non mi sembra ma non potrei giurare detta tra noi pizzo, nei miei ricordi, dato che non vado da qualche anno, è un autentico paradiso c’è anche il resort dei callipo, dove mangi tonno prelibato in ogni maniera voto 10
https://www.open.online/2021/05/26/strage-funivia-stresa-mottarone-arresti/ Le indagini hanno preso una svolta inaspettata. Sti bastardi...
E chissà in quanti altri impianti e sistemi vari si effettuano riparazioni di fortuna o bypass di qualche tipo per tenerli in funzione..... In ogni caso resta il mistero di come possa essersi rotto il cavo nonostante il controllo magneto-induttivo di Leitner eseguito a novembre non avesse segnalato alcun problema. Forse i topi dell'auto di @Sgranfius sono dovuti emigrare a Stresa?
certamente leggere che tizio o caio deliberatamente manomettono un sistema di sicurezza in un impianto destinato al trasporto di persone fa pensare a comportamenti scellerati per non dire peggio non ho parole per l’incoscienza di certe persone se ho un taxi con i freni rotti mi astengo dall’usarlo
https://www.today.it/rassegna/vaccini-diversi-prima-seconda-dose.html E con questa notizia i virologi da baraccone si sono giocati del tutto la credibilità. W la scienza medica!
In medicina si va per tentativi ed esperimenti. È normale che le cose cambino. La cosa importante è averli, i vaccini.
Certo, ma quando i soliti "scienziati da palcoscenico", sulla base di una singola ricerca nemmeno verificata, vengono a raccontare pubblicamente che un cocktail di farmaci diversi potrebbe addirittura essere più' efficace del singolo farmaco specifico e che oltretutto cosi' si potrebbero risolvere i problemi delle scorte...... a questo punto potrebbero anche raccontarci che se ci mangiassimo i rifiuti urbani otterremmo simultaneamente di guarire dal cancro e risolvere alla fonte una delle principali criticità del mondo moderno. Ma che vadano a lavorare invece di rilasciare interviste a pene!
Ascoltando la radio ho inteso che il sistema andasse continuamente in blocco. Chiamata l'assistenza, questa non ha risolto completamente il malfunzionamento, che continuava infatti a manifestarsi. Di qui la decisione di non chiudere l'impianto e di inserire il blocco meccanico (chiamata forchetta) che impedisce al freno di sicurezza di intervenire in caso di necessità. Se i fatti sono questi, figli di puttana! Se un sistema comincia ad andare in blocco, va da sè che c'è un problema di fondo, un malfunzionamento che evidentemente fa scattare i sistemi di sicurezza; se nemmeno un intervento di verifica e assistenza riesce a risolvere devinitivamente il problema, va da sè che devi andare a fondo della questione, non ignorarla completamente. Quattordici persone morte, cinque famiglie annientate. Figli di puttana!
mi intrometto anche io visto che sono ing biomedico e lavoro su queste cose... Io eviterei richiami futuri sempre con vaccini dello stesso tipo, mi spiego. Astrazeneca, come J&J, sono vaccini vecchio stampo, ovvero proteici, che alla lunga, cioè' alla 3/4 somministrazione non fanno piu' effetto, bisognerebbe cambiare la proteina che usano per attaccare la Spike, che comporta completa riprogettazione del vaccino. Quelli a mRNA non hanno questo problema, ma non sappiamo ancora cosa producono nel nostro corpo. Esistono da anni, ma sono ancora acerbi, altrimenti avremmo gia' il vaccino per l'AIDS. Per ora funzionano, ma c'e' solo politica e interessi dietro, non direi che sono piu' sicuri di quelli proteici, come ci stanno facendo credere. Hanno fatto tante storie su AZ, che invece e' tra i piu' sicuri, senza effetti a lungo termine. A mio avviso si e' molto insabbiato sui mRNA, ma forse anche a ragion veduta. Se dovessimo quindi fare nei prossimi anni altri richiami (e non sono certo di questo) sarebbe meglio alternare i vaccini.
Ho sentito anche io poco fa... Sarebbero da mettere nella cabina rimanente, e lanciarli in salita per vedere se si divertono ad ammirare il panorama... Comunque le mie impressioni erano più o meno giuste, la funivia non era tenuta male, erano i gestori ad essere dei criminali, e che piuttosto di rinunciare ad una giornata di incassi, se ne sono fregati se ci poteva essere qualche inconveniente che poteva provocare il fermo della tratta, e hanno rimosso il problema del freno all'origine, eliminandolo... Mi sa che come ha detto qualcuno qui sopra, inconvenienti di questo tipo saranno frequenti nei prossimi mesi, perchè molti imprenditori, dopo mesi di fermo, anteporranno l'incasso alla sicurezza...
L'azienda produttrice ha reso pubblico l'elenco degli ultimi interventi eseguiti (comunicato stampa): Manutenzione e controllo delle centraline idrauliche di frenatura dei veicoli: 3 maggio 2021 Controlli non distruttivi su tutti i componenti meccanici di sicurezza dell’impianto previsti dalla revisione quinquennale, in scadenza ad agosto 2021 sono stati anticipati dal 29 marzo all’1 aprile 2021 Prove di funzionamento dell’intero sistema d’azionamento: 18 marzo 2021 Lubrificazione e controlli dei rulli e delle pulegge delle stazioni: 4 e 5 marzo 2021 Finti tagli (prova che prevede una simulazione della rottura della fune traente e conseguente attivazione del freno d’emergenza): effettuati su entrambe le vetture il 1 dicembre 2020 Controllo periodico magnetoinduttivo delle funi traenti (e di tutte le funi dell’impianto) come da disposizione del decreto dirigenziale del Ministero dei Trasporti n.144 del 18/05/2016 (periodicità imposta una volta all’anno) con esito positivo: 5 novembre 2020 In un precedente comunicato scrive: In merito alla manutenzione dell’impianto, l’ultimo controllo magnetoscopico della fune è stato effettuato a novembre del 2020 e gli esiti dello stesso non hanno fatto emergere alcuna criticità. Ma se gli inquirenti e gli indagati hanno affermato che l'intervento per i continui blocchi del sistema non era stato risolutivo...
La sparo... se il problema non si presenta durante il controllo (come l'auto che dal meccanico non fa mai rumore), allora il test è passato, il certificato di corretto funzionamento rilasciato, anche se il problema non è mai stato eliminato.
Si, ma con il trasporto di persone, la questione è molto, molto più delicata. Oltretutto, da quanto sentito in radio, era stata rilevata la presenza di continui arresti della linea (intervento dei freni d'emergenza) in seguito alla quale era intervenuto il costruttore, che però non era riuscito a risolvere completamente il problema. Di qui la scelta omicida del gestore: bloccare il sistema di frenatura automatica d'emergenza. Ecco perchè ho rilevato quella "discrepanza" tra il comunicato del costruttore e quanto sentito in radio.
Sfortunatamente non credo sia tanto diversa dalla manutenzione approssimativa che veniva (spero non succeda ancora) fatta su alcuni bus, sui quali viaggiano decisamente un numero maggiore di persone. Non è una scusante, ma solamente una sconsolata osservazione.
Io non trasporto persone, ma ho in azienda automezzi pesanti che circolano per le strade e che possono causare gravi danni a chiunque. Le spese di manutenzione e di riparazione sono pari a oltre il 15% dei ricavi e non accetto rinvii o compromessi. Se un sistema non funziona o funziona male pretendo sia fermato immediatamente.
Infatti così dovrebbe essere, ma sfortunatamente non tutti la pensano come te. Anche in azienda da me la vediamo al tuo stesso modo avendo mezzi pesanti, ma credo tu stesso sia conscio che non tutti i tuoi/nostri colleghi attuino la stessa politica, altrimenti non si spiegherebbero gli ancora troppi mezzi circolanti in condizioni pessime.
