Ciao a tutti. ho una curiosità: vorrei sapere com'è lo schema 4x4 per la e46, so che le e9x montano schemi diversi, ma quanto? com'è il differenziale centrale e46? io so che la trazione è ripartita 62% post e 38% ant ma tale rapporto viene modificato all'occorrenza, ma fino a che percentuale viene trasferita? grazie a chi vorrà rispondere!
Bravo Pollo ti sei guadagnato il rispetto qui! quindi invito chi ha le x a farsi avanti, purtroppo io potrei dirti l'avemaria sulle audi.ne ho avute 2 "quattro"...sul bmw non so.....
Se non sbaglio viene ripartita in un modo tutto tedesco, probabilmente inventato nei giorni dell'Oktober fest.. Se slitta la ruota post sx, la coppia motrice viene ripartita all'ant. dx. Stesso discorso per la ruota post dx, ripartita sull'ant. sx. Tutto questo accade se sei in pianura. Se sei in montagna invece viene trasferita in verticale. Se vuoi maggiorni info, però un bel tasto cerca ti soddisferà meglio delle mie caxxate.
ti è sfuggito questo però: :wink: http://www.bmwpassion.com/forum/showpost.php?p=2396321&postcount=565 La distribuzione della coppia sulle e46 è fissa 62/38
si, questo mi era sfuggito. quindi se slittano le ruote posteriori non viene variata la distribuzione della coppia? eppure guidando sembra di si....
In realtà non sta distribuendo diversamente la coppia, ma semplicemente stanno facendo presa le anteriori che ti trascineranno, ma sempre con il loro 38%. Nel momento dello "slittamento" al posteriore, ti senti trascinare dall'anteriore, ma non si è spostato nulla, è che quando l'aderenza è perfetta sia davanti che dietro giustamente non te ne accorgi...:wink: Cmq il fatto che sia fissa l'avevo letto anche in altri forum americani, ed in molti lo considerano anche un vantaggio perchè si dice che sia più sincera rispetto a quelle tutte variabili perchè queste ultime non sai mai come reagiscono e possono risultare imprevedibili. Cmq questo rimane soggettivo...
grazie! sul 3d che mi hai suggerito ho trovato questo: "Da giugno del 2000 la BMW propone alcune varianti della Serie 3 contraddistinta dal monogramma "x" nel nome del modello dotato del sistema BMW a trazione integrale. Inizialmente sono state lanciate le 330xi berlina e touring da 170 kW / 231 CV, mentre oggi la gamma delle Serie 3 4X4 conta ben 6 versioni. La distribuzione permanente della coppia sulle quattro ruote è anche disponibile sulle versioni berlina e touring dotate dei motori 2,5 litri sei cilindri in linea a benzina (141 kW / 192 CV) e sul modello turbodiesel al top della gamma della Serie 3: il 6 cilindri in linea di 3,0 litri common rail da 135 kW / 184 CV. Freno selettivo sulle 4 ruote A differenza dei sistemi attualmente in commercio, la trazione integrale BMW non adotta sistemi di bloccaggio tradizionali, perchè tale effetto è ottenuto automaticamente attraverso l'intervento frenante selettivo sulle quattro ruote. I rispettivi comandi arrivano dal "Dynamic Stability Control", siglato DSC, modificato e ampliato per l'adozione sulle Serie 3 4x4. I modelli a trazione integrale della Serie 3 si rivolgono a clienti particolarmente esigenti in materia di trazione che desiderano potenziare le ottime capacità di trazione posteriore della "piccola" BMW, caratterizzate dalla distribuzione delle masse pari a 50/50% tra asse anteriore e posteriore e dai sistemi intelligenti di controllo della stabilità dinamica. La trazione integrale permanente amplia le possibilità d'impiego della vettura su neve, ghiaccio e sterrato, perchè in salita la propulsione è meno penalizzata rispetto alle automobili con trazione su un solo asse. In tal modo, il sistema 4x4 trasmette al guidatore la sensazione di una maggiore indipendenza. Le Serie 3 con trazione integrale tuttavia non hanno nulla da invidiare alle sorelle a trazione posteriore in quanto a maneggevolezza e dinamismo. Dettagli Tecnici Unico identificativo esterno del sistema di trazione integrale è la lettera "x" nel monogramma del modello sul bagagliaio. La tecnologia: high tech della BMW X5 Il sistema di trazione integrale della Serie 3 4X4 riprende la tecnologia già adottata con successo sulla BMW X5. Nella guida normale la trazione integrale permanente distribuisce la coppia per il 62 per cento alle ruote posteriori e per il 38 per cento a quelle anteriori. Questa ripartizione asimmetrica è stata scelta per ridurre le influenze della propulsione sullo sterzo, salvaguardando al massimo le qualità stradali neutre tipiche delle BMW. DSC, l'unità di comando centrale Il controllo del sistema di trazione integrale BMW contempla l'adozione di serie dei sistemi di stabilità di marcia già adottati sui modelli a trazione posteriore: ABS, antipattinamento ASC+T e "Dynamic Stability Control" (DSC). È noto che il DSC provvede a stabilizzare la vettura in senso longitudinale. Perfino in situazioni critiche, talvolta anche esasperate, quando si cerca di schivare un ostacolo improvviso e la macchina sembra "sfuggire di mano", il DSC permette anche al guidatore meno esperto il controllo ottimale dell'auto. L' ADB-X sostituisce tutti i differenziali autobloccanti Quando l'ADB-X "capisce" che una ruota pattina, la ruota viene automaticamente frenata. Di conseguenza la coppia viene trasmessa sempre alle ruote che hanno ancora motricità. In tal modo è possibile ripristinare la trazione della ruota che pattina. Il sistema ADB-X ha così l'effetto di un bloccaggio tradizionale del differenziale, senza tuttavia subirne gli svantaggi. Molti vantaggi rispetto alla trazione integrale convenzionale. La Serie 3 4X4 è guidabile con la stessa precisione e agilità del corrispondente modello a trazione posteriore. La ripartizione costante della coppia motrice nel sistema di trazione integrale BMW (38% alle ruote anteriori, 62% a quelle posteriori) serve inoltre a garantire la prevedibilità e controllabilità delle reazioni della vettura in ogni circostanza."
Si, non mi sembra in contrasto con quanto sopra... L'ultima frase poi conferma quello che dicevo...:wink: