Voglio sperare anch’io che ci fossero dei “buoni propositi” da qualche parte, ma non sono mai così fiducioso nei confronti della classe politica
Ok, sono d'accordo.. Io non avrei inviato l'esercito in afghanistan, ma neanche in iraq, se è per quello.. Ma se fai parte di un'alleanza militare, si presume che con quell'alleanza tu ti debba militarmente muovere, altrimenti levi il disturbo e esci dalla NATO, cosi risparmiamo anche i soldi che versiamo annualmente (che non sono pochi..).
Ma la Nato non era stata istituita per far svolgere legalmente agli USA il ruolo di guardiano post bellico? Da quando si è trasformata in esercito unico sovranazionale obbligatorio impegnato su scenari mondiali?
Da quando il mondo è diventato più piccolo, e gli interessi "nazionali", sono diventati decisamente "esterni" ai confini dei vari paesi, la data stabiliscila tu...
Però quelli "bravi" oggi in politica estera sono quelli che non si impegnano anima e corpo in una unica alleanza totalizzante. Persino Israele gioca a Risiko su più tavoli, ormai. Hanno capito anche loro di non poter più contare sull'alleato tradizionale.
Gli americani si sono distratti un attimo e ... Mi viene qualche sospetto che a Doha ne avessero parlato, prima. https://www.corriere.it/esteri/21_a...ni-794ceaba-01af-11ec-9259-e06a1abb2d03.shtml
innanzitutto invito ad una preghiera per i cittadini afghanistani che ora si trovano come 70 anni fa si trovavano gli ebrei all'arrivo dei nazisti. dobbiamo considerare che sono persone come (o simili) a noi, con eguali sofferenze e simili sentimenti. preghiamo perchè si possano salvare dalla furia e dall'odio che li minaccia sul serio. --- dopodichè, vi invito ad una riflessione: le ns considerazioni etiche, o valutazioni su come i governanti si dovrebbero porre dinnanzi ad una emergenza del genere sono basate sul presupposto che tali poteri forti (ergo governanti) operino ad interesse della collettività, della socialità, o comunque a mira di un certo mantenimento delle garanzie di chi vessa in condizioni di disagio, ecc. tutti pronti (in tv) a declamare la necessità di garanatire diritti civili, ecc ecc. ma è meglio prendere coscienza del fatto che nessuna forza politica, nessun governo, o potere forte possa interessarsi alla fine che un povero essere unano catturato da un talebano, e magari lapidato o giustiziato sul posto in nome della sharia. meglio forse documentarsi, e rendersi conto che la sharia segua i dettami di uno scritto che non ha molto di differente dal mein kampf, anto discusso e aborrito dalla ns cosiddetta cività occidentale assai progredita. qui stiamo permettendo l'ennesimo genocidio, di gente (o capre che siano), senza battere ciglio. stiamo permettendo a un orda di assassini in ciabatte di ammazzare donne e uomini che non la pensano come loro. stalin almeno li mandava in siberia. questi li ammazzano direttamente. abbiamo permesso l'insediamento al governo legittimo (ovvero riconosciuto a livello mondiale) di una banda di barboni in ciabatte, desiderosi solo di instaurare la legge coranica più estremista, che prevede le donne bardate a vita più o meno come un ns apicoltore quando va a raccogliere il miele in un arnia.. siamo proprio delle merde! invece che andare su marte dovremmo sterminare quei maledetti assassini. ma a noi fa più comodo sfruttare gli eventi socio politici, economici... se muoiono persone o soffrono sono semplicemente voci sul bilancio previsto.. come per me una spesa da mettere in conto (essendo falegname, magari delle viti che butterò, ma consegnerò il lavoro con MIA soddisfazione) non so se andremo all'inferno prima noi o i talebani quelli sono bestie malefiche, ma sono pure ignoranti. magari credono di essere nel giusto, e agiscono di conseguenza (tranne forse i loro capi) ma noi ci rendiamo conto dello scempio,e ce ne fottiamo. domani al massimo commenteremo l'ennesima notizia dl tg1, ma poi faremo colazione e tranquillamente a lavorare.. e quelli intanto ammazzano donne perchè non avevano il velo, o roba del genere. (dico noi inendendo la ns società, guidata da persone che fanno quanto sopra anzichè fare qualcosa) eppure son certo che alla prossime elezioni politiche qualcuno in italia andrà ancora a votare sta feccia di gente. (leggittimando il loro operato (o non operato) e legittimandone il compenso pagato a forza anche da chi non li vorrebbe in parlamento ma su un bel patibolo come si meriterebbero
Non so, sono ignorante in materia e poco o male informato ma come è possibile che il popolo afgano con il supporto dell'occidente non sia riuscito a debellare questa piaga che sono i talebani? Caro marzo non so se hai figli ma io non manderei i miei a morire per liberare un popolo lontano. Ritengo giusto che la comunità mondiale dia tutti gli aiuti possibili, economici e militari comprese armi e addestramento, ma la libertà dai talebani la deve conquistare chi è da essi sottomesso.
