Su carta è tutto corretto e fila tutto liscio ma l'unica cosa sicura finora è che far valere questi diritti (ammesso che sia prima possibile farli valere e poi dimostrabile che siano tali) ci vogliono avvocati che costano soldi e tempo che giocano a sfavore del nostro amico. Senza contare la storia del satellitare che potrebbe portare l'ago della bilancia a favore di BMW. Prima leggevo il paragone sull'incendio di casa e sarebbe infatti il caso di sottolineare che in quella casistica l'assicurazione liquida il sinistrato e poi se la vede lei con il discorso della rivalsa, pertanto non mi sembra un esempio che calza. Come pure quello del telefono o PC che vanno a fuoco ed il danneggiato che si appella al produttore: sarebbe come se avessi aperto il mio iPhone, inserito un qualche componente (per quanto stra-collaudato) e poi il cellulare avesse preso fuoco; in quel caso, come pensate che mi risponderebbe la Apple ad una richiesta di risarcimento? Forse in fase iniziale, anche in presenza di clausole scritte e sottoscritte, valeva la pena chiedersi se non fosse convenuto di più accettare la proposta iniziale, chiudere direttamente il contratto in essere, evitare lungaggini e pure conseguenze a livello personale come la storia del CRIF.
Anche perché una segnalazione al CRIF è quasi come un diamante o un tatuaggio, praticamente per sempre. Perché anche se teoricamente dovrebbe durare solo qualche anno alla fine chi viene segnalato ne rimane macchiato in maniera quasi indelebile....
Una domanda per mera curiosità: non so se sia venuto fuori nella discussione (o, forse, mi è sfuggito) ma quando il satellitare ha iniziato a dare segnali di malfunzionamento, il nostro amico, lo ha fatto presente a chi di dovere in forma scritta, magari? Oppure ha fatto solo delle mere "segnalazioni" verbali?
A me è successa l'identica cosa esattamente 10 anni fa, non su BMW, auto di 1 anno e mezzo di vita, la causa era che dopo 1 mese dal ritiro dell'auto, mi entrò un topo nel motore che si mangiucchiò diversi cablaggi, che la concessionaria disse di aver riparato, ma per come sono andate poi a finire le cose, non credo che la ripararono come si deve.
Forse “riparato” è stato l’errore commesso. Una simile disavventura (topi) è capitata anche a me: ho cambiato interamente i cablaggi danneggiati, senza riparazioni di alcun tipo.
Ciao a tutti, com’è finita? Ahahah mi viene da ridere… Bmw mi ha segnalato ovviamente nelle banche dati, bmw mi ha chiesto un risarcimento di 45.000 a fronte delle ultime rate non pagate più la rimanenza del saldo che andava fatto visto che non ho più riacquistato bmw e che la polizza penosa di MACH-1 non ha risarcito il 100%. Io ho risposto ovviamente tramite i miei legali andando a chiedere i danni che ho patito io. Ad oggi non ci sono stati aggiornamenti. Credo che la cosa finirà così a pari però rimane il fatto di essere stato purtroppo segnalato alle banche dati e non aver più potuto accedere al credito.
@Arcy530Style Incredibile, a questo punto era meglio continuare a pagare la rate in attesa di una soluzione, ovviamente facile dirlo ora.... Ma c'è una causa legale oppure vi siete fermati a delle richieste danni tramite avvocati?
Purtroppo le rate bisogna SEMPRE continuare a pagarle. Come dissi nel 2021, conveniva con ogni probabilità acquistare una nuova vettura, alla fine sarebbe costato di meno.
la proposta secondo me era valida, bmw sganciava il totale dei 90k sul nuovo e magari la rivendeva. sarei solo curioso della causa...un corto credo improbabile una manutenzione errata/trasudazione olio lato destro molto probabile...cosa che non si potrà mai sapere!
sarebbe da capire come veniva gestito il fatto che mancassero 45k all acquisto dell auto… l auto aveva un anno mi sembra strano avesse già problemi di trasudazione con così pochi chilometri.
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