Condivido le scelte che hai fatto,ma per quanto riguarda la patrimoniale,ho i mie dubbi che venga proposta specie con cifre di partenza così basse.
(ANSA) - ROMA, 3 MAR - Il Pil italiano nel 2013 è diminuito dell'1,9%, scendendo leggermente al di sotto del livello registrato nel 2000 (-1,7% le previsioni ufficiali del governo). Lo rende noto l'Istat aggiungendo che lo scorso anno il deficit si è attestato al 3%, mentre il debito pubblico ha raggiunto un nuovo record storico salendo al 132,6% (133% le previsioni del governo). voi da questa notizia non capite che io Pil sia sceso al di sotto di quello registrato nel 2000 1999 1208 21240 3.78 98.6 2000 1104 19373 3.36 91.4 2001 1124 19650 3.44 101.8 2002 1225 21304 3.6 109 2003 1514 26163 3.97 123.6 2004 1736 29794 4.04 114.7 2005 1786 30440 3.84 102.9 2006 1873 31704 3.72 104.9 2007 2127 35756 3.75 113.6 2008 2307 38531 3.71 108.5 2009 2111 35055 3.58 91.5 2010 2055 33962 3.19 97.3 2011 2197 36177 3.08 106.9 2012 2013 33062 2.77 91.6 Ovvio meno 1,9 [MENTION=204]Infinity[/MENTION]
MI sembrerebbero bassine anche a me, ma al peggio non c'è mai fine.Il problema è ritirare 100 K o 200 K euro in contanti e poi magari fra due anni riportarli in banca, a parte che uno può sempre dimostrare che li aveva tolti prima quindi ne aveva la disponibilità e non sono frutto di evasione, ma con questo stato non si sa mai.
Dovresti fare una serie di piccoli prelievi e dopo fare l'operazione inversa,è un po' lunga come operazioni ,però eviti rogne.
qualche maligno, non convinto della bontà/onestà/santità della magistratura, potrebbe pensare che solo ora gli serva mettere nei guai Grillo....il suddetto maligno potrebbe pensare che la magistratura si "dedichi" a determinate indagini piuttosto che ad altre a secondo della "scomodità" del personaggio indagato......
Volevo suggerirti di metterli in frigorifero... però... http://www.classmeteo.it/web/portale/news/era-glaciale-in-arrivo-esperti-usa-e-messico-confermano-ipotesi/ Finiremo tutti congelati quindi che serve affannarsi tanto. Ritira tutto e espatria in Costarica !
Il governo La Qualunque. (Marco Travaglio) Da Il Fatto Quotidiano 04-03-2014 Tonino Gentile aveva ragione: “Io sono trasparente”. Tutto nella sua storia era chiaro e lampante: chi è Gentile, che cos’ha fatto a L’Ora della Calabria, perché Alfano l’ha voluto sottosegretario e perché Renzi non poteva cacciarlo. Il nostro eroe è un ex craxiano poi berlusconiano ora alfaniano che controlla pacchetti di voti con i soliti metodi e ha sistemato l’intera famiglia nei posti pubblici che contano: il fratello Pino è assessore regionale ai Lavori pubblici; il fratello Raffaele è segretario della Uil; il fratello Claudio è alla Camera di commercio; il figlio Andrea è revisore dell’aeroporto di Lamezia e superconsulente dell’Asl (ora indagato per truffa, falso, abuso e associazione a delinquere: la notizia che non doveva uscire); la figlia Katya era vicesindaca di Cosenza, cacciata per una struttura affidata all’ex marito; la figlia Lory è stata assunta senza bando alla Fincalabra dallo stampatore che poi non ha stampato il giornale. Per tacere di nipoti e cugini, tutti piazzati fra l’Asl, la Camera di commercio e Sviluppo Italia. Al confronto Cetto La Qualunque è un dilettante. Se Epifani sedesse ancora in Largo del Nazareno e Letta a Palazzo Chigi, Renzi li avrebbe cannoneggiati come quando voleva cacciare Alfano e la Cancellieri (“Siamo su Scherzi a parte?”, “Come si fa a governare con Alfano?”, “Cambiamo verso”). Invece ora il segretario e il premier è lui, dunque ha mandato avanti il portavoce Guerini a dire che “Gentile l’ha indicato Alfano”: come se i sottosegretari non li nominasse il premier. Il guaio è che le pressioni di Tonino il Cinghiale per bloccare la notizia del figlio indagato erano proprio finalizzate a non pregiudicare la nomina a sottosegretario. Poi Renzi l’ha nominato lo stesso: non un plissè sullo scandalo del figlio indagato, né su quello del giornale silenziato. Tonino La Qualunque doveva diventare sottosegretario a ogni costo perché porta voti al governatore Scopelliti, che porta voti ad Alfano, che porta voti a Renzi. è tutto trasparente: un ricatto bello e buono che non finisce con la fuga del Cinghiale. Il premier che vuole “cambiare l’Italia” s’è messo nelle mani dei “diversamente berlusconiani” che in realtà sono come i berlusconiani, se non peggio (solo Scalfari può nobilitarli come “nuova destra repubblicana”). Quagliariello difendeva il Cinghiale dalla “barbarie” perché “non è neanche indagato”. Cicchitto alludeva alle “pagliuzze e travi”, cioè agli indagati del Pd nel governo Renzi: Barracciu, Del Basso de Caro, Bubbico e De Filippo. Così l’Ncd, che di indagati non ne ha, dava pure lezioni di legalità a Renzi. Renzi è spregiudicato, ma non stupido: sapeva benissimo che Gentile non poteva restare e l’ha fatto sapere all’Ncd. Ma ha preferito che lo licenziasse Alfano, il quale adesso ha il coltello dalla parte del manico: come potrà Renzi tenersi la Barracciu e gli altri tre? L’effetto-domino innescato dall’uscita di Gentile non può che essere benefico. Ma non per Renzi: a meno che non decida di prendere in mano la situazione anziché subirla. Gli basterebbe fare un discorso onesto agli italiani: “Nell’esordio convulso del mio governo, ho gravemente sottovalutato la questione morale, aprendo le porte a gente che doveva restare fuori. Chi vuole cambiare l’Italia non può lasciare che il Sud sia rappresentato da personaggi accusati di abusare del loro potere con rimborsi gonfiati, familismi e clientele”. E accompagnare alla porta Lupi, i quattro inquisiti del Pd e gli imbarazzanti vice della Giustizia, Costa e Ferri. Se non lo farà, invierà al Paese un micidiale messaggio di gattopardismo, simile alla cinica e disperante metafora giolittiana: “Un sarto che deve tagliare un abito per un gobbo deve fare la gobba anche all’abito”. Ieri fra l’altro s’è scoperto che negli anni 80 Gentile era stato arrestato (e poi assolto) per una storia di fidi facili miliardari; e che il giudice che fece scattare le manette era Nicola Gratteri. Renzi ha rischiato di trovarseli tutti e due nel suo governo. Poi Napolitano ha levato tutti dall’imbarazzo: ubi inquisitus, magistratus cessat.
Non dice niente di nuovo rispetto a quello che è il mio pensiero e che ho esternato più volte, specialmente sui rothscild e i loro seguaci.Mi fermo qui per non infrangere le regole del forum altrimenti ci sarebbe da dire molto di più.
Anche a Siracusa grande affetto per il Premier Renzie Ps: la Rai ha dimenticato di far vedere le immagini, dando notizia di una ventina di manifestanti /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> Pps: il Premier sta diventando un esperto delle uscite di sevizio [video=youtube;SrXE-oaMlyo]
Renzi assomiglia sempre più all'esempio pratico di cosa si intenda quando si dice "dare corda a qualcuno per far si che si impicchi da solo".
G....overno Renzi: nuovo inizio o inizio della fine ? Dopo anni di feroce satira sulle donne di Forza Italia prima e del PDL poi, ci si e' scandalizzati fino a chiedere l' intervento dell'organo di vigilanza Rai per l'imitazione della Boschi a Ballaro'. Quando si dice la coerenza del PD e dei suoi rappresentanti.
Quali donne del pdl?la Minetti? Poi se la stampa intervista un ministro chiedendole : "lei sa di essere ammaliante" credo proprio che siamo alla frutta.
mi ricorda il bel D'alema che, dal suo yacht, denuncia Forattini per averlo "diffamato"....ma, in effetti, non è incoerenza: il concetto è sempre quello del "ciò che è tuo è nostro, e ciò che è mio è mio"
G....overno Renzi: nuovo inizio o inizio della fine ? Visto che le stiamo sparando : D questo è l'ex yacht di 35 metri di D'Alema Sent from my iPad using Tapatalk
Perdonaci se ci permettiamo di "spararle", non mi riferivo a nessuna intervista o articolo di giornale, ma a questa parodia satirica molto criticata dal PD e dalla ridicola Boldrini. http://www.youtube.com/watch?v=sp1ANip2Y_g