Anche a me hanno sempre fatto cagare quelle plastiche, però negli anni 90 il tuning sulla parte meccanica era tanta roba (c'era un cliente che girava con una Delta gruppo N, con tanto di sponsor e senza targa anteriore)
È un tuning figlio del suo tempo. In alcuni casi c’erano dei carrozzieri che avevano delle competente tecniche impressionanti. Ho visto dei cessi fotonici che nonostante gli anni e i chilometri non avevano la minima crepa nonostante i chili di stucco, vernice e materiali plastici più o meno decorosi.
Vero. Chi aveva i soldi faceva modificare i cofani per andare sopra i fari, chi era barbone invece prendeva le palpebre Lester
Un mio conoscente ha ancora questa (ovviamente la foto è presa da internet): negli anni '90 con la mia Racing (che sembrava una 45, perchè senza scritte e senza filo rosso ai paraurti), con appena 15 milioni di modifiche meccaniche e circa 200 cv alla ruota, gli passavo forte come il vento, ma lui se ne fregava perchè con il secchione giallo lo guardavano tutti
Se è per questo negli anni '60 era ancor più seria la faccenda, tanto che la Polizia dovette dotarsi di una Ferrari 250 GTE per inseguire le auto truccate. Si racconta che una volta fece fatica a star dietro ad una Fiat 600 (di allora) che sfrecciava ad oltre 170Kmh
Io stamattina ero anche uscito di buona lena per andare a lavare la macchina ma viste le miti temperature ho mollato il colpo prima ancora di arrivare al lavaggio. Ma basta lasciarla allo scuro e sembra perfetta.
Di quegli anni hanno un posticino speciale per me le porsche strosek (con i faretti piccoli e le piccole prese d'aria che ne riprendevano lo stile sui passaruota posteriori) e per le mercedes koenig special (con le prese d'aria effetto testarossa e lo spolier posteriore raccordato agli allargamenti). Maledetta rivista "auto"
Se non vado errato, questo era un Testarossa Koenig Competition, V12 sovralimentato che presentava un potenziometro al centro del cruscotto con le scritte 600-800-1000, per elevare progressivamente la potenza a 1000 cv
Credo di averlo comperato tutti i mesi dall'89 al 96 piu' o meno. Arrivava in edicola il 15, e verso il 27 arrivava quattroruote. Le due riviste mi coprivano perfettamente tutto il mese. Uno con tanti deliri da far sognare l'altro con la razionalita' e il "buon senso".
Da me arrivava praticamente sempre il 16 e, anche se ho qualche anno meno di te, anche io ho preso tutti i numeri di quegli anni, forse qualcuno in più anche se le pagine dedicate al tuning (specie tedesco) erano pochissime. Quattroruote lo lasciavo all'edicolante, la razionalità non ha mai fatto per me: chi mai, dotato di ragione, sceglierebbe una MG Zr al posto di una A3/Golf/147?
Io ho impresso nel cervello una copertina dove secondo me c'era una 911 fucsia strosek (*). Pero' magari e' tutto frutto della mia immaginazione. Mi sa che hai ragione, comunque, era il 16!!!! (*): che con il senno di poi avrebbe potuto essere rubystone red.
Anche io li compravo tutti dal 1985, e con i Quattroruote li ho collezionati sino ad oggi, compravo anche Gente Motori e da quando è iniziato ad uscire Elaborare, la grande differenza tra 4R ed Auto è che la seconda rivista spaziava nel panorama internazionale anche dei preparatori, e mostrava cose che non si erano mai viste da nessuna parte, quindi rimaneva impressa nell'immaginario (vedi Testarossa Koenig Competition o le varie Porsche Avalanche di Gemballa).
Io Auto lo sfogliavo (a lungo) direttamente nello scaffale del giornalaio.... poi però non lo compravo perchè era totalmente al di fuori delle mie possibilità. Credo di aver acquistato parecchie volte 4R e Gente Motori, ma mai con continuità. Negli ultimi periodi della carta patinata m'ero invece affezionato ad Evo, poiché i testi erano veramente molto avvincenti. Poi ad un certo punto sono peggiorati editorialmente, forse per difficoltà finanziarie, con un solo numero ben fatto ogni 2-3 uscite. Mi piaceva un sacco il loro ECOTY (Evo Car Of The Year). Da lì in poi sempre meno carta e mai più nulla del mondo automobilistico.