dall’approfondimento si evince che non sono tutti uguali, Come sospettavo Comunque anch’io cerco sempre basf, la ritengo un’azienda seria
Forse mi sono perso un pezzo io ma mi dici, esattamente, dove è che c'è scritto che non sono tutti uguali? A me addirittura sembra che sia chiaramente specificato che per chiamarsi AdBlue deve essere conforme alla ISO22241... Perciò tutto ciò che viene venduto (non fraudolentemente) come AdBlue è funzionalmente equivalente.
Fortuna che si fermano agli anni '70. Se andassi un po' più indietro i ricordi evocati da BASF ( e Bayer, AGFA, Höchst e altre consociate in IG Farben) sarebbero meno piacevoli...
quindi quando comperi un succo di frutta e c’è scritto che contiene frutta fresca tu ci credi? Chi controllerebbe che rispettino le specifiche? Ma dove vivete?
C'è una differenza fra scrivere "contiene frutta fresca" (che non vuol dire un cazzo) e indicare "min 28% polpa di albicocche" nella lista degli ingredienti... Se non rispetti il primo è marketing se non rispetti il secondo è frode alimentare che è un reato (ti trovi i NAS in azienda). Immagino la differenza sia facilmente comprensibile... Inoltre, non ho ancora capito dove hai letto nell'approfondimento linkato da @rew che i prodotti venduti come AdBlue non sono tutti conformi alle specifiche di omologazione ISO22241... Mi indichi il paragrafo, per favore?
Non ho voglia di fare polemiche. Nessuna risposta alla mia domanda iniziale. Argomento chiuso. Grazie
non è un problema di apporre l'omologazione - anche i cinesi marchiano i loro prodotti come "CE" - occorre verificare che i passaggi successivi alla produzione ISO non siano contaminanti o mettano poi a rischio il prodotto, penso sia la questione sollevata - giustamente - da @romy1
Quindi chiedere dove è scritta una cosa che riporti essere in un documento (ma non sembra esserci) è fare polemica... Ok, tutto chiaro Argomento chiuso
Mi sembra che stiamo mischiando due questioni diverse: la produzione marcata fraudolentemente (caso dei cinesi che mettono il marchio che vuoi, pura estetica) e le condizioni di stoccaggio e trasporto che possono influire sulla qualità del prodotto. Se il punto di @romy1 era che la distribuzione rovina il prodotto allora è una discussione, magari interessante, ma diversa dal dire che i vari adblue sono diversi uno dall'altro... E l'obiezione "ma Voi credete a tutto quello che scrivono sulle etichette' non c'entra un cazzo... Se il succo di frutta è avariato perché l'hanno tenuto un mese in un capannone sotto il sole prima di venderlo, non vuol dire che non sia stato prodotto conforme a quanto dichiarato in etichetta. Il punto in questione non è la produzione diversa ma le condizioni successive che inducono un degrado del prodotto... Ma sono due cose che non c'entrano un cazzo una con l'altra
immagino che tu, e l'utente in questione, facciate queste verifiche anche ad ogni rifornimento di carburante.
Da quello che è stato scritto, se non ho capito male, per essere venduto come AdBlue il prodotto deve corrispondere a caratteristiche tecniche ben precise e certificate, credo che questo risponda alla prima domanda ovvero, non c’è differenza sostanziale tra i vari prodotti in commercio, se apriamo un discorso relativo ad una successiva contaminazione credo che lo stesso potrebbe valere per il carburante, probabilmente sarebbe come chiedere se c’è differenza tra il gasolio Eni, Q8 o pompa bianca… Sbaglio?
Così come devono rispettare le specifiche i vari adblue la stessa cosa lo dovrebbero fare anche i vari oli 5w30 longlife. Anche secondo me c'è qualche differenza tra i vari adblue. Da capire se queste differenze, se ci sono, creino danni o malfunzionamenti.
La differenza in questo caso è che la specifica SAE per gli olii è una specifica funzionale (ovvero definisce le performance che deve avere l'olio indipendentemente dalla sua formulazione chimica e quindi, per definizione, permette olii diversi basta che facciano la stessa cosa) mentre quella dell'AdBlue è una specifica chimica (ovvero definisce come deve essere composto e quindi non permette formulazioni diverse). Gli olii sono diversi per definizione, l'AdBlue è uguale per definizione (a meno di contaminazioni o degradi successivi ma abbiamo già detto che questa è un'altra cosa).
Pero' vale poi sempre la postilla d'oro. Anche se due robe sono identiche, io suggerisco sempre di aquistare quella che da la maggiore tranquillita' psicologica e/o coccola mentale, anche se questa viene al prezzo di qualche spiccio in piu'.
Non capisco perché tu debba fare una domanda del genere a me. Se prendo la tanica da 5 litri é per i 2 motivi che ho citato, augurandomi che in fase di produzione le specifiche siano rispettate e questo tutti sappiamo che non è sempre un assioma.