Sono convinto tu ci riusciresti benissimo ma sei troppo educato per farlo /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Voglio condividere con voi lo sdegno, qualcuno sa Leggere questo decreto? chrome://external-file/D14091a.pdf
G....overno Renzi: nuovo inizio o inizio della fine ? Io ho capito che il Capacity Payment serve nello specifico perché il numero di ore di operatività annue delle centrali termoelettriche si è ridotto tanto da non poter più garantire il rientro dagli investimenti. Questa è la lista delle centrali italiane e sorgenia ne possiede 5 tradizionali, su circa 100/120 ad occhio, forse anche 150. http://it.m.wikipedia.org/wiki/Centrali_elettriche_in_Italia
Non apro il documento (la mia solita pigrizia) ma così, al buio, ti chiedo: quanti Megawatt producono (potenziale) gli impianti Sorgenia sul totale? Ancora: se ho cannato il mio investimento, da privato, affronto le conseguenze di una minore produttività oppure chiedo ai miei clienti di pagarmi a forfait anche la potenzialità inespressa del mio impianto? No perché se è così fammi sapere a chi scrivere, o chi devo votare, perché una mano in tal senso serve sempre...
G....overno Renzi: nuovo inizio o inizio della fine ? In alcuni casi dovresti mettere da parte la pigrizia, altrimenti si finisce per credere a cose non vere ( non mi riferisco a questo caso specifico) Io cerco solo di analizzare le notizie.
il tutto parte a febbraio,guarda caso poco dopo la nomina di Renzi,le banche chiedono che la famiglia De Benedetti partecipi alla ristrutturazione del debito almeno per la metà, ma l'ingegnere non sarebbe disposto ad offrire più di 100 milioni.Le banche in assenza degli obiettivi mancati dal piano industriale non se la sentono di accollarsi delle sicure perdite,in aggiunta guarda caso il socio austriaco Verbund se la batte in ritirata,azzerando le proprie partecipazioni.... La banca più esposta e sempre guarda caso la MPS,che ha ricevuto una bella iniezione di liquidità,come sono strani certi collegamenti,per salvare il baraccone,quindi si era pensato ad una bad company,che unisse Sorgenia E.on ed Edipower,Quest’ultima è controllata da A2A, società partecipata dal Comune di Milano e dal Comune di Brescia, entrambi a guida Pd. Quindi già si pensava a battere cassa allo stato a FEBBRAIO,il governo ha, ad inizio estate, infatti approvato un decreto che, a regime, mette sul piatto tra i 600 e i 700 milioni l’anno. Tra i 120 e i 150 milioni di euro spetterebbero a Sorgenia. Questo in virtù del capacity payment, un incentivo alla capacità installata ed in grado di fronteggiare picchi di domanda. Il capacity payment fu architettato –ma mai applicato- nel 2003 dal ministro Antonio Marzano, al fine di incentivare l’installazione di megawatt pronti al rapido uso. Correva l’anno del black out che lasciò l’Italia al buio, correvano gli anni della domanda superiore all’offerta. Ad oggi, anno 2014 la situazione è invertita: l’Italia sta soffrendo una sovracapacità produttiva dovuta ad una serie di fattori (tra cui l’ipertrofica incentivazione di eolico e fotovoltaico), per cui non si spiega quale possa essere la ratio dietro alla riesumazione di un decreto vecchio di dieci anni che nulla ha da spartire con l’assetto attuale.
G....overno Renzi: nuovo inizio o inizio della fine ? Premesso che non ti sei letto neanche il tuo articolo, questa è una norma che risale al 2003 e che Letta a dicembre a rimesso i discussione. Comunque io ti ho fornito i dati sulle centrali termoelettrici, ora tu fammi capire senza fare il copia incolla come fa a venire fuori la cifra che riporti tu.. Ps leggiti questo 11/10/2013
Te lo riporto /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> È di notte che il governo Renzi riesce a dare il meglio di se stesso. E di notte in gran segreto è venuto fuori il decreto che a palazzo Chigi è stato ribattezzato «salva-De Benedetti», anche se più che salvare l’ingegnere ha gettato una ciambella di salvataggio alla controllata Sorgenia, consentendo l’accordo con le banche di fine luglio che ha tenuto in piedi la creatura di Carlo De Benedetti evitando un possibile fallimento. Su quell’accordo in una notte di fine giugno il governo Renzi ha messo una fiche che a regime dovrebbe valere sui 120-150 milioni di euro l’anno. Il decreto salva-Sorgenia si chiama capacity payment, ed è stato firmato in accordo con Renzi - ma senza informare Federica Guidi - dal viceministro dello sviluppo Economico, il Pd Claudio De Vincenti. Perché di notte e quasi di nascosto? Perchè quel decreto ben prima di vedere la luce era già diventato un caso politico-editoriale. Il campanello d’allarme era stato suonato il 2 marzo scorso dal Corriere della Sera con un articolo di Sergio Rizzo e Fabrizio Massaro titolato così: «Il premier, Sorgenia e il salvataggio pagato dallo Stato - Il nodo della remunerazione pubblica per le centrali del gruppo De Benedetti». Un attacco a Renzi per un favore non ancora fatto a De Benedetti. Un po’ di can can politico nei giorni successivi, e del caso Sorgenia da allora in poi si sarebbero occupate solo le cronache finanziarie che riferivano del salvataggio tentato dalle banche con in prima fila il creditore che rischiava di più: il Monte dei Paschi di Siena. Nel silenzio però quel decreto è arrivato ed è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 30 giugno scorso, circa due settimane prima che Carlo De Benedetti ricevesse di primo mattino nella sua abitazione romana il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio. Il decreto capacity payment è stato un regalo fondamentale per Sorgenia, cui arriveranno secondo le prime stime il 20-25% degli incentivi previsti ai vecchi produttori di energia. La torta non è da poco: vale fra 6 e 700 milioni di euro l’anno a regime. Che cosa è il capacity payment? Previsto in una legge del 2003 firmata da Antonio Marzano, è un incentivo pubblico che doveva essere concesso ai produttori di energia in grado di soddisfare la domanda aumentando in poche ore la capacità produttiva durante i picchi richiesti dal mercato. La domanda di energia non è la stessa in ogni periodo dell’anno, ed eventi eccezionali possono cambiare anche radicalmente il grafico: per periodi eccezionali di caldo o di freddo, per incidenti sulla linea elettrica o altri eventi atmosferici. Nel 2003 i produttori erano pochi e la domanda superava l’offerta: aveva un senso immaginare di incentivare gli investimenti in alcuni impianti per rispondere ai picchi improvvisi di domanda. Proprio quell’anno - per eventi eccezionali verificatisi sulla linea elettrica di importazione - domenica 28 settembre l’Italia intera restò per ore al buio in seguito al più rilevante black out mai registrato. Il principio di incentivare la capacità produttiva fu inserito nella legge, ma non trovò mai applicazione. La politica energetica pubblica prese strade diverse, e si incentivarono le energie alternative: eolico e fotovoltaico in primis. Dal 2011 in poi quel decreto sulla capacity payment tornò di attualità, perchè a chiederlo a gran voce erano proprio i manager di Sorgenia. Il pressing era forte, ma l’ascolto non grandissimo. In dieci anni i produttori di energia si erano moltiplicati, e la domanda, complice la crisi economica, era scesa. Non esisteva e non esiste oggi il problema di fare fronte ai picchi di domanda energetica, perchè sono inferiori alla capacità produttiva. Il decreto dunque non era necessario. Ma quei soldi servivano come il pane a Sorgenia. Che continuò a insistere. Il primo ad arrendersi è stato Enrico Letta che a dicembre 2013 ha infilato una nuova norma nella legge di stabilità. Poi nulla, fino a quando Sorgenia non stava per andare gambe all’aria e per salvarla il pool bancario aveva bisogno di qualche certezza in più sul business. È arrivata una notte di fine giugno, e con il decreto il salvataggio di Sorgenia è stato firmato dalle banche in un batter d’occhio. Del regalino Renzi-De Vincenti godrà ora il pool di banche con Mps in testa che diventerà azionista di Sorgenia. Anche De Benedetti: la sua Cir uscirà infatti dal capitale, ma se i conti di Sorgenia torneranno in utile, godrà di una sorta di buonuscita pari al 10% della eventuale plusvalenza realizzata a regime con l’operazione. di Franco Bechis SEGUI ANCHE: sorgenia, carlo de benedetti, matteo renzi, regalo renzi, 150 milioni
premesso che l'articolo l'ho letto,io ti ho riportato tutto l'iter per farti capire che era cosa già prevista a Febbraio,ed in precedenza dallo stesso Letta,anzi sembra che Letta non fosse del tutto favorevole,a differenza di Renzi,che ha varato il decreto quando non ve ne era bisogno,almeno non con urgenza. Per quanto riguarda i dati,prima di iniziare a citare cifre su cifre,il punto è,che de benedetti con cfr aveva previsto un picco di richiesta,facendo di conseguenza degl'investimenti,tale richiesta si è dimostrata non reale,oggi abbiamo una sovrapproduzione,quindi abbiamo un piano industriale fallito,e come al solito si batte cassa allo stato,con il solito iter di amicizie politiche sponsor vari.
