Non ho visitato la cantina di ceretto ma la enosis meraviglia.... Un centro di ricerca sul Vino ai limiti della fantascienza. https://www.enosis.it/storia
Credo che oltre 24/30 sia comunque un'esagerazione, li preparavano e li preparano in concomitanza delle grandi feste, più ci sono "rossi" e più la pasta mantiene cottura e colore, impasto più tipico delle ricche magioni che dei ristoranti. I "bianchi" (gli albumi) si utilizzano per gli "ossi di morto" e/o i "brut&bun" che, oltre a zucchero e nocciole, aggiungono un'altra bella botta calorica oltre ai secondi di carne o selvaggina Non di certo un piatto da tutti i giorni, la tradizione vera e propria è come è riportato nell'articolo, 1 uovo intero ogni 100 g di farina per l'impasto di agnolotti o tagliatelle normali/veloci e qualcosa di più per i plin (8 interi + 4/6 tuorli). Il problema sono poi i trigliceridi, il "polistirolo", la glicemia ... Questa sezione mi piace veramente molto!
Quant'è piccolo il mondo! Il barolo che vedi nella fotografia che ho postato arriva da una cantina a Castellinaldo d'Alba, poco distante da Priocca. Pazzesco!!! Ero con la protezione civile nel '94. Che disastro.
Cavoli preso per curiosità facendo la spesa online in quanto proposto dalla app.. In offerta a meno di 5 euro un metodo classico... E devo dire che è pure buono.
Esselunga l'unica dalle mie parti che fa fare la spesa online a cui sono attualmente costretto PS e ovviamente han già cambiato le offerte è adesso è a 8 e qualcosa (che comunque direi che merita ampiamente) Ne volevo subito ordinare qualche cassa... (Cartone)
Non so se vi ho mai parlato di questo progetto. Io aderisco ormai da 5/6 anni e ne sono contento. Ho adottato un filare di vigna nel Monferrato e ogni anno a fronte di un piccolo contributo mi mandano 12 bottiglie di questa Barbera molto molto buona. Il Comune di Castagnole delle Lanze, senza scopo di lucro ovviamente, destina il ricavato, pagati i costi, alla conservazione del territorio. Qui i dettagli: http://www.lanze.it/
Bevuto accompagnato con dei crostoni di burrata e prosciutto crudo D'Osvaldo di Cormons. Veramente ottimo per i miei gusti. Bolla fine e delicata, profumo di frutta dolce, morbido in bocca con un finale persistente ma non invadente. Non lo conoscevo ma sono rimasto piacevolmente colpito.
Nebbiolo in trasferta. Prima doc della Valle d'Aosta. Coltivato sui terrazzamenti valdostani, meno carico di tannini dei cugini piemontesi ma sempre elegante, morbido, persino più beverino. Gradazione non esagerata. Necessaria passeggiata all'aria frizzante di Cogne per smaltirlo, però.
non conoscevo buono a sapersi appena possibile provo l’endorsement da parte tua mi obbliga a metterlo nella lista dei “to do”
Assaggiato Saint Gybryen grand cru blanc de blancs: un 100% chardonnay con una bolla finissima, buona struttura e decisamente crosta di pane, come piace a me. Mi han detto (ero da amici) che ha anche un prezzo super abbordabile.
Uve cornalin, vitigno autoctono valdostano. 14 gradi, molto piacevole. Ideale per mandare giù il lardo d'Arnad
Cristo santo quanto lardo !!!!!!!!!! Beato te,se mi vedesse mia moglie sbranare quel crostino mi metterebbe a pane ed acqua per un mese