Volkswagen: Rischio multa da 18 miliardi di $ per truffa test emissioni in USA | Pagina 31 | BMWpassion forum e blog

Volkswagen: Rischio multa da 18 miliardi di $ per truffa test emissioni in USA

Discussione in 'Auto Europee' iniziata da beckervdo, 19 Settembre 2015.

  1. notasoccerplayer

    notasoccerplayer Collaudatore

    259
    6
    26 Febbraio 2015
    Reputazione:
    8.147
    BMW F20 114d / Opel Astra H 5p 1.7CDTI
    Il punto è che questi inquinano di più perchè i test sono chiaramente da riscrivere da capo poichè non rappresentativi della realtà.

    Inquinano meno della realtà perchè è il test ad esserne lontano.

    La differenza cruciale è che VW ha adoperato un programma apposito, gli altri (fino a prova contraria) no.

    Poi è palese che la differenza tra realtà e test c'è e c'è sempre stata per tutti...

    Esatto: secondo me molti non hanno afferrato il punto della discussione! In giro ne sento veramente di ogni...
     
    Ultima modifica di un moderatore: 13 Ottobre 2015
  2. giacomo

    giacomo Presidente Onorario BMW

    13.866
    958
    4 Marzo 2004
    Reputazione:
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    Renault Clio
    salute Ack,

    se le norme prescrivono dei limiti sulle emissioni, superarle di 5 o 20 volte è solo una questione numerica;

    si è comunque fuori legge; e se qualcuno cerca di manipolare i test è soggetto a sanzioni;

    per adesso VW poi si vedrà se anche altri sono "colpevoli",

    qualcuno è disposto a scommettere su questo?

    e ritorniamo alla questione fondamentale ;

    la tecnologia, da quello che appare evidente in molti casi, non permette di rispettare i limiti imposti...

    poi le autorità dovranno affrontare la questione dal punto di vista normativo

    saluti

    - - - - - aggiornamento post - - - - -

    dal link citato da Alex:

    Quindi lo facevano tutti, ma nessuno se ne accorgeva?

    «Automoto.it lo ha scritto diverse volte, che le centraline erano addestrate, ma in sede politica nessuno ha compreso il significato, mentre alcuni clienti lo hanno scoperto inconsapevolmente sulla loro pelle. Si conosce ad esempio il curioso comportamento di alcune vetture che, in particolari circostanze, “hanno ritenuto” di effettuare un ciclo e hanno iniziato a zoppicare, togliendo potenza e mettendo in crisi i clienti. Il caso è diventato un difetto vero e proprio, che si ripeteva con una certa frequenza. La Casa è intervenuta con un rimedio semplice: quello di aumentare i parametri di riconoscimento, in modo da rendere meno frequente la possibilità di fraintendimento».

    Perché lo scandalo è scoppiato solo oggi e negli Usa?

    «Ripeto che in Europa tutti hanno considerato lecito ciò che non era espressamente vietato dal regolamento. Ma negli Usa, per il motore EU5 189EA, la casa di Wolsfburg ha firmato una dichiarazione nella quale si impegnava a non modificare, durante la marcia, il funzionamento dei dispositivi antinquinamento. La confessione del “peccato Made in Usa” ha quindi portato alla luce l’esistenza di una doppia mappatura anche nella centralina dei motori Euro 5 venduti in Europa».
     
  3. giacomo

    giacomo Presidente Onorario BMW

    13.866
    958
    4 Marzo 2004
    Reputazione:
    101.339.789
    Renault Clio
    "Poi ... io non credo alla fata turchina... però credo che ci sia gente che si stia arrampicando sui vetri e stia tirando su del fumo solo per difendere la VW ...

    ancora con questa storia di "difendere" la VW;

    guarda, io penso che chi parla non sia azionista, né impiegato, né venditore di VW;

    i commentatori apprezzano quando c'è da apprezzare e criticano quando è il caso, come adesso;

    ma cosa c'entra la difesa?

