Comunque lo Stato italiano è riuscito a farmi rimanere suo contribuente, mio malgrado. Ho fatto il conto residente all'estero con una banca italiana. Non pago le tasse sui redditi da capitale e sui capital gain, ma pago l'imposta di bollo sul conto titoli, che non è proprio poca cosa. Lo dico per chi può essere interessato. Non so se aprendo il conto con Interactive Broker o qualcosa di simile si possa evitare
Certo che la eviti. IB non ha regime amministrato essendo broker straniero. In regime amministrato te la scalano (2 per mille) in automatico ma puoi sempre andare in dichiarativo. Quello che mi risulta strano è per quale arcano motivo tu debba avere rogne in Italia per il bollo quando sei aire
Non è che ho rogne, se li prendono dal conto e bon. Ho chiesto sia alla banca sia al commercialista se era lecito e mi hanno detto di sì. Ma non capisco a che titolo, essendo appunto iscritto AIRE.
Non ci siamo capiti. Se per te è un problema pagare il 2 per mille di imposta di bollo, basta depositare i titoli presso qualsiasi intermedio non italiano. Cosa che può fare anche, legittimamente, un residente. Basta dichiararli. Ma tu non sei obbligato, essendo aire. Peraltro IB non fa neanche pagare il deposito titoli, che quasi certamente tu pagherai con la banca italiana. come IB ce ne sono un milione, tipo Trade Republic. Com'è che non bazzichi più sul forum di finanzaonline? Lì ti avrebbero dato consigli adeguati
l'ha banca e commercialista anno ragione tutta quella manfrina ehregolamentata da un contratto trilaterale che disciplina i rapporti tra vari operatori ( banca italiana/banca estera e soggetto che mette ha disposizione la piattaforma on line perla pertura conti deposito). la banca italiana forjisce attraverso altri partner dell’accordo al cliente estero l’estratto conto del deposito di apertura, alla chiusura e al rollover del conto almeno una volta all’anno. dovresti trovare tutto in una tarUffa legalizzata allegata al dpr 642 del 72 (cioè millenovecentosettandatue...cazzo come è indietro litalietta) stai lontano dallitalia più che puoi, se puoi ciao
Magari può andare in Svizzera, dove la patrimoniale si paga anche sui depositi, non solo sui titoli. La Svizzerietta
La sintesi è questa: Ho il conto residente estero con banca italiana e un conto bancario locale, su cui tengo giusto il necessario. Per inviare il denaro dal conto italiano al conto locale la banca locale richiede di passare da una serie di banche intermediarie (non mi chiedere perché). Il che implica che non sono autonomo nel fare i bonifici, ma devo passare dal servizio clienti telefonico. Avendo il conto Private sono servito e riverito e mi hanno sempre risolto qualsiasi rogna (una volta un bonifico "scomparve" nel nulla, ma alla fine i soldi tornarono indietro). Ho provato ad aprire un conto presso altra banca locale, ma mi hanno fatto diventare matto: ci sono andato 6 volte e ogni volta c'era una virgola che non andava e quindi li ho mandati a sorvolare. Con IB ho fatto le pratiche di apertura ma non sono andato avanti perché temo di non avere la stessa assistenza. Se ho casini a inviare i soldi qui, diventa un problema. E' un'impalcatura che prima di smantellare devo pensarci due volte, anche perché mia moglie non è avvezza a smazzarsi i casini e se mi succede qualcosa, tutto deve funzionare bene. Vorrei avere una persona di riferimento come ho adesso con la banca italiana, ma con questi broker temo di potermelo serenamente scordare. Comunque approfondirò con IB. FOL è pieno di basher, specie nelle sezioni Azioni e Obbligazioni. Brutta gente che campa cercando di orientare le operazioni altrui.
