Il peggior presidente che l'Italia abbia mai avuto https://www.ilgiornale.it/news/inte...lfaro-mi-chiese-aiuto-far-cadere-2335178.html
Non credo che tutti fossero al corrente di questi fatti: https://www.ilgiornale.it/news/ciak-si-muore-1716636.html Mai smentiti dall'ex partigiano e ben più gravi del discutibile operato di Scalfaro.
Ogni tanto caro Claudio prova a commentare una notizia in maniera obiettiva (se ci riesci) anche quando non ti torna comodo ma....capisco che è più forte di te
Non so commentare. O meglio il mio commento non sarebbe stato di certo lusinghiero né nei confronti di scalfaro tantomeno nei confronti del prelato e del puttaniere in questione… Ma siccome TU dall’’altissimo della tua posizione fino all’altra sera mi hai bacchettato per aver sminuito una figura istituzionale avevo evitato.
https://milano.corriere.it/notizie/...io-6d6ea4f3-920e-4829-a24a-8953abe81xlk.shtml ha subito addirittura torture,manco fosse stata in corea del nord……
Interessante il servizio che sta andando in onda su report in merito a esselunga. Il caro angelino alfano ha i remi in barca.
Ne ho sentite anche di peggio ma ai tempi con la sua pipa bisogna ammettere stava simpatico ai più. Di scalfaro non ho mai sentito nessuno e dico nessuno parlar bene. Se proprio vogliamo trovare con chi se la gioca e forse finisce secondo, è Napolitano. Mattarella invece finora lo trovo molto sobrio ed equilibrato, sempre presente ma senza andar mai oltre il dovere istituzionale. Ed a dirla tutta anche molto distinto e di gran classe in tutte le occasioni formali.
Proviamo a pensare cosa sarebbe successo se fosse successo il contrario.. Chessò.. Se un comandante dei partigiani, fosse stato catturato dalla "vega", che era la brigata comandata dal valenti, e alle dirette dipendenze del pietro koch (se non lo conoscete, ci sono interi siti dedicati a lui..). Sicuramente, i distintissimi coniugi valenti, avrebbero invitato il partigiano a prendere un caffè, intrattenendosi con lui, e inframezzando l'interrogatorio a base di martellate sulle dita, con discorsi mondani e gioiosi.. Ma state scherzando o cosa? C'era una guerra mondiale in corso, e in sovrappiù, noi ci concedevamo anche una guerra civile in contemporanea... Il valenti e la ferida erano 2 dei maggiori propagandisti del regime, lui era entrato nella X mas e comandava la sezione "vega", alle dirette dipendenze della "banda kock"... Lui andava fucilato, senza SE e senza MA, perchè golpista, e traditore della patria, reati che in tempi di codici militari, vengono puniti con l'impiccagione, e la fucilazione è un "favore di lusso" per quelle persone, e lei si è trovata nel posto sbagliato nel momento sbagliato, e magari con di fronte qualcuno a cui i fascisti avevano "lavorato" un padre, un fratello o un amico per qualche settimana, prima di fucilarlo, ovviamente.. L'unica cosa che mancò nel 1947, fu un bel processo di massa e quelle 700/800 impiccagioni che sarebbero state proprio il minimo sindacale di giustizia... Pertini fece quello che andava fatto, punto.
IMHO nessuno di noi, che viviamo oggi nelle nostre belle case, in un'oasi di pace e benessere, può veramente comprendere e giudicare le azioni di chi abbia vissuto o addirittura comandato nei secoli scorsi o, di chi vive in contesti profondamente diversi dal nostro (e sicuramente molto più difficili). Questo non giustifica, nè sminuisce le atrocità, le violenze e ogni altro tipo di sopruso perpetrato dai nostri simili verso altri simili, ma va comunque prestata molta attenzione ogni volta che si ripercorrono certi fatti che a noi oggi appaiono semplici, ma in realtà dipendevano ed accadevano in situazioni molto complesse e per nulla piacevoli. Troppo facile rileggere la storia, anche quella più recente, provando a separare i buoni dai cattivi semplicemente sulle basi di quanto risulta nelle narrazioni disponibili, secondo l'odierno codice morale e civile. In un contesto di guerra, di povertà diffusa, di ignoranza, tutto cambia. Vale per il nostro passato, anche quello recente, ma vale pure per quei paesi in cui guerra, religione, economia e classe dirigente sono ancora strettamente intrecciati, al punto da rendere difficile, se non impossibile, il riconoscimento di quei diritti umani che noi diamo per scontati e che invece sono ben lontani dall'esserlo.
A me risulta che la ferida non ci entrasse proprio nulla, ed era anche incinta, in ogni caso, non ci fu alcun processo. Quello che mancò, al limite, fu l'esecuzione di pertini, visto che era stato arrestato dallo spietato regime fascista. P.S.: visto che oggi va di moda il "prendere le distanze", ti comunico che pertini non prese mai le distanze dal brigatismo rosso.
Da qualche parte a casa di mio padre ho un libro con dedica autografa fatta da Pertini in persona a me e mio fratello, allora poco più che bambini Non so che dire a me piaceva, non giudico quei tempi di cui ho avuto testimonianza diretta da parte di mio nonno, le atrocità e le violenze sono state talmente tante da entrambe le parti da offuscare la ragione a tutti
Quando ero alle elementari, la mia scuola organizzò una visita al quirinale per conoscere il presidente della repubblica, mio padre non mi mandò (ed ero uno dei tre che non andarono) dicendomi che un giorno avrei capito. Ora so che aveva ragione, lo stesso avrei fatto con i miei figli. P.S.: a mio avviso, la quantità di atrocità e violenze non riduce di nulla i crimini commessi, altrimenti il processo di Norimberga non avrebbe avuto senso.
Quando venne Napolitano a Treviso forse in occasione di un 27 gennaio se non ricordo male circa 20 anni fa non mi sognai minimamente di imporgli nulla del genere… anzi lei era felicissima di poter ascoltare dal vivo l’allora presidente della repubblica… Una cosa invece non ho fatto non l’ho battezzata, oggi ha 27 anni suonati se mai le venisse voglia (cosa che per ora esclude categoricamente) potrà farlo per sua scelta.