    cerchiamo di capire quello che accade; ma si può intuire dove vorrebbero arrivare alcuni ( interessati?)

    in sostanza si vuole sottintendere che il gruppo cui sono affezionati( ma mi domando come si faccia ad essere "affezionati "a qualche marchio in particolare in maniera pregiudiziale ) è "bravo, innocente" etc etc a differenza di VW;

    abbiamo visto che anche altri costruttori sono stati oggetto di multe, richiami e test non conforrmi al dichiarato , tanto è vero che esiste al tribunale di torino una richiesta di azione collettiva;

    solo perchè siamo in questo paese , la procedura è questa ; altrimenti ci sarebbero già state indagini, altre multe e obblighi di richiami,

    quindi rimaniamo con i piedi per terra e valutiamo i dati e i comportamenti non solo criticabili , ma anche penalmente rilevanti;

    in questa caso di VW. ma come sta emergendo anche di altri costruttori;

    con questo gli osservatori non credo vogliano dire "mal comune mezzo gaudio", intendono sottolineare la complessità del problema tecnico-normativo al quale , si sta constatando, molti altri costruttori sono interessati

    saluti
     
  4. biondo74

    biondo74 Presidente Onorario BMW

    11.497
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    1 Giugno 2006
    Reputazione:
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    abarth 595 turismo
    Saro' duro di comprendonio, ma a quanto ammontano i limiti di emissioni per untremila?

    come fa un motore piu' grosso con due cilidri in piu' passare serenamente i test?
     
  5. matte

    matte Presidente Onorario BMW

    12.440
    405
    26 Ottobre 2007
    Reputazione:
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    330d e46 +
    Credo Andrea siano gli stessi i limiti indifferentemente dalla cilindrata...

    Euro 5 Nox massimo 180 mg

    Euro 6 Nox massimo 80 mg

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  6. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
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    4 Aprile 2004
    Reputazione:
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    Funny Car
    In linea di massima, se si escludono le emissioni di CO2 che sono proporzionali al consumo, le emissioni inquinanti sono avvantaggiate dalla cilindrata maggiore.
     
  7. cippy89

    cippy89 Presidente Onorario BMW

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    7 Luglio 2010
    Reputazione:
    307.916.602
    Cooper s f56, ex cooper s r56
    Ma c'è una grossa differenza tra i 2 casi. Vw è dimostrato che nei test barava per restare entro i limiti, le altre al momento no, c'è solo una normale discrepanza tra il test (passato, si presume, senza trucchi) assolutamente irreale e la guida di tutti i giorni.

    C'è una bella differenza tra il barare per rientrare nei parametri del test e passare il test ma poi nella guida reale avere parametri più alti a causa del test non veritiero.

    Vw truffava, gli altri in un certo senso no, è la legge che glielo consentiva.

    Infatti, se la legge lo permetto non c'è nessuna truffa.
     
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  8. 5amuel

    5amuel Amministratore Delegato BMW

    4.542
    338
    11 Giugno 2007
    Reputazione:
    151.731
    una scatola qualunque
    mettetevi con il vostro bell'n47 a 1800-1900giri a velocità costante in 5^ o 6^ marcia.
     
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  9. matte

    matte Presidente Onorario BMW

    12.440
    405
    26 Ottobre 2007
    Reputazione:
    14.216.377
    330d e46 +
    Non zoppica se è a questo che ti riferisci... quelli che zoppicano hanno altri problemi ;) /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

    Inviato dal mio GT-I9515 utilizzando Tapatalk
     
  10. Ack

    Ack Presidente Onorario BMW

    6.807
    860
    11 Agosto 2008
    Reputazione:
    1.443.930
    Non più Bmw

    La differenza tra la porcata che ha fatto la VW e quello che fanno le altre case (cioè auto che hanno emissioni a norma se sottoposte all'uso blando dei test previsti dalle normative e no se sottoposte ad un uso più intenso) è chiara ...

    Ora che tu cerchi di prendermi in giro facendo il finto tonto ci può anche stare ...

    ... però francamente comincio ad annoiarmi ;) /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
     
  11. Ack

    Ack Presidente Onorario BMW

    6.807
    860
    11 Agosto 2008
    Reputazione:
    1.443.930
    Non più Bmw
    Comunque, notizie di oggi dal sole24ore :

    Taglio degli investimenti di 1 miliardo all'anno :

    http://www.motori24.ilsole24ore.com/Dossier/dossier-dieselgate/articoli/volkswagen-taglio-investimenti.php

    Volkswagen taglia gli investimenti di un miliardo di euro l'anno per fronteggiare le conseguenze dello scandalo dieselgate. Lo ha annunciato il nuovo responsabile della marca Vw, Herbert Diess, secondo il quale «il programma di risparmi in corso sarà applicato piu' rapidamente del previsto e gli investimenti saranno tagliati di un miliardo all'anno». La divisione Volkswagen è una delle meno redditizie del gruppo Vw, i cui profitti vengono principalmente da Audi, Porsche e Cina; per questo era già stato avviato un piano di economie sotto la gestione dell'ex amministratore delegato Martin Winterkorn.

    Fra le altre misure annunciate da Diess c'è una nuova strategia di prodotto: i motori diesel - al centro dello scandalo per il software che trucca le emissioni - disporranno d'ora in poi dei sistemi di controllo delle emissioni più moderni e costosi (è proprio per risparmiare sui sistemi antinquinamento che i tecnici Vw avevano fatto ricorso al software fraudolento). Nell'ambito delle piattaforme modulari, ne verrà sviluppata una specifica per i veicoli ibridi ed elettrici di dimensioni compatte. La grossa berlina Phaeton infine, di cui era stato ipotizzato il taglio, rimane in programma ma avrà solo trazione elettrica.

     

     

     


    Paura a Wolfsburg :


     

     


    http://www.ilsole24ore.com/art/economia/2015-10-12/la-grande-paura-volkswagen-city-rischiamo-fare-fine-detroit-160231.shtml?uuid=ACpxBmEB




     


     
  12. biondo74

    biondo74 Presidente Onorario BMW

    11.497
    573
    1 Giugno 2006
    Reputazione:
    19.377.562
    abarth 595 turismo
    Ho un amico im ducati: domani parlera' domenicali epare non siano belle notizie.

    vi aggiornero' se possibile.

    credo bye bye suv lamborghini
     
  13. giacomo

    giacomo Presidente Onorario BMW

    13.866
    958
    4 Marzo 2004
    Reputazione:
    101.339.789
    Renault Clio
    cippy,

    forse non mi spiego

    l'azione collettiva dell'associazione consumatori riguardava la manipolazione dei dati relativi ai test( di laboratorio) effettuati secondo le norme e procedure europee;

    vediamo se risco a spiegarmi;

    sono stati effettuati a cura di queste associazioni anche dei test di laboratorio su alcune macchine secondo la procedura europea ;

    quindi non solo test stradali;

    ebbene i risultati ottenuti erano difformi da quelli ufficiali...

    da questi fatti la richiesta di azione collettiva al tribunale;

    mi auguro di essere riuscito a rendere la questione

    saluti

    - - - - - aggiornamento post - - - - -

    ack,

    mi guarderei bene dal prendere in giro chiunque;

    sto cercando di spiegare il mio punto di vista che è anche quello di molti altri;

    se pensi che sia inutile discutere.. o perchè la cosa fa annoiare o perchè ritieni esaurito l'argomento

    saluti
     
  14. Ack

    Ack Presidente Onorario BMW

    6.807
    860
    11 Agosto 2008
    Reputazione:
    1.443.930
    Non più Bmw
    Non ho capito ...

    ... tu pensi che quello che ha fatto la VW non sia grave ?

    ... e che sia la stessa cosa che hanno fatto tutte le altre case ?
     
