Non voglio prendere le difese di Tom (che non ne ha bisogno), ma, se per questo, se ne scrivono di cose sul forum (tutti) che non cambiano le cose. Anche in tal caso seguono esposti alla Corte dei Conti?
Giudice di Pace Veramente io ho detto che la missione di vaccinare tua madre è stata portata a termine. Contento per lei
Infatti quello della richiesta di audizione al prefetto è un “trucco” che nelle grandi città funziona.... prova a farlo a Lodi o altra prefettura piccola.
So come funziona una linea e un processo, non serve che me lo spieghi tu. Se ho tot postazioni pronte al possibile futuro afflusso di persone in forte numero rispetto ad ora, al limite le utilizzo quando mi serviranno, non ci metto anche le persone davanti a quel pc perché a quel punto lo spreco diventa insostenibile, non credi?
Piccolo OT scherzoso (per sdrammatizzare): ma lo sapete che scrivere sul forum senza che i tuoi interlocutori ti leggono è una figata che non ha prezzo?
labrie_it ha scritto: ↑ L'hanno fatto sto vaccino? Mission completed. Io non ci leggo questo ma non fa differenza
Forse Scrondo aveva perso quel pezzo di significato del tuo messaggio e ha voluto fare il Gigi della situazione
Se l'hub funziona come quello che c'è qui da noi, quelle persone sono volontari, che hanno dato almeno una settimana fa la loro disponibilità di presenza per oggi, e siccome l'affluenza dei vaccini agli hub la si conosce "ora per ora", e non "giorno per giorno", chi si occupa dell'organizzazione non può prevedere con certezza quante dosi ne arriveranno tra una settimana, quanti rinunceranno, e tutte queste variabili, e dato che come dicevo sopra, non si devono produrre imbuti, la spesa della corrente, vale la candela...
Discorso interessante che però dovrebbe valere anche per altre situazioni... che so ... una a caso, ad esempio i posti in ospedale e le terapie intensive. Salvo però che quando ciò è stato fatto (peraltro con soldi privati e non pubblici) una certa parte politica di sia strappata le vesti urlando allo spreco e all’inutilità della cosa. immagino che le urla fossero dovute al fatto che chi urlava avesse letto il libro mai pubblicato del nostro ministro alla salute Inoltre in Italia siamo molto bravi a spendere soldi pubblici per fare le cose in grande “al momento” ma non siamo poi in grado di utilizzarle quando il momento è passato. esempi? Il primo che mi viene in mente sono i Centri sportivi costruiti per i mondiali o le Olimpiadi che oggi sono abbandonati. Mi piacerebbe sapere dove finirà tutta questa ridondanza una volta finita l’emergenza... sempre che finisca. Hai recuperato spese?
Appunto, quindi confermi ciò che ho scritto ieri. Però ti capisco la soddisfazione a volte conta molto di più
Ale non ti alterare: lo sai che non c'è sport più praticato in Italia di quello di persone che sono bravissime a perorare una causa solo quando fa loro comodo. Nel momento in cui fai loro presente alcune "contraddizioni"......come il mago Silvan spariscono in silenzio
allora dato che stavano programmando secondo mille giuste variabili come dici tu, perchè solo 4 postazioni(fisiche) di vaccinazione e quasi il triplo di registrazione tutte occupate da personale? non stanno producendo imbuti e quello è chiaro, stanno producendo innegabilmente spreco, in 4 postazioni vaccini 4 persone alla volta, ergo ne registri al massimo 4 contemporaneamente post vaccinazione. Per lo stesso metro di giudizio, in accettazione ci sarebbero dovute essere 24 postazioni per i possibili forti afflussi, non solo due con relativa coda. mah ritorno al discorso di linea produttiva PRIVATA che deve produrre utili, dopo una settimana il responsabile salta, ammesso qualcuno controlli i dati della produzione e i costi. se invece nessuno controlla nulla allora sta benissimo a tutti(o quasi) che le postazioni siano occupate con produzione nulla. ma non sono imbuti quindi se si tratta di salvare vite lo spreco è autorizzato, è solo da oltre un anno che sta storia va avanti e i risultati mi sembrano abbastanza tangibili anche a chi come me non capisce un cazzo(o quasi) di linea produttiva o di processi sostenibili.
C'è da dire che le strutture sono state dimensionate per poter iniettare un certo numero di vaccini che a questo punto mancano, e quindi magari al momento risulta sovradimensionata. la registrazione del paziente poi porta via molto più tempo che la vaccinazione stessa quindi è normale ci siamo più postazioni e più adatti, anche perché il tempo di un impiegato costa molto meno di quello di un medico ed è quindi sicuramente meglio avere l'impiegato che aspetta senza far nulla che un medico fermo ad aspettare. Quanto ai computer, se si mette in piedi una struttura che dovrà servire migliaia di persone non penso proprio di possa andare a cercare in cantina se c'è rimasto qualche rudere o togliere i PC da altri uffici. Tra l'altro di solito nella grandi aziende i PC sono in leasing e vengono sostituiti ogni 3/5 anni e i vecchi rimessi sul mercato come rigenerati, quindi non restano nemmeno nella disponibilità. Cosa poi non secondaria si tratta di PC su cui dovranno essere installati specifici software gestionali e trattati dati sensibili, immagino una certa standardizzazione e messa in sicurezza della macchina sia indispensabile, anche se tutta la procedura dovesse avvenire su portale web aver PC chiusi e protetti credo sia imprescindibile.
si tratta di registrazione di vaccinazione eseguita, la registrazione del paziente la fanno all'ingresso con sole due postazioni
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