Non me lo ha riferito e sinceramente mi son dimenticato di chiederglielo. Dalla foto che mi ha fatto vedere, però, effettivamente i dischi avevano avuto un viraggio al viola sulla faccia esterna.
Esattamente. Quindi per questo il meccanico pensa che sia stato il non corretto serraggio dei cerchi a deformare i dischi e farli lavorare male.
Che dischi Monti? Baffati e/o forati ? Ma il disco collegato al mozzo ha una coppia di serraggio anche lui da rispettare ? In effetti è importante questa cosa ma nessuna la rispetta mai a me sembra Chiudono a morte e via
I dischi dei freni sono tenuti solo da una vitina, che serve più che altro a non farli cadere se si tolgono le ruote. La coppia di serraggio da rispettare è quella dei bulloni dei cerchi. Anch'io ho avuto un problema di vibrazioni rinconducibile al serraggio troppo forte.
Il disco al mozzo ha solo una vite di fissaggio, non credo influisca la taratura. In merito ai cerchi hanno degli inserti che smorzano la carica della pistola come farebbe la dinamometrica, almeno quei pochi che mettono mani sulla mia vecchia.
Che inserti usano? I primi sono solo rivestiti in nylon per non graffiare i cerchi, trasmettono comunque (quasi) tutta la coppia. I secondi sono tarati e sono quelli giusti. Ogni colore ha una coppia massima trasmessa diversa.
Anch'io ho avuto problemi al primo cambio dischi, credo legato alla scarsa qualità degli stessi Sostituiti poi dai Brembo baffati ma ho sempre notato uno strano comportamento rispetto agli originali Una sorta di risonanza nelle frenate lunghe a caldo, come se fossero finiti i pattini forse per via del fatto che sono baffati. Questi: Mai visto fare, non devo dire io a loro come fare il loro mestiere
Beck..sempre grandi soddisfazioni dalle 530 eh... Sai che ripensando al mio ex 535 realizzo oggi dopo oltre un anno di separazione che si era rotto tutto,ma proprio tutto! Purtroppo quando funzionava e sottolineo QUANDO.. era un tale "aereo" che mi faceva dimenticare della follia di denaro che ci spendevo,ero totalmente annebbiato dalle sue prestazioni,ma ad un certo punto,Basta!! ....e ti dirò, non la rimpiango.
Esattamente, è lo stesso effetto che produce su di me e mio padre. Ora però, papà si è avvicinato molto a casa e fondamentalmente un diesel per 10/12 mila km annui diventa quasi inutile. Per ora lo teniamo in virtù del motore rifatto quasi ex-novo e nel caso in cui servisse a me per viaggiare/lavoro.
Secondo me, a percorrenze medio basse, non è questione di alimentazione. Trent'anni fa, potendotelo permettere, prendevi un 2.0 benza turbocompresso o un 2.5/3.0 aspirato, sempre benzina...se facevi basse percorrenze. Ma trent'anni fa, le prestazioni dei pari cilindrata a gasolio non erano paragonabili. Ora, considerando anche l'E61, tra un 3.0 benza e un 3.0 a gasolio, la differenza non è tanto nei consumi, ma (forse) nel piacere di guida del motore ciclo otto. Trovalo però tu un BMW station a benzina...sono pressoché inesistenti. Io ragiono così, dato che nemmeno io ho ste percorrenze da stradista...sto sui 17mila km, e la prospettiva è quella di scendere ulteriormente, dato che (forse) mi dovrei avvicinare a casa con la sede di lavoro.
Cioè, se volessi prendermi una berlina o coupè, segmento medio (il classico D/E), con potenza sui 230/250cv (giusto per star sotto il superbollo) con un frazionamento superiore ai 4 cilindri, non è che ci sia tanta scelta, a meno di non fare qualche scelta forte ed in controtendenza (ma non mi viene in mente nulla di concreto).