  15. feb120d

    feb120d Amministratore Delegato BMW

    4.468
    217
    26 Febbraio 2007
    Reputazione:
    281.443
    asdasd
    bene dai, saranno contenti tutti quelli delle "punizioni severe"! devono crepare gonfi tutti sti porci di Ducati e Lamborghini....così imparano....#-o

    cmq dubito taglino il suv lambo, visto che non è altro che una derivazione dell' Audi Q8 che è praticamente già pronto

    se non dovessero farlo significherebbe anche la perdita delle 1500 assunzioni pianificate da Lamborghini a Sant'Agata...bene no? finalmente arrivano le "pene severe"....
     
  16. beckervdo

    beckervdo

    56.009
    4.437
    26 Febbraio 2006
    Reputazione:
    609.512.646
    Kia Sportage HEV 2023
    Infatti, hanno ampliato la forza lavoro a Sant'Agata solo per il SUV.
     
  17. AlexMi

    AlexMi Presidente Onorario BMW

    25.820
    2.975
    4 Aprile 2004
    Reputazione:
    29.526.214
    Funny Car
    Emanuela, ingegnere di Volkswagen: «Se cerchi l’auto perfetta, fai la furbata. Poteva succedere pure a me»

    Lettera aperta di una ricercatrice italiana che lavora a Wolfsburg al nuovo ad, che il Corriere pubblica: «Negli anni abbiamo disimparato a dire “non ce la faccio, mi dispiace”: parta da qui la rivoluzione culturale che lei ci ha promesso»

     








    di Emanuela Montefrancesco, ricercatrice del gruppo di ricerca VW


    [​IMG]


    Sono una ricercatrice del gruppo di ricerca VW e dal 2004 Ingegnere arruolata nella divisione Powertrain. In questi giorni di costernazione generale ho iniziato a scrivere questa storia, la mia storia. Dal momento che, come tecnico, riesco a comprendere solo in parte l’attuale costellazione politica ed economica e che mi dispiacerebbe terribilmente disturbare il corso ufficiale degli eventi, ho deciso di affidare a Lei questa storia. Lascio a Lei la scelta se leggerla, leggerla e cestinarla o pubblicarla. Io così ho assolto il mio dovere morale nei confronti della mia compagnia e di mia figlia e da oggi posso dormire meglio.






    Da tre settimane non trovo pace

     


    Io sono un’italiana del Sud con la sindrome da prima della classe. 60/60, 110 e lode, full strike, mi è sempre piaciuto studiare, essere brava. Ho fatto tutto da sola. Nel 2003, alle soglie della tesi di laurea sono entrata nello studio del Professore della Facoltà di Ingegneria dei Materiali di Lecce che più stimavo e gli ho chiesto: «Che cosa devo fare per essere la migliore?» La risposta ovvia: «Se vuoi diventare un buon ingegnere devi andare in Germania». Detto fatto, eccomi su un aereo per Hannover. Senza conoscere una parola di tedesco e senza avere la più pallida idea di dove sia esattamente Wolfsburg e soprattutto di quanto sia grande la Germania. Ok, la geografia non mi piaceva. Sono atterrata ad Hannover l’8 marzo 2003. I tedeschi in t-shirt, io con il cappotto imbottito, la sciarpa e i guanti comprati 2 mesi prima dalla mamma che aveva pensato a tutto, anche al caffè. Ed eccomi qui. Tesi, dottorato, primi incarichi, prime Projektleitung, l’anno scorso Teamleitung. Poi una battuta di arresto. Non mi sentivo più la prima della classe e mi sono arresa. Invece di insistere e di cercare di migliorarmi ho rinunciato ed ho abbandonato l’incarico. Non so se riuscirò mai a perdonarmelo. Adesso lavoro di meno ed ho più tempo per mia figlia che ha quattro anni e ho anche più tempo per pensare. E da tre settimane, come tutti qui a Wolfsburg e nel mondo, non posso fare altro che pensare a questa storiaccia e non riesco a trovare pace. Io non sono a conoscenza di “informazioni da insider” da scoop e anche se le avessi, non potrei mai avere la certezza che sia andata veramente così, ma conosco bene tutte le persone che potrebbero essere coinvolte nello scandalo perché lavoro con loro da 10 anni fianco a fianco per migliorare i nostri motori e soprattutto so come ho lavorato io per più di 10 anni. Io stessa ho fatto di tutto per mandare in porto ogni contratto e progetto, indipendentemente dalla sua importanza, trovato un cavillo, fatto finta di non aver sentito ed ho passato diverse notti insonni per paura di essermi spinta troppo oltre. E oggi mi chiedo: «Perché lo hai fatto?» Più soldi? Forse. Carriera? Possibile. Corruzione? No di sicuro. Oggi posso dire con certezza: l’ho fatto perché volevo essere la migliore. Volevo essere lodata. Applaudita. Acclamata. Volevo essere la prima della classe.




