Tornare alla moneta sovrana? Concordo, però non possiamo neanche produrre solo beni di lusso, le eccellenze posso essere di varia natura.
Ma non ci possiamo nemmeno lamentare se i beni economici vengono costruiti in posti con manodopera economica. Credo solo che sia finito il tempo (tutto italiano), di chi faceva un lavoro non specializzato venendo pagato come se lo fosse.
Che il mondo del lavoro è vittima del darwinismo non c'è dubbio, però per quanto mi riguarda su certe cose sono più tradizionalista, preferisco il modello fordista , perché trovo inutile produrre solo scarpe da 1000 euro che solo pochi italiani indosseranno.
mi autocito e sfrutto le parole di Benigni: "....e poi ci sono i falsi invalidi, gli evasori fiscali, la tassazione esagerata, l'usura, le aggressioni alla natura, i veleni sversati nella terra, l'abusivismo: sono tutti furti. Ma il più grande è non dare la possibilità di lavoro a una persona: significa rubarle l'esistenza"
E' sempre staro inadeguato, ma con la crisi ha fatto il peggio di se. Diciamo che quando le cose andavano bene l'incompetenza della nostra classe politica passava più inosservata
Ma convengo con te che non è possibile produrre solo scarpe da 1000€, ma al contempo non è più possibile al giorno d'oggi produrre in Italia le scarpe da 10€.
Tornare alla moneta sovrana? Non si posso produrre scarpe da 10 euro perché in Cina( senza contare quelli che lavorano da noi) ci sono 60 milioni di persone che lavoro nel tessile. Calcolando la differenza di salario, sarebbe pura pazzia. Però posso affermare con certezza che molte delocalizzazione sono state fatte più per profitto che per incapacità di restare sul mercato. Esempio; negli anni 90 la nike produceva le Silver in Vietnam perché assemblandole nel primo mondo sarebbero soste fuori mercato. Ora ti chiedo: se un paio di scarpe da Volponi, cucite a mano costavano 500.000 lire, quanto sarebbero dovute costare le nike Silver (299.000 lire) fatte in U.s.a o in europea ? Ps gli U.s.a hanno fatto da apripista /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
No aspetta non ho capito la prima parte. Per la seconda parte non puoi confrontarmi un negozio di Forte, che per carità ha qualità intrinseca elevata, con un brand dove buona parte del prezzo è dovuta al brand stesso. Non hanno assolutamente la solita marginalità. Edit: nel 1999/2000 le silver costavano 329.000 Lire.
Tornare alla moneta sovrana? La Cina ha 60 milioni di persone che lavora nel tessile, mi sfugge il dato sul settore delle calzature, ma la proporzione sarà sicuramente abnorme. In più ci sono i distretti come Prato, dove sul suolo italiano, in barba alle regole, i Cinesi producono oggetti con manodopera della repubblica popolare cinese" Non volevo paragonare Volponi al colosso della Nike, ma solo dirti a 299.000 lire ( io le pagavo così /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> ) le Silver le avrebbero potute produrre anche nel principato di Monaco.
Perfetto, ma il punto è che una scarpa da 10€ non può essere prodotta in Italia perchè ne costerebbe 15€ solo di tasse questo intendevo. Per quanto riguarda Prato, che dire, facile dar la colpa ai cinesi come usualmente viene fatto, ma lo stato ha molte più colpe imho. Certo ma perchè pagare il solito prodotto 10, 20, 1000 volte in più? Se in Vietnam ogni scarpe gli costa 1€ dal mio punto di vista fanno bene a produrle li. Poi sopra questo prezzo c'è da metterci il mkt, la pubblicità, la promozione, R&D e quant'altro, non scordiamocelo.
indubbiamente. anzi, l'incompetenza dello Stato in alcuni settori (tipo la lotta all'evasione fiscale) ha permesso ad alcuni distretti di fare tanti soldi. il marchio "made in Italy" ha fallito, parliamoci chiaro. non basta produrre in Italia (anche perchè oggi basta che una parte del ciclo produttivo sia in Italia). ci vuole un marchio che attesti che un prodotto è stato prodotto in Italia con professionalità tipiche del made in Italy, altrimenti non serve a nulla.
Anche in questo caso c'è un concorso di colpa, i cinesi lavorano come schiavi per molti marchi Italiani e lo Stato non fa rispettare le proprie leggi Mah, mettici tutto quello che vuoi, però resta in fatto che questi signori vogliono una mano d'opera a basso costo e che non abbia nulla da recriminare sui salari e sulle condizioni di lavoro. Lincoln ha abolito la schiavitù in America e loro hanno delocalizzato in altre nazioni
il discorso di barnard fila ma servono dazi sulle importazioni, sindacati scandinavi, burocrazia più snella.
Su questo siamo daccordo, lo stato come sempre latita. Ok ma il punto imho è uno: se un lavoro non è specializzato, se una scarpa la possono cucire tutti nel mondo, perchè io (azienda) dovrei pagare 10 invece di 1? Questo è il problema della delocalizzazione, che imho è cosa buona e giusta, un paese del primo mondo (o che così si reputa) non può lagnarsi di non avere queste commesse.
La risposta è semplice; produrrò tante scarpe, magliette, felpe, divani, porte ecc a bassa mano d'opera seguendo il tuo principio, ma dopo l'abbuffata iniziale ci sarà l'oblio, perchè così facendo renderai un paese privo di lavoro e pieno di disoccupati. Ricapitolando, chi acquisterà i tuoi prodotti?
Ultimante stanno facendo di meglio, acquistano direttamente il marchio. http://iltirreno.gelocal.it/versilia/cronaca/2014/10/08/news/l-olio-in-mano-ai-cinesi-il-gruppo-yimin-compra-la-salov-1.10076688
L'oblio può/potrà essere per l'Italia mica siamo il centro del mondo. Io credo sia ora di guardare in faccia la realtà anzichè piangersi addosso e dire che gli altri sono cattivi. Visto che nomini i divani, pensa che io vivo vicino a Pistoia, in quello che fino a qualche tempo fà era un distretto molto importante per la manifattura dei divani, arrivata la crisi hanno chiuso quasi tutti, e sai perchè? Volevano costruire divani di bassa qualità e battagliare sul prezzo. Come dicevo poco fà, nel mondo c'è sempre chi produce a meno, è arrivato il momento di prenderne coscenza.