Eh ma pure quando davano solo le armi non hanno avuto molto successo. E le avevano date ai talebani peraltro
E senza considerare che la maggior parte della popolazione afgana che non vive nelle città aspettava con ansia il loro ritorno per smettere di avere nel paese quella massa di traditori e peccatori che vivono nelle citta scimmiottando i nemici di sempre, gli infedeli. Andiamo a sterminare oltre metà paese afgano perché non vuole vivere come noi e aborrisce la democrazia? O lasciamo che loro "convincano a modo loro" quelli che sbagliano? In entrambi i casi metà paese è da sterminare.
Quindi alla fine dei conti l'errore è stato quello di andare lì 20 fa a illudere una parte di popolazione che adesso subirà le ritorsioni dell'altra parte.
Alla fine dei conti si è capito che da quelle parti le guerre non finiscono. Mai. È questo il vero problema.
non sei male informato. è che pensi come noi pensiamo ovvero come si dovrebbe pensar a rigor di logica. ma forse in sociologia non eccelli. anche noi 70 anni fa (italia, ma anche europa in genere) ci siamo lasciati trascinare in un turbine distruttivo. avremmo dovuto esserne consci, ed opporci. si in teoria però... per opporti ad un organismo già radicato dovresti essere una massa coesa, e quindi governata nonchè diretta da un qualche vertice. il singolo non può nulla, anche se consapevole della vessazione cui è sottoposto. e per il dittatore di turno (con armi e quindi potere di vita-morte) è facile giuoco evitare associazioni di pensiero che potrebbero dar luogo a formazioni di popolo. (l'unione fa la forza. basta adottare la massima: dividi et impera per evitare quasivoglia fenomeno di dissidenza) con ancor più facilità in un paese ove la cultura intrinseca della ragion sociale è unicamente il dogma teocratico, ovvero la volonta del dio supremo senza nulla proferire in contrario, nemmeno nel pensiero. è un pò come fra i selvaggi ove vige la legge dello stregone. egli non viene visto come un profittatore. bensì come profeta ambasciatore della suprema volontà della divinità di turno. parimenti, i popoli di cultura islamica, specie se per decenni integralista, cresciuti secondo codesti dettami (dogmi imprescindiblili) fanno più fatica di noi a prendere coscienza del reale andazzo.. e: se noi scevri da tali influenze pseudo religiose, e fautori del pensiero laico e/o analitico, siamo comunque soggetti a farci governare da una banda di ladri, come pensi che questi poveri analfabeti potrebbero/dovrebbero ribellarsi all'ordine costituito? (che più o meno è assurdo per loro come è assurdo il nostro per noi se ci pensi..) la storia si ripete... arriva il più forte (o i più forti) e fa quel cazzo che vuole (scusa il frencesismo) a discapito dei gradini più bassi della piramide. è sempre stato così, e sempre lo sarà. a dire il vero, sono stati pochi nella storia gli statisti che remarono contro questa corrente di pensiero. ghandi vari religiosi forse l'imperatore costantino il dalai lama e il più anarchico di tutti forse; gesu cristo. io sinceramente fra tutte le ideologie preferisco quest'ultima. ma essendo un falegname e non un santo, penserei che la soluzione sarebbe segare le gambe ai tizi che pensano di dover governare altre persone imponendo loro supplizi di vari genere, in virtù di una presunta volontà divina. a costoro chiederei: ma secondo te, come mai dio che ha creato tutti noi vorrebbe che alcuni possano fare quel che vogliono, mentre altri debbano sottostare al tuo volere, solo perchè sono ad esempio di un altro sesso? ovviamente la capra talebana, non risponderebbe intavolando una discussione accademica, teologica, ma solo adducendo che è il volere di allah (ma questo