     


    I miei superiori e le «infrazioni aziendali»

     


    I miei superiori sono delle brave persone. I miei superiori sono i “capi” che tutti i dipendenti vorrebbero avere e sono sicura che se uno di loro avesse saputo che per questo motivo rischiavo come minimo di morire di preoccupazione avrebbero detto: «Ema, dimmi un po’, ma sei scema?». Ho letto un articolo del Frankfurter Allgemein - una delle poche cose intelligenti che mi sono capitate tra le mani negli ultimi giorni- dal titolo “Nützliche Kriminalität” e condivido gran parte delle opinioni esposte nel testo: certe “infrazioni aziendali” non vengono ordinate da nessuno, strisciano e si diffondono come virus, e a volte solo perché la maggior parte della gente vuole essere “brava”, lodata, adulata. L’ingegnere modello vuole costruire il motore perfetto che costi poco, a basso consumo, fantastiche performance ed emissioni zero, e visto che la fisica non si fa prendere in giro volentieri - e questo già da secoli- inventa la furbata del secolo. Lui è il primo della classe, il capo gli dà una pacca sulla spalla, se ha fortuna una promozione, l’azienda diventa costruttore dell’anno e tutti sono felici e contenti. È andata così? Non lo so, ma a me sarebbe potuto succedere. Chi avrebbe potuto immaginare che da 10 righe di Software civetta sarebbe potuto scaturire un disastro di dimensioni mondiali? Io no. E chi lo spiega, a me, ingegnere, che la mia furbata non è legale? Perché detto tra noi: la storia dell’inquinamento è quella che si chiama una “urban legend”. Invito scienziati, analisti, statisti, a dimostrare scientificamente che qualcuno mai si sia ammalato di cancro in California perché tre Audi con motore Diesel sono passate giornalmente davanti al suo giardino, anche se più di 20 volte al giorno. Tra l’altro parliamo di emissioni di NOx che hanno poco a che fare con il particolato (il fumo nero) e che in realtà si comportano allo scarico in maniera quasi opposta (vale a dire, se aumento i NOx ci sono buone possibilità che diminuirò il particolato). Quindi io ingegnere, e non avvocato, conoscendo a fondo il tema inquinamento -molto meglio di certi politici che nelle ultime settimane hanno fatto sfoggio di tutta la loro ignoranza davanti al mondo - penso: «Ok, sto imbrogliando, ma non faccio male a nessuno». Chi non ha mai copiato un compito a scuola? Io ho copiato tante volte, ed ho fatto copiare, e fino ad ora nessuno mi ha mai accusato per questo motivo di associazione a delinquere. E chi ha spiegato a me, ingegnere, che questo Software non è legale? Perché la legalità non è ovvia. La legalità si spiega, s’impara e si aggiorna tutta una vita e alla fine c’è sempre qualcosa che non si sapeva. Chiedetelo agli avvocati in erba che si preparano per l’esame di Stato. Ed è qui che i Tedeschi, in questi giorni, mi hanno terribilmente deluso. Perché i Tedeschi la legalità la conoscono meglio degli altri. Come lo so? Il Kindergarten di mia figlia. Ok, tutto il mondo è paese, anche qui ti tirano i capelli e t’insegnano le parolacce ad una velocità impressionante, ma… Mia madre è un’insegnante elementare. Uno dei suoi primi incarichi da supplente trent’anni fa, quando io ero ancora una bambina, in una delle tante città di porto del Mediterraneo. Laggiù alcuni alunni scrivevano durante i compiti che “da grandi” volevano “diventare scafisti come lo zio e papà”. Naturalmente quei bambini non si riferivano al mestiere di tecnico addetto alla manutenzione degli scafi navali e/o aerei… Le maestre avevano il lavoro di una vita davanti agi occhi per spiegare a quei ragazzini che fare lo scafista non è un’ambizione lavorativa da coltivare. E come si spiega a un ragazzino che quello che vive tutti i giorni a casa sua non è legale? Che cosa vuol dire legale? Se io trasporto sigarette attraverso l’Adriatico e per strada do un passaggio a due albanesi ed ovviamente non pago le tasse perché non so veramente a che cosa possa servire, ed il mio papà manca da casa per giorni interi per guadagnare quei soldi e non va certo a regalarli in giro, perché non è legale? Mia figlia frequenta il Kindergarten comunale a Braunschweig ed io la osservo: lei ha un senso della legalità che i suoi coetanei italiani non manifestano, rispetta le regole, e quando d’estate in vacanza passeggiamo per le bellissime strade Italiane soleggiate, scuote la testolina e mi dice con il suo accento tedesco “mamma, non si butta la spazzatura per terra” ... “No tesoro non si butta... “.





