Quanti di voi sono passati dalle RunFlat alle gomme tradizionali?

Anch'io una sera tanti anni fa quando ero alfista, non sono riuscito a svitare i bulloni stretti a morte dal gommista.
Il giorno dopo mi sono comprato una chiave enorme a quattro bracci con la quale ci smontavi pure le ruote dei TIR...

 

io dal gommista non ci vado praticamente mai, tranne per la sostituzione delle gomme quando finite. Faccio solo cambio stagionale in autonomia e se riscontro problematiche, le faccio equilibrare, ma solitamente non ci sono grosse correzioni da fare. Le ruote sulle mie auto le smontano solo i meccanici Bmw che le serrano da bestemmiare in giamaicano quando è ora di allentare i bulloni, io pur serrandole solo con dinamometria, quando le vado a sbloccare con avvitatore ad impulsi impostato ad un valore di serraggio più alto, già così non si riesce a sbloccarli. Per quelli bloccati dai meccanici servirebbe il tritolo

 

A quanto le tiri con la dinamometrica? 140nm?

 

si, forse qualche Nm in meno

 

Io a 140 nel cambio invernali/estive

 

mentre nel cambio estive/invernali?

 

Gli avvitatori dei gommisti non dovrebbero andare più su di 140nm ... Io già ci discuto quando chiedo di tirare a 120nm, come da manuale, il dado da 32mm della ruota posteriore della moto e molto di rifiutano perché secondo loro si rompe ...

 

Quando li stringevo a mano senza dinamometrica li stringevo sicuramente di più,

 

Serve una leva lunga più di mezzo metro per stringere a 140 nm ...

 

No basta una chiave a croce e due buone braccia.

 

L'età porta ad essere più furbi (la saggezza è titolo di pochi) e qualche anno fa modificai una chiave a croce eliminando la boccola da 19 per infilare un pezzo di mannesmann da 3/4" e incollarlo con una poliuretanica strutturale. La lunghezza non l'ho calcolata ma ricavata empiricamente dal mio "sforzo" medio approssimandolo ai 130/140 Nm, così da arrivare solo più a "leccare" i bulloni con la vera dinamometrica.

Nonostante queste attenzioni, al cambio stagionale, passo sempre i bulloni con del wd40 e una goccia di grasso al rame.
Il tallone d'Achille trovo che sia nei bulloni di sicurezza, una vera merda a livello meccanico, basta che il maschio non sia perfettamente normale che si slabbrino pertanto ho applicato la formula del "vaffanc...lo" e li ho sostituiti con quelli normali.

So che non è saggio ma resta funzionale

 

vero
idea buona astrattamente quella dei bulloni di sicurezza ma nella quotidianità sempre problemi
molti hanno risolto- come te - “scoppiandoli”
confesso che nella mercedina che ho preso di recente non ho neppure guardato il tipo di bulloni (forse anche perché ho poco tempo da dedicare e sono purtroppo quasi sempre dietro a cure, terapie e schifezze simili)

 

In passato "sporcavo" con grasso i bulloni ruota quel minimo da non farli stridere quando poi li mollavo.
Ho letto da più parti che è una pratica sbagliata e che vanno messi completamente a secco in quanto anche una lubrificazione minima riducendo l'attrito equivale a stringerli molto di più.
Per quanto riguarda la forza con cui si stringono senza dinamometrica nel dubbio di stringerli troppo poco e perdere una ruota la tendenza è a eccedere.
Stretti con la dinamometrica vedo che quando li devo allentare al cambio stagione faccio poca fatica in confronto a quando li stringevo a mano quindi evidentemente vuole dire che li stringevo troppo.

 

La stessa cosa capita a me.
Per anni ho stretto con la chiave a croce, dando l'ultimo colpo con il piede.
Dopo aver stretto a 130-140 con la dinanometrica, se provo con il vecchio metodo, mi rendo conto che comunque sono stretti.
Ai perni non metto mai niente.
Ogni tanto un po' di grasso nautico intorno al labbro del disco, che fa da guida al cerchio, perché hanno il vizio di ossidarsi e bloccare il cerchio.
Sicuramente lo sapete ma con la dinanometrica non va usata nessuna leva

 

Io sull’accoppiamento cerchio disco ho provato a mettere silicone spray, non fa molto ma meglio di niente. Proverò con questo grasso. Una volta in primavera non riuscivo a togliere una ruota posteriore da quanto ossido si era formato.
la chiave a croce la utilizzavo perché comoda a svitare e avvitare velocemente (ma quando ti arriva sul polso sono bestemmie)dopo averli sbloccati o solo per portarli a battuta, sostituita con più comodo e veloce avvitatore ad impulsi.
Il bloccaggio finale con il piede da valori di coppia elevati paragonabili a certe super strette dei gommisti o dei meccanici poco rispettosi dei valori di serraggio ruote

 

Non ho mai avuto problemi con il grasso al rame o con l'anti-sqeeze della Liqui Moly (pasta azzura antifischio pastiglie freni), soprattutto smontando le ruote ogni sei mesi.
Fa si che eviti il formarsi di ossido, sia sul cerchio che allinterno dei filetti, e che non si inchiodi nulla anzi, dopo 2/3.000 km riserro il tutto con la dinamometrica a 140 Nm e trovo sempre 1/4 di giro.
Perdere una ruota per un serraggio errato significa averla montata con una "canna" in mano per tanto che sbagli corri il rischio di perdere un bullone ma il rumore dello sboccolamento ti fa fermare prima

 

Infatti, grassi e olii sono da evitare.

 

sia da pesca che da "tiro"

 

Al prossimo cambio seguirò il tuo consiglio, in effetti dopo tolti tutti i bulloni la ruota non si toglie facilmente, ho sempre pulito e basta.

 

Ho scritto nautico perché di solito sono resistenti all'acqua.
Probabilmente va bene anche della vasellina.
Nello specifico io ho usato un tubetto che comprai quando rimontai la vespa ed è questo:

Non voglio assolutamente fare pubblicità al prodotto, è solo che lo trovai in ferramenta e mi ci sono trovato bene, grazie anche alla facilità di uso e trasporto del tubetto.