Ma l'imposta di bollo sui depositi di conto corrente è 34 euro, penso non sia quello il problema. Discorso diverso sono i titoli, sui quali vige il 2 per mille. E se ne hai una bella somma, diventano soldi. I titoli li puoi depositare dove vuoi. IB è difficile sia come interfaccia, sia come servizio clienti. Ti converrebbe Trade Republic, che ha l'assistenza in italiano e, cosa non da poco, è anche una banca (tedesca), il che significa che ha il fondo interbancario in caso di default. Tenendo il conto in Italia per le tue operazioni di giro conto, hai risolto pagando solo i 34 euro
Sì, il 2 per mille sul conto titoli è una bella somma. Mi confermi che il servizio clienti di IB non è all'altezza, come temevo. Se non sono autonomo a fare i bonifici può diventare un problema. Non conoscevo Trade Republic. Me la studio. Grazie
Non è che non è all'altezza, Interactive Brokers credo sia tra i primi 3 broker del mondo. È che essendo tutto molto automatizzato, per quanto tu possa essere ricco, sei un numero piccolo piccolo. Ed essendo americani, poi, non hanno la cultura dell'assistenza che in Europa ormai è uno standard. Sicuro non fallisce però.
Sì, lo so. Era la mia prima scelta. Mi riferivo appunto all'assistenza, proprio nella consapevolezza che è tutto molto automatizzato e che per loro io sono una caccola Pare che con Trade Republic non si possa. A meno che non ci sia un'alternativa per i residenti esteri
Non ho fatto in tempo ad accedere che mi hanno dato il due di picche Vabbé, mi tocca ripianare il debito pubblico italiano. Amen
Piccola riflessione... Il saliente di Kursk, aperto dagli ucraini, dopo 10 giorni regge ancora, non l'avrei detto... Insomma.. L'AFU ha sfondato il fronte con 2 brigate meccanizzate, non ha certo impiegato 20 divisioni.. Poi si è aggiunta una ulteriore brigata (d'artiglieria, credo..), ma siamo sempre li... Sono pochi, con pochi mezzi e su un territorio ostile.. Perchè i russi non li stanno ricacciando indietro? Parliamo di 10 giorni ormai.. Sono un paese già in guerra, possibile che non si sono riorganizzati? Però chiacchierando con persone ben più "avanti" di me sull'argomento, mi hanno fatto notare una cosa: i russi, non dispongono di una dottrina abbastanza flessibile per affrontare qualcuno "dentro il LORO territorio e nelle LORO città"... Non è mai stata prevista questa situazione, sapevano perfettamente che noi non avremmo MAI invaso il loro territorio, quindi hanno fissato i dogmi sul fatto che avrebbero dovuto combattere sul NOSTRO territorio e nelle NOSTRE città La loro dottrina di conquista dello scacchiere, si basa essenzialmente su una cosa: una massiccia preparazione d'artiglieria che spiani più o meno tutto, seguita da un assalto, lo vediamo da 3 anni in Ucraina, prima spianano l'obbiettivo a cannonate, e quando l'hanno ridotto in macerie inabitabili, dichiarano la liberazione della località. Quindi, se dovessero provare a sloggiare gli ucraini dal saliente, come lo potrebbero fare? L'impiego massiccio dell'artiglieria distruggerebbe le città, che non sono più ucraine, ma russe... Ma la mancata preparazione d'artigieria, ignifica andare all'assalto di un nemico trincerato, coperto, e meglio equipaggiato. Come la prenderebbe l'opinione pubblica russa? A mio parere gliela farebbero accettare, ma c'è chi sostiene che potrebbe essere dura da digerire, e che il ritardo nel contrastare l'azione ucraina, potrebbe essere dovuto all'indecisione.. E poi ci sono le dichiarazioni di ieri del Lukashenko, che fino ad ora non era neppure autorizzato a parlare, e a cui, il putin ha chiesto indietro tutti i mezzi che gli aveva generosamente girato prima della guerra: "E' ora di mettere fine a questa 'rissa', non serve né ai russi, né agli ucraini, né a noi, serve solo all'Occidente: sediamoci e facciamola finita, o c'è il rischio di premere l'ultimo tasto rosso." Chi lo sa... Forse con tutti quei presupposti, potrebbero trovare una base su cui trattare..
È la stessa cosa che ho pensato anch’io: ‘sto farabutto è da maggio che manda foto da tutti i mari del mediterraneo eccetto l’Adriatico (l’unico sotto casa)…..