    La lezione della legalità

     


    Ai bambini tedeschi s’insegna la legalità all’asilo e le loro strade saranno sempre pulite... Io ancora mi soffio il naso al volante e lancio i fazzoletti sporchi dal finestrino dell’auto in corsa… abitudine…. E chi insegna la legalità agli adulti? Beh oggi, grazie al Dieselgate, la legalità qui a Wolfsburg si respira attraverso la paura e la censura: anni e anni di lavoro passati a rendere i motori più puliti e più efficienti buttati al vento, nessuno parla, nessuno vuole aver avuto a che fare con questa brutta storia, nessuno dice quello che sa per paura di perdere il lavoro e di non poter più provvedere alla propria famiglia. Silenzio stampa. No comment. Allora, io questa paura la capisco e la condivido, questa paura è segno di responsabilità e il senso di responsabilità è l’assicurazione sulla vita dell’umanità. Ma se io, ingegnere VOLKSWAGEN, dicessi: «Mi dispiace. Era una truffa. I diretti interessati lo sapevano, ma non sapevamo di fare del male a nessuno, ci dispiace. Sì, era una truffa, ma una truffa senza conseguenze. E abbiamo lavorato senza sosta per migliorare i nostri prodotti e oggi non abbiamo più bisogno della furbata, e tutte le altre vetture che abbiamo venduto nel mondo sono pulite, e quelle non pulite le metteremo apposto, promesso. Perdonateci.». Lei mi licenzierebbe? Tu, mondo, mi linceresti? Perché io sono sicura che se il cervellone che dieci anni fa ha avuto questa brillante idea avesse saputo che a causa sua questa notte 600.000 famiglie, più altrettante famiglie di lavoratori dipendenti dal settore automobilistico avrebbero dormito male, perché hanno paura che l’anno prossimo sia diverso da questo, ci avrebbe pensato due volte. Non tutte le persone sono uguali. Non tutte le persone sono brava gente, ma io ne conosco tante. E la brava gente, a volte, vuole solo essere lodata ed è disposta per questo a copiare. Un mio ex-collega mi ha detto proprio l’anno scorso: «Ema, se ti mostri debole una volta sola ti tagliano fuori». Lo posso confermare. L’ho imparato sulla mia pelle. Qui in VOLKSWAGEN abbiamo disimparato negli ultimi anni a dire: «Non ce la faccio. Non posso. Mi dispiace». E questo è quello a cui penso io quando sento il termine «rivoluzione culturale», che Lei ci ha promesso. Questa è la rivoluzione culturale che mi auguro di cuore. Per la VOLKSWAGEN e per il futuro di mia figlia.

