rimborso acquisto vettura da rivenditore

No Ale e sono abbastanza perplesso

 

Come detto il nostro lavoro viene complicato dalla buona fede e dall’inesperienza dei ns clienti e dalla furbizia delle controparti. ciò non toglie che nel limite del buon senso e del rispetto della deontologia e della professionalità si debba cercare di risolvere i problemi.
la mancanza del contratto non è richiesto ad substantiam quindi
sulla base di quanto raccontato da doncorsa, io agirei in tal senso:
Mi rivolgerei ad un avvocato sul territorio il quale presumibilmente ti dirà:
- Rr di denuncia difetto è richiesta consecutiva.
- in caso di mancata risposta o resistenza da parte del venditore ricorso di accertamento tecnico preventivo ex 696 bis

Tieni presente che:
- in nessun caso nei 10 giorni successivi l’invio della raccomandata potrai far mettere mano alla macchina ( io non lo farei nemmeno dopo e finché non avrai ottenuto la consulenza tecnica preventiva)
- tutto ciò comporterà un esborso in avvocato e CTU che in caso di vittoria potresti recuperare solo in parte.
- la durata del procedimento
- in relazione alla durata del procedimento vi sono pronunce in materia analoga le quali in caso di utilizzo del mezzo durante la lite tale uso fa diminuire l’entità del risarcimento.

in sintesi .... trova un accordo onorevole o un bravo avvocato.

 

Ma di che cifra stiamo parlando di vendita/acquisto?

 

Gigi è cosa molto più comune di quanto non si possa pensare, venditori furbi ce ne sono.
E a volte gli va pure bene ( vendono con procura così la vendita risulta da privato a privato e si sfangano la garanzia legale) salvo poi che non trovi quello testardo (e con i soldi) che si fa tre gradi di giudizio per averla vinta come nel caso recente:
Cassazione ordinanza n.6385/20:
il trasferimento di proprietà di un’auto può avere luogo anche verbalmente, con la semplice manifestazione del consenso tra i due soggetti interessati: il consenso del venditore e quello del compratore.

Nel provvedimento si legge che “è pacifico, infatti, che il contratto di compravendita di un’automobile non richiede la forma scritta ad substantiam, ma si perfeziona, al pari della vendita di qualsiasi bene mobile, con il semplice consenso di venditore ed acquirente validamente manifestato”.
Inoltre Se il venditore, concessionario o commerciante indipendente, dichiara di operare per procura, con la vettura presente nella contrattazione nel salone senza intervento dell’effettivo proprietario, la legge presume che la vendita sia stata effettuata dal commerciante e l’acquirente ha il diritto di pretendere dallo stesso la garanzia.

 

Tieni conto che in caso di vittoria di causa (tra qualche anno) con la quale potresti ottenere la risoluzione del contratto potresti aver diritto oltre che alla restituzione del prezzo di acquisto anche dei danni (da dimostrare) ma che se nelle more della causa l’auto l’hai utilizzata la restituzione del prezzo sarebbe “svalutata” per effetto dell’utilizzo stesso.
Io chiuderei a 8000.

Anche ma non conosco i prezzi di mercato e se tu l’hai pagata per non danneggiata 9500 pensi di riuscire a venderla alla stessa cifra dichiarando che ha un vizio?

A Milano se dis ogni ofelè fa el so mesté.
Affidati ad un professionista da subito.... risparmi in tempo pazienza e soldi ... perché quando poi siamo chiamati a mettere le pezze del fai da te (ammesso che non si siano fatti danni irrimediabili) costiamo di più

 

Facci sapere

 

Esatto

Chiudi meglio che puoi. Ma chiudi.

 

Scusa ma il danno fosse la turbina a quanto ammonterebbe? Perché se parliamo di meno di 2000 euro e il venditore fa subentrare la garanzia parziale forse ti conviene farla riparare e tenerla.
Ma io non faccio il meccanico e magari ho detto una Toninelliata

 

Visto ciò di cui si parla in questo thread, però, non mi sembra ci sia la volontà di affrontare un giudizio (considerate le cifre)
Ergo.....stiamo parlando del nulla

 

trattasi di classico caso di pozzo mangiasoldi, temo

 

Fa girare le balle ma mi sembra la cosa ancora migliore in termini economici, di tempi e, non da ultimo, di incazzature.

 

Per esperienza posso dire che il 2.0d BMW quando mangia olio in modo consistente non è mai una buona cosa.

La turbina si verifica facilmente in circa 10 minuti, si smonta il tubo che va dalla turbina alla scatola filtro, ha gli agganci rapidi, se all'interno c'è olio in quantità considerevole potrebbe essere lei l'imputata.
Solitamente però un consumo di olio così rilevante non deriva dalla turbina ma dalle fasce elastiche del motore o, in casi fortunati, da anelli raschiaolio.
Qui il problema è il costo della manodopera.

Al di là degli aspetti legali, spesso dettati dalla frenesia dell'acquisto, sinceramente di questi tempi bisognerebbe prima pensare con la testa e poi agire anche se è sempre vero il detto che a parlar dopo siamo tutti bravi. Quindi ragionando sui fatti attuali, dal punto di vista legale ti hanno già detto tutto.

Dal punto di vista meccanico (fasce elastiche usurate e circa 140.000 km è praticamente impossibile) il costo della riparazione è, una verificata la causa del guasto, variabile tra i 2 ed i 5 mila € nella peggiore delle ipotesi.

Mio consiglio? Liberatene. Se ci rimetti anche solo 1000 €, ti va comunque di lusso.

 

mega quoto Beppe

 

Tutto giustissimo, ma nessuno pensa alla nostra povera categoria di avvocati che devono lavorare per mangiare?