Secondo quell'articolo di quattroruote, più che mettere in dubbio i consumi delle auto, si mettono in dubbio le capacità degli autisti e il loro modo di impiegare l'auto..
Vero, ma è proprio perché consumi ed emissioni possono variare moltissimo a seconda dell’utilizzo che i valori dichiarati perdono completamente significato.
Ma tali vetture nascono per essere utilizzate in tale maniera e i valori seguono a ruota. Se poi l’utente ne fa un uso improprio non può essere scaricata la colpa sul produttore. Se prendi una barca a vela e navighi a motore l’utilizzatore dovrebbe farsi qualche domanda
Se un'auto ibrida percorre i primi 50 km in elettrico e gli altri 50 km con 3 litri di carburante, avrà un consumo di 3l/100km. Il problema è che spesso si dimentica di scrivere a lettere cubitali che l'auto deve essere carica alla partenza e che nei successivi 100 km il consumo sarà ben più alto. A mio parere non è una dimenticanza ma è proprio la volontà di prendere per i fondelli i clienti pur di vendere.
Hai assolutamente ragione Gigi, ma agli uomini del marketing di come gli acquirenti utilizzeranno le auto frega meno di zero. Ed è qui che nasce il problema, dal momento in cui ti raccontano una storia che potrebbe andar bene per il tuo vicino, ma essere sbagliatissima per te. D’altra parte mica son tutti appassionati di auto: vanno in concessionaria e si fanno consigliare da venditori formati dal marketing. Un po’ come quando tutti compravano 500 diesel e poi scoprivano che il fap si intasa se ogni tanto non fai qualche km in più.
È sempre questione di "imparare a comportarsi nel modo giusto".. Mio nipote, patentato da non molto, ha una mini elettrica, e quando va da qualche parte, sempre, e ribadisco: "sempre", sa dove può caricare l'auto, e mai, e ribadisco: "mai", quando arriva a casa si dimentica di collegare la sua macchina alla presa.. E ci va dappertutto (intende andarci pure in vacanza..) e la mini ha un'autonomia scandalosa... Questione di abitudine, lui una macchina a combustione interna, l'ultima volta che l'ha guidata credo sia stata all'esame della patente.. Quello che delle "anfore" come noi trovano insolito e fastidioso, per lui è "normale routine"... Siete vecchi... Fatevene una ragione..
Eh, ricordo anch'io le serate da carne. Che spensieratezza, erano gli anni prima dell'arrivo di moglie, suocera ed annessi. È nessuno che rompeva le bolas per il fumo; anzi, si autoinvitavano agli infiniti bagordi! Da noi il grigliatore era quello con bandana e birra da 3/4 gelata in mano...
Ma perchè fino adesso cosa succedeva con le vetture termiche? Hai mai provato a confrontare dati dichiarati e quelli effettivi? Probabilmente ci sarà scritto in piccolissimo "in condizioni ed utilizzo ottimali". Ad oggi non prenderò mai una vettura full elettrica o plug-in per non essere schiavo dell'auto: ciò non toglie che chi ne fa e vuole fare un uso appropriato può rappresentare un'ottima alternativa.
Tuo nipote è molto ma molto programmato.. magari da grande seguirà le tue orme da ing… Conosco giovani che si dimenticano anche dove hanno parcheggiato… ma anche meno giovani.. Non si può essere schiavi dell’auto così come di ogni altra cosa… anzi forse di una si. La FIGA , a chi piace ovviamente!
"Programmato" mio nipote? Hahahahahaha... Ingegnere 'na fava, non sa da che parte si impugna un cacciavite.. Sarà "cavadent" come la mamma e il nonno.. Diciamo che non gli va l'idea di restare a piedi, e preferisce tenersi in tasca i soldi per la benzina..
Beh dai allora ha fatto una scelta ben ponderata. Credo però che qualche volta si troverà col cuore in gola a meno di non rinunciare a qualche gita fuori porta. Ovvio che poi dipende da che uso si fa dell’auto. Io una volta ho dovuto ciucciare 5 litri di gasolio dall’auto di un amico perché sarei rimasto a piedi di ritorno da una gita più lunga del previsto e con distributore fuori uso a metà strada…. Fortuna che erano altri tempi con le auto di ora non puoi più neanche farlo…
Perché? La ghigliottina di blocco si apre molto facilmente ... A meno che l'amico non abbia un'auto elettrica
Non ha fatto una scelta ponderata.. È l'auto che gli hanno comprato i suoi (mia sorella, da mamma chioccia, era molto contenta della "bassa autonomia" e della velocità limitata a 140 km/h dell'auto..) Ovviamente lui avrebbe preferito un'auto con 350 cv, ma quella ha, e quella usa... Quindi ha dovuto imparare come gestirsi, ma non è quello il discorso.. È la facilità con cui si è abituato che lascia sbalorditi.. Ribadisco: lui non ha mai avuto una macchina a combustione, per lui la "normalità" è la mini e la sua routine, e tra 100 anni nessuno si ricorderà neppure perchè ce li hanno messi "motori a combustione" nei cofani delle auto.. SIETE VECCHI!!! Il futuro siamo noi!!!
Ahahahha tra cento anni ci sarà mio nipote che gli insegnerà cos’è un motore a combustione … mio nipote , quello che di auto non ne vuole sapere perché va solo in moto e belle rumorose pure. Neanche luc besson ci crede in un futuro a trazione elettrica.
S ma il circuito del tubo del rifornimento mi sa che è un po’ arzigogolato… magari mi sbaglio e da un po’ di anni che non ciuccio più da un serbatoio… da ragazzino lo facevo per fare il pieno al bravo.
Sappiamo benissimo che i dati dichiarati sono sempre stati volutamente ottimistici. Però con un'auto classica o con un'ibrida pura, utilizzando una guida attenta ti puoi avvicinare ai dati dichiarati. Con le ibride ricaricabili c'è il trucco della batteria che funziona solo se fai tragitti poco oltre l'autonomia della stessa.