lo dice lui, senza motivazione nè fondamento logico alcuno) per lo stesso motivo egli (la capra bestia grama) accondiscende ed approva se qualcuno si immola facendo bruciare vive decine di vittime, gravemente colpevoli d'esser occidentali o di vivere secondo dettami religiosi che gli sono stati insegnati sin da piccolo (come del resto alche al povero talebano, istruito sin da piccolo nelle scuole coraniche) la discirminante qual'è? che io andavo al catechismo e tu alla scuola coranica? e chi è in torto? io che ricevevo come insegnamento di perdonare chi non crede, o tu che come insegnamento ricevevi istruzione coranica su come e a quale distanza percuotere la tua donna se osava mostrare le caviglie, o su come sia giusto sopprimere con ogni mezzo che è infedele alla tua cazzo di religione? le analogie con il mein kampf son troppe. ti invito a leggere sia quello che il corano, e valutare tu stesso con che gente abbiamo a che fare (o meglio; con che gente ha a che fare purtroppo il popolo afgano in questo momento storico) -- NDR alla moderazione: ogni riferimento religioso non è da intendersi come discriminante in relazione alla religione in sè. era solo per far capire come noi credenti possiamo interpretare gli scritti (dogmi) sino a renderli utili al ns scopo, con la scusa della volontà divina lo abbiamo fatto anche noi coi papa re, con le crociate, ecc ecc. ma ora dovremmo smetterla di credere alla religione in questo modo, cazzo..! i capi talebani non ci credono sicuramente. sanno che non è giusto ammazzare la gente. ma gli serve e gli fa comodo. allora invocano la religione (guerra santa.... mai termine potrebbe essere più contradittorio...) e le capre ignoranti, poveracce si infoiano, credendo dì esser nella ragione, come 800 anni fa,,, ma noi occidentali li lasciamo fare... (sapendo che non va bene,e che molta gente ancora soffrirà e morirà..) PER questo motivo mi senti di affermare che siamo delle merde (mi si scusi l'ennesimo francesismo, ma quanno che vò ce vò) sappiamo che questi vengono ora presi e ammazzati o torturati solo perchè volevano avere diritto a cose elementari come l'istruzione, e non facciamo nulla. e lo sapevamo anche prima. a patti coi talebani, sapevamo che non avrebbero mantenuto le promesse, eppure gli abbiamo consegnato il paese (con tutti quelli che ci abitano) siamo più assassini noi o i talbani? mah... secondo me siamo uguali...
anzi, mi sa che siamo peggio noi quelli stanno in crisi, e vedono le cose minuto per minuto, sperando solo di mangiare. noi le vediamo (alla TV) ma siamo lontani, e ci preoccupiamo più della ns 'auto piuttosto che stasera decapiteranno una donna afgana perchè ha mostrato il viso...
Ok ma la soluzione allora dovrebbe essere dominazione e colonialismo occidentale con uccisione di tutti quelli che si oppongono?
dominazione e colonialismo sono solitamente sinonimo di altrettante sciagure per gente mandata a combattere per interessi di qualcuno. se l forze di coalizione fossero come dichiarato ad opera della salvaguardia dei diritti umani, della pace e della democrazia, perchè no? è quello che ufficialmente avrebbero dovuto fare, ma che girato il vento non hanno fatto. sicuramente colonizzare negli anni 40 la germania nazista e decapitare hitler sarebbe stato contro le regole scritte, ma avrebbe salvato milioni di vite parimenti, se qualche reparto speciale sterminasse quella banda di bifolchi e si insediasse con intenti benevoli a capo del paese salvrebbe parecchie vite umane ma è utopia,. hanno già deciso, quali costi e quali ricavi si otterranno (peccato che i costi li paghera' qalcun altro, con la propria vita)
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