da qualche politico di destra, ma mi fido se dici che l'hanno tradotto così. E comunque l'ho detto che almeno quello (intendo il quesito vero, non la mia parodia) era piuttosto chiaro, a differenza degli altri. Ma il punto non era il quesito in sé, bensì il suo significato: secondo te prima di questo referendum quanti italiani conoscevano esattamente il numero di anni necessari per chiedere la cittadinanza? E quanti pensavano che fosse un numero congruo, oppure eccessivo? E soprattutto, quanti associano i termini per la richiesta di cittadinanza agli stranieri che sono giunti legalmente in questo paese, già ci vivono e lavorano e quanti invece pensano ai migranti sbarcati illegalmente? Se lo chiedi a me, ad esempio, ti posso dire che non ho idea se 10 anni siano una tempistica eccessiva o congrua. La prima cosa che farei sarebbe andare a vedere come funziona negli altri paesi civilizzati. Poi andrei a cercare qualche statistica, per capire quanti siano gli stranieri in questa condizione e quanti siano quelli che vogliono nazionalizzarsi. Insomma, non ho proprio idea se sia meglio tenere la soglia a 10 o ridurla a 5 perchè non so cosa succederebbe riducendola e non so quali problemi comporti una soglia più lunga agli stranieri che vivono e lavorano qui legalmente, ma ho il forte sospetto che una riduzione del tempo invece potrebbe agevolare la permanenza cronica di quelli che non lavorano, che sono arrivati illegalmente, che non hanno competenze e forse nemmeno voglia di fare qualcosa di buono, che intasano i nostri servizi di pronto soccorso, ecc ecc... e questa non è una libera interpretazione della destra, ma un semplice ragionamento dell'uomo qualunque che ne ha due palle così di uscire di casa e trovarsi le strade invase da nullafacenti.