Alternativa green: auto elettrica in cui accendo il climatizzatore 20 minuti prima di entrare ... alla faccia del green deal.
... l'isolante protettivo chiaro all'esterno del parabrezza così evito che la radiazione entri direttamente all'interno dell'abitacolo e il vetro rimane pulito
Alle 17 quando esco dal lavoro, tra le macchine parcheggiate al sole dalle 8, ce ne sono almeno un paio che stanno preparando ambiente accogliente per il proprietario, uno dei quali mi sta talmente sui coglioni che gli auguro di trovarla fresca ma scarica
Non esistono strati interni riflettenti, una volta che la parte esposta si è scaldata per irraggiamento solare, l’unica strada per mitigare la diffusione all’interno è metterci uno strato isolante. Questo qualcosa fa, diminuendo la temperatura sul lato interno, ma è sempre una soluzione peggiore dell’uso di un colore chiaro invece che nero. Che consentirebbe di usare meno coibente.
No il colore argento riflette le radiazioni, il coibente riduce la trasmissione del calore. Il primo interviene sull’irraggiamento, il secondo sulla conduzione. La scelta del nero come colore di un parasole è solo estetica, perché porta solo svantaggi. Sei costretto a metterci un coibente spesso che altrimenti non servirebbe.
Nel parasole del link ci sono due strati riflettenti e fanno assolutamente bene il loro lavoro. Senza contare poi che è fatto su misura per la F40 e non lascia passare un filo di luce nemmeno per sbaglio.
Quindi ci sarebbe differenza tra non trasmettere calore e rifletterlo ... un materiale che non conduce calore, non lo assorbe, non si riscalda ... Lo riflette! Comunque, riflesso o meno, se non passa all'interno funziona.
Si, una enorme differenza. Conduzione e irraggiamento sono due delle tre modalità di trasmissione del calore. Il colore chiaro argento riduce l’irraggiamento, il coibente la conduzione. Ripeto, è un non senso fisico non contrastare l’irraggiamento se si può fare facilmente.
Se è nero, non c’è alcuno strato riflettente. Il colore nero si becca tutte le radiazioni solari e si scalda, il coibente contrasta la conduzione all’interno. Lo stesso pannello ma con argento all’esterno sarebbe più efficace. Lo hanno fatto nero solo per ragioni estetiche.
Poi però mi spieghi perché il coibentante che ho dentro i muri di casa, al buio, senza irraggiamento luminoso, è fatto così ...
Perché l’irraggiamento si verifica anche tra corpi a temperature non troppo elevate. Ma normalmente non è utilizzato uno strato di argento per coibentare le intercapedini. Si utilizza vicino i termosifoni per riflettere il calore verso l’interno. In tutti i casi di trasmissione del calore si presentano le tre modalità, ma bisogna valutare quale/i sono quelle preponderanti. Una volta scaldato lo strato nero il calore si diffonde per conduzione ed anche in piccola parte per irraggiamento. Ma proprio perché è nero, altrimenti l’irraggiamento sarebbe pressoché assente. Quindi nel caso nero è come se avessi un pannello argento rivestito di nero ma con piu coibente. Tutto questo perché? Perché nero fa più figo.
Pienamente d'accordo. L'energia in parte è riflessa, in parte assorbita e in parte dissipata ... Il lavoro del materiale "coibente" è resistere al passaggio del calore ma dipende dalle sue caratteristiche e dal suo spessore ... dubito fortemente inseriscano dell'aerogel. L'unico modo per cercare di tenere il calore all'esterno è utilizzare materiali termoriflettenti, più che esigui sandwich con elevata conducibilità termica. Un materiale ccon conducibilità termica pari a zero non esiste - quindi un pochino si scalderà sempre, almeno nei primi substati che ricevono il flusso di calore - e comunuque non è detto che questa caratteristica fisica contempli il fatto che tale materiale sia riflettente Al di la di queste disquisizioni opterei per l'acquisto di 5/6 tipi di protezioni diverse, provarle e rispedire al mittente quelle che non soddisfano oltrechè, per quanto possibile, per massimizzarne la loro funzione, posizionarle sul parabrezza e non all'interno.
Capiamoci, non è che uno strato riflettente all’interno non rifletta, ma agisce sulle radiazioni non assorbite dallo strato esterno ma soprattutto su quelle emesse da quello stesso strato. Quindi non riflette o riflette pochissimo le radiazioni solari. Il grosso del lavoro lo fa il coibente in questo caso, che servirà più efficiente. In soldoni funziona meglio quello che ti vendono nei parcheggi a 5 euro