Ti dico la mia opinione: Era già un po' di tempo che le maggiori aziende europee produttrici di energia protestavano contro gli incentivi verso le fonti rinnovabili. L''undici ottobre (come ti ho riportato in alto) si è svolta una riunione delle otto maggiori compagnie europee di energia e guarda caso, Letta, che come dicono molti fa parte del Bilderberg (che sempre secondo alcuni lo avrebbe messo alla guida dell'Italia) infila nelle legge di stabilità ala norma a favore della Capacity Payment. Ora sarebbe da chiedersi; Chi ha favorito in prima persona questa norma? L'Enel, che guarda cosa dovrebbe essere privatizzata. A favorito anche Sorgenia? si in piccola parte lo ha fatto.
Guardate che non è la prima volta, qui il porco lo stanno finanziando in continuazione con i soldi nostri, nessuno di voi sapeva di questa: http://www.beppegrillo.it/2013/12/il_parlamento_infestato_dalle_lobbies_di_de_benedetti.html
Per il pezzo che hai aggiunto: Ammetiamo che invece del 1,2 abbia preventivato il doppio, la cifra sul totale resta sempre irrisoria.
ma si infatti è del 2013(l'avevo pure letta,ma onestamente non ricordavo),ma se ogni volta uno deve riprendere i dati dei periodi precedenti,non si finisce più,che sorgenia fosse diventato una specie di buco nero era da diverso tempo che si era capito,ma neanche dinanzi alla evidenza si vuole accettare che si ritorna sempre al solito sistema...
http://www.ilcittadino.it/p/notizie/cronaca_basso_lodigiano/2013/12/18/ABkBULWD-emendamento_sorgenia_letta_riferisca.html Dai Sergio, Bechis e brunetta non sono il massimo come fonti
G....overno Renzi: nuovo inizio o inizio della fine ? Se è per quello neanche "il cittadino.it" /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
IMHO in italia le cose difficilmente cambieranno se non ci sarà una vera spinta dal basso, visto che le rottamazioni fin qui effettuate dal renzie nazionale, sono servite, come sempre, solo a sostituire i precedenti furbi con i NUOVI furbi, anche se è innegabile che il Compagno Ing. non sia proprio nuovo. Personalmente sono ancora in attesa di un VERO segnale da parte del governo, verso qualcosa di più che di 80€ per chi non guadagna molto, altrimenti non basteranno certo le norme che ci permettono di conteggiare troie e cocaina nel PIL a far ripartire questa repubblica delle banane. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
È un giornale cattolico, di solito loro non vanno d'accordo con i comunisti /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> Nessuno mi spiega se devo abbandonare Renzi?
per dare un po' di senso anche alle proporzioni del famoso peculato. Bonaccini è accusato di aver speso circa 4000 euro non documentati, Richetti 5000 euro. la Procura ha precisato che non si tratta di cene con amici o week end con le compagne ma di spese che non sembrerebbero attinenti all'attività di consigliere. Bonaccini, sentito ieri, ha detto di aver giustificato tutto al PM. io personalmente credo si vada verso l'archiviazione, sia per l'entità delle somme che per la difficoltà per la Procura di provare che si tratta davvero di peculato. ora vi chiedo: visti i tempi della giustizia italiana, se arriva l'archiviazione subito dopo le primarie, questi signori a chi devono chiedere i danni?
E perchè dovresti, se lo adori ??? /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20"> ps: la ME cosa le ha detto a proposito delle prossime riFORME ??