Vero ! Ti accontenti di guidarla più tranquillo ma godi della risposta dell’ acceleratore. Un po’ stana come situazione ma credo che bisognerà cominciare ad accettarla in vista delle nuove norme. Adesso sono proprio curioso di testarla sulla neve
Scrivo qua’ visto che il post generale della 25e al momento è impegnato su qualche piccola divagazione. Dopo 6 mesi posso dirmi assolutamente soddisfatto dell’ acquisto. Vero, è la seconda auto, ci ha fatto pochi chilometri la moglie, ancor meno io , ma dopo 6 mesi nel serbatoio ci sono ancora 5 litri di benzina pagati dalla concessionaria. Il chilometraggio attuale è di circa 3400 km. Fa un po’ ridere ma a oggi l’auto è a oltre 100 km/litro. Nei mesi più freddi abbiamo utilizzato il pre/riscaldamento ed è salito il consumo di corrente a 25kwh/100km , ma ora sta lentamente scendendo. L’unica prova sulla pochissima neve di quest’anno è andato benissimo, nessuna differenza con la Xdrive ad albero di trasmissione. Sono proprio curioso di provare la nuova U11 con il 326 Cv...
Ma, conti alla mano, quanto costerebbero questi 700kWh oggi con i relativi rincari? Cosa vuole dire che "ci sono ancora 5 litri di benzina pagati dalla concessionaria" se il costo carburante è stato sostituito dal costo energia? Grazie al cavolo: se, ad esempio, vado a gas, è ovvio che risparmio in benzina; ma il gas non è che ti viene regalato sotto l'albero di Natale
Infatti non capivo. Quanti km fa in elettrico la X1 25xe al massimo? Perché se ogni sera la carica al 100% per avere un'autonomia di 30km per andare dal panaio e tornare, grazie al ca_volo.
https://insideevs.it/features/497016/quanto-costa-ricaricare-auto-elettrica-tariffe-colonnine/ Se la carichi a casa ovviamente i costi sono molto più bassi.
I 700kWh ricaricando a casa lo scorso anno valevano 150 euro (costo kW marginale considerando che i costi base sono comunque già pagati). Quest'anno si andrà dal 70% al 100% in più, da come è andata fino ad ora.
Si non lo metto in dubbio. Il mio discorso si basava su un punto di partenza diverso: leggendo il messaggio sembrava quasi che si desse peso al fatto che dopo 3400 km ci fossero ancora 5 litri di benzina. Grazie al c@zzo! I conti/risparmi devono essere fatti includendo tutte le variabili sennò il messaggio è fuorviante. Sullo stesso presupposto potrei dire che io compro una Tonale e mi faccio fare il pieno dalla concessionaria ma, considerato che sono un furbo, il primo anno uso l'auto di mia moglie e ci faccio 10000 km ma nella Tonale il serbatoio rimane pieno
Ecco: adesso abbiamo già un elemento in più ovvero un raddoppiamento del costo caricando l'auto da casa. E per fare quanti chilometri in elettrico? E se sfiga vuole hai bisogno di fare più chilometri giornalieri oppure sei sfigato e ti ritrovi incolonnato un giorno si e uno anche "ciucciandoti" tutta la carica solo per svoltare l'angolo di casa? Cari ragazzi con l'elettrico, al netto che tra poco costerà come l'acquisto dell'oro, ci sono talmente tante variabili che è più facile farsi a casa un check dei valori del sangue e avvicinarti ad avere valori vicini a quelli di laboratorio
Ps. La mia non voleva essere una polemica: dico solo che i possessori di auto elettriche a volte danno l'impressione di essere come quegli uomini che dicono, a prescindere, che la propria moglie è da concorso di "miss universo" e quelle degli altri concorrenti della figlia di Fantozzi Va bene volersi convincere, ci mancherebbe, ma almeno consegnare al lettore tutti i parametri che possano essere di aiuto ad una valutazione obiettiva. Ps. E se il valore/costo dell'elettrico dovesse (come è sicuro) salire alle stelle? Come la mettiamo? Sarà sempre quell'affare che lo stato ci vuole far credere al netto del costo di acquisto dell'auto a nuovo del 30% di più?