     


    http://www.corriere.it/economia/15_ottobre_13/emanuela-ingegnere-volkswagen-se-capo-vuole-l-auto-perfetta-fai-furbata-poteva-succedere-pure-me-a81d11fe-71c7-11e5-b015-f1d3b8f071aa.shtml





     
  18. gabry3x

    gabry3x Secondo Pilota

    518
    47
    31 Dicembre 2012
    Reputazione:
    740.424
    Non BMW
    PREMESSA: l'ho letta tutta ma un po di fretta.

     


    In pratica si giustifica dicendo che non han fatto del male a nessuno con questa certa percentuale emessa in più di Nox.E lo dice lei,che le sa queste cose mica i politicanti italiani(e fin qui ci potrebbe stare). Non dorme la notte perchè non sa come andrà a finire con l'azienda (legittimo,ha famiglia). Qui arriva il bello,gli rode perché in fondo lei è una saputona so tutto io e non vuole essere giudicata incapace.Chiude il quadro difensivo denigrando il paese da dove viene con esempi di presunta mafia ed immondizia...credo che il fatto che non dorma gli abbia fuso un po il cervello. Essere i migliori negli studi non ti pone su un piedistallo e non ti fa essere infallibile o invulnerabile. Ti dovrebbe aprire la mente,piuttosto che chiuderla.



    il pezzo più bello per me è questo:


    <<E chi insegna la legalità agli adulti? Beh oggi, grazie al Dieselgate, la legalità qui a Wolfsburg si respira attraverso la paura e la censura: anni e anni di lavoro passati a rendere i motori più puliti e più efficienti buttati al vento, nessuno parla, nessuno vuole aver avuto a che fare con questa brutta storia, nessuno dice quello che sa per paura di perdere il lavoro e di non poter più provvedere alla propria famiglia. Silenzio stampa. No comment. Allora, io questa paura la capisco e la condivido, questa paura è segno di responsabilità e il senso di responsabilità è l’assicurazione sulla vita dell’umanità. >>

     


    La paura,alias OMERTA' nella fattispecie,lei la capisce e la condivide!!Questa è responsabilità non presa per il ciulo! E allora tesoro non ti lamentare dei tuoi conterranei malavitosi,perché qualche tratto lo hai anche tu.Con tutto il rispetto per gli italiani meridionali onesti.
     
  19. feb120d

    feb120d Amministratore Delegato BMW

    4.468
    217
    26 Febbraio 2007
    Reputazione:
    281.443
    asdasd
    bellissima lettera, che condivido in tutto e per tutto, grazie mille di averla condivisa, la ho letta con piacere

    con tutto il rispetto, non hai capito nulla del messaggio che voleva dare. Leggila con un pó di calma ed abbi un pó piú di rispetto, vedrai che ha scritto cose molto sensate e condivisibili

    capisco che andare sul forum a sputare sentenze sia piú facile, ma fai uno sforzo, vedrai che capisci bene il messaggio
     
  20. gabry3x

    gabry3x Secondo Pilota

    518
    47
    31 Dicembre 2012
    Reputazione:
    740.424
    Non BMW
    In questo frangente siamo agli opposti. Io sono il cliente "incaxxato" , tu ,da quanto ho capito,fai parte del settore automotive.

    Normale che le nostre opinioni siano divergenti.

    La rileggerò, comunque.

    Secondo te ho mancato di rispetto... quale sarebbe la parte dove manco di rispetto?

    Io mi sono esposto,la tua di analisi sulla lettera??
     
    Ultima modifica di un moderatore: 14 Ottobre 2015

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