Ma è la Nato a non volerla. Anche per l'instabilità interna a cui accennava @Sgranfius . Troppo volubili
Duro attacco del The Jerusalem Post a Biden. "Casomai il discorso del presidente Joe Biden di mercoledì sera non sia stato abbastanza chiaro: l'Ucraina è da sola contro l'orso russo. E se c'è qualcosa che Israele può imparare da questo è che si ritroverà anche a combattere da solo se dovesse mai trovarsi in guerra contro l'Iran. Sì, Biden ha detto che imporrà forti sanzioni alla Russia e fornirà all'Ucraina aiuti umanitari; sì, gli Stati Uniti schiereranno truppe aggiuntive nei paesi vicini della NATO, ma no, le truppe statunitensi non combatteranno contro le truppe russe per l'Ucraina. Nessun soldato americano morirà per l'Ucraina. E nessun soldato americano morirà per Israele. È così chiaro. E mentre Israele lo ha sempre saputo, Biden lo ha reso del tutto chiaro mercoledì. Biden sembrava arrabbiato e frustrato durante il suo discorso in cui ha affermato che l'invasione della Russia '...è un momento pericoloso per tutta l'Europa e per la libertà nel mondo. Putin ha commesso un assalto ai principi stessi che sostengono la pace globale...'. Ma, con tutto il rispetto, Biden ha sventolato la bandiera bianca occidentale e ha perso la deterrenza americana contro la Russia, così come Iran e Cina, paesi che rispettano solo i leader che mostrano vero potere e forza. La deterrenza americana, almeno in Medio Oriente, è stata tremendamente indebolita in seguito al caotico ritiro dall'Afghanistan all'inizio di quest'anno. La risposta dell'America all'invasione della Russia ha ulteriormente ridotto la sua deterrenza, in tutto il mondo. L'invasione dell'Ucraina e la risposta occidentale potrebbero anche avvicinare la Russia all'Iran in un momento delicato dei negoziati a Vienna sul programma nucleare di Teheran. Sebbene Russia e Israele abbiano entrambi l'obiettivo comune di rimuovere le forze iraniane dalla Siria (dove si sono trincerate durante la guerra civile del paese), con Mosca occupata nell'Europa orientale l'Iran e i suoi delegati potrebbero cogliere l'occasione per aumentare le sue mosse aggressive in Siria, che si tratti di un aumento del contrabbando di armi a Hezbollah o persino del lancio di più veicoli aerei senza pilota in Israele. Con l'Occidente concentrato sull'Ucraina, anche l'Iran potrebbe vedere un'apertura per accelerare il suo programma nucleare nonostante i negoziati in corso. Ed è qualcosa che Gerusalemme non accetterà. È qualcosa che Israele ha ripetuto più e più volte: Israele non è parte di alcun accordo firmato con Teheran e se necessario, l'esercito israeliano agirà contro l'Iran per impedire che diventi uno Stato con accesso al nucleare. Anche se a Washington non piace."
e più in generale a parer mio una censura alla politica estera usa assai poco muscolare negli ultimi anni ovviamente dal punto di vista di tel aviv che, con tutti i suoi difetti, puó spiegare a tutto il mondo sia il concetto di resilienza che quello di combattività poi a me son poco simpatici perché arroganti e prepotenti, ma è un altro paio di maniche
è vero anche che gli israeliani stanno in un posto molto piccolo e sanno bene che in caso di conflitto la loro diventerebbe in immediato una lotta per la sopravvivenza - non hanno spazi dove ripiegare o ritirarsi, e dunque credo che alla luce di questa circostanza sia più facilmente comprensibile un approccio molto risoluto e muscolare - al netto di ciò, non ho dubbi che gli iraniani, fino a che c'è israele, possono anche fare a meno di spendere soldi in centrifughe per l'arricchimento dell'uranio, perchè i ragazzi dell'"istituto" glie le faranno brillare............
hai ragione ma................ i somali son cattivi gli yemeniti son cattivi i siriani son cattivi gli ucraini sono buoni non si può fare di tutta l'erba un fascio............ ovviamente è una battuta amara, e non ciò che penso
Il regime russo è indifendibile, qualsiasi argomentazione a scusante non è sostenibile. Non bisogna dimenticare in vent'anni quanti crimini sono stati commessi dagli uomini di Putin anche nei confronti dei suoi stessi connazionali. Prima la Crimea e adesso l'intera nazione, cerca solo scuse per attaccare qualcuno. Tutto per recuperare consenso interno e mantenere il potere. Chi sarà il prossimo?
se si crea questo precedente mi sa che il prossimo è taiwan. i cinesi la pensano più o meno allo stesso modo..
Si, esattamente come in WW2 dove han perso 290.000 uomini e avuto 670.000 feriti. Insomma, se intervengono gli USA sono "imperialisti", saltano fuori i pacifisti a fare i cortei, bandiere arcobaleno ai balconi etc. etc. Se non intervengono allora vengon criticati perchè non fanno niente, si mette in discussione l'essenza della NATO (che qua c'entra relativamente) etc etc. Sarà una mia impressione ma qui dentro, leggendo i vari post, a parte @Scrondo e @Peloponnesiaco, non ho letto una sola critica verso Putin e quello che sta facendo ma viceversa un certo anti-americanismo strisciante fra le righe.
E no allora voglio dire la mia.. A me stanno sul caxxo sia states che urss (tanto è quello a cui mira lo zar) il lavoro dell’unico presidente sovietico degno di rimanere nella storia è andato a puttane.
Criticare l'operato di Putin è come sparare sulla croce rossa, non c'è dibattito e questo è il motivo per cui la discussione verte sul comportamento degli USA, che al momento minacciano a destra e a manca, e la funzione della NATO di cui siamo succubi e che, a mio parare giustamente, e per fortuna, non ha intenzione di intervenire militarmente non essendo sotto attacco un paese membro dell'alleanza. Il punto è che Putin ha deciso di espandersi ... e la Cina che "capisce le motivazioni di Putin" e "condanna le sanzioni illegali che il mondo occidentale applica alla Russia da anni". La questione non è banale, altro che anti-americanismo.
Leggevo su altri lidi, che le truppe russe, soprattutto le avanguardie corazzate, stanno incontrando una resistenza localizzata molto violenta, e hanno subito molte perdite, alcune per i javelin e gli RPG 29, parecchie per fuoco amico (in campo si contrappongono schieramenti che hanno praticamente lo stesso parco mezzi..), a quanto pare, gli ucraini "reggono", per quanto non si sa.. Alcuni hanno anche valutato che le forze russe, a livello logistico, potrebbero non reggere questo sforzo operativo per lunghi periodi, e resta sospesa la questione del "dominio del cielo"... Comunque vada, complimenti agli ucraini, hanno le palle quadre.. Quello che hanno di fronte non è la vecchia armata rossa, ma un esercito molto più flessibile e meglio equipaggiato, se riescono a tenerli in scacco abbastanza a lungo... Chissà...
E le immagini dei carriarmati che schiacciano le auto che circolano per strada con la gente dentro ... Propaganda?
Strisciante? A me stanno sul cazzo da quando, 40 anni prima che nascessi, hanno ammazzato il mio bisnonno con un camion che guidavano da ubriachi mentre andavano a rubare galline nelle campagne.
Anche gli ucraini vengono da anni di addestramento da parte di usa e Nato. E in fatto di teste dure fra russi e ucraini è una dura battaglia, anche perché sono praticamente gli stessi. Non dimentichiamo che sui documenti di mezza Ucraina c'è scritto nato in CCCP