E' sempre questione di destinazione d'uso e tipologia d'auto. Con una utilitaria elettrica dove il consumo va dai 10kWh/100km in estate a 16-17kWh/100km in inverno anche con il kWh casalingo a 40cent (raddoppio rispetto allo scorso anno) va ancora bene (se ci sono gli incentivi all'acquisto), con auto più importanti e consumi doppi (come riportato nei post precedenti - 25kWh/100km in inverno) il costo maggiore del sistema elettrico non si recupera.
Fonte Enel: "Per il primo trimestre 2022 la tariffa elettrica è a 46 centesimi per kWh, più del doppio dei 21 centesimi di un anno fa, un’impennata assurda" "Gli aumenti si sono riversati sul prezzo dell’energia elettrica all’ingrosso, cresciuto di quasi il 400%, da 61 a 288 MWh."
Vediamo cosa succederà con i prossimi incentivi: se ne sta parlando proprio in questi giorni. Io, ad oggi, non sono convinto che ci sia da cantare vittoria prima del tempo. Mi sembra tanto una roulette russa questa cosa dell'elettrico allo stato attuale. Ma forse sono io che sono prevenuto. Ma poi una domanda da profano: ipotizziamo di avere quella fatidica utilitaria di cui parli che ho comprato per sfruttarla esclusivamente in elettrico per farmi casa/ufficio/casa. Vivo a Milano e, come sai, i tempi di percorrenza possono variare anche del 100% in ragione del traffico. Orbene sono certo che l'autonomia mi potrebbe bastare (senza intoppi e pregando che Bernacca ci abbia visto giusto) solo per il tragitto andata e ritorno e non ho possibilità di ricaricarla sul luogo di lavoro se non a cifre 3 volte superiori (colonnine pubbliche). Come la mettiamo? Devo andare con il termico per la differenza: ma il peso delle batterie posso scalarlo svitando quattro viti e due bulloni lasciando il pacco batteria garantito al primo palo della luce con una catena per passarlo a prendere il giorno successivo
Nella destinazione d'uso io ci metto anche la logistica disponibile sui percorsi. Il tempo di percorrenza è quasi irrilevante sul consumo, tranne in inverno per il riscaldamento. La e-up che usiamo in famiglia ha, nell'uso della batteria 30%-80% come prescritto per farla durare, una autonomia di 100-130km secondo la stagione, più che sufficienti per qualunque spostamento, anche andare a Milano estendendo l'utilizzo della batteria in inverno. Le colonnine servono solo per emergenza e ha senso solo in quelle in continua ad alta potenza (50kW) per la ricarica in 30 minuti (in un anno mai successo, comunque). Con una twingo che ha poco più del 50% di autonomia rispetto alla e up la situazione è ben diversa ... e non supporta la ricarica in corrente continua. E' un mondo vario.
Facciamo così: mando avanti voi e poi vedo Al netto del fatto che a me la macchina serve per fare grandi spostamenti (viaggi) e non per fare casa lovoro Sorrido quando sento che l'elettrica è un toccasana per le grandi città: ma a Milano vi è mai capitato di girare? Con il tempo necessario per andare in centro da una zona periferica con una vettura elettrica/a combustione/ a pedali faccio in tempo a farmi il giro completo della città andata e ritorno con la metro rossa/verde/gialla e lilla e mi rimane anche il tempo per fare colazione
Mia moglie ha una 500e, la usa per il tragitto casa - scuola - ufficio. Una carica dura quasi 1 mese e la carichiamo nel nostro box. Fate conto la sua auto che ha dato dentro, in 2 anni, da revisione a revisione, aveva fatto 4.000 km..... Per le sue esigenze è a dir poco perfetta. E così ha anche smesso di mettere benzina a 2 €/lt al servito... Personalmente, invece, per le mie esigenze, non sono ancora riuscito a convincermi alla conversione e continuo ad usare il carburante tradizionale. Anche perché lo scorso We sono andato in Puglia e vuoi mettere fare Torino Bari in circa 9 ore senza mai fermarti?
però c'è anche da tenere conto che se a casa si ha il fotovoltaico, la corrente è "praticamente" regalata
Insomma, non è proprio così. In ogni caso con la ricarica domestica i costi sono nettamente inferiori.