la cosa piu' assurda e' che le accise, che sono tasse, poi sono ritassate con l'iva. tradotto la tassazione della tassa, assurdo......
Idem in Sud Africa, Argentina ed Australia. Almeno, chiacchierando con i miei ultimi clienti. Preferiresti pagarle con un altro nome?
Comunque facendo un calcolo delle accise riportate non si arriva a 0,4 centesimi... Sbaglio io a fare i conti oppure sono sbagliati gli importi? Perchè da 40 centesimi a 1,2 euro, ce ne passa...
http://dgerm.sviluppoeconomico.gov.it/dgerm/prezzimedi.asp?prodcod=2&anno=2013 /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Conferma il fatto che queste vignette sono solo per far incazzare la gente, premettendo il fatto che la benzina ha comunque un costo elevato. Come da sito, le accise sono lo 0.617 e non 1.2049 come indicato dal "disegnino". Ovvio che 60 centesimi in meno porterebbe ad un traffico esagerato per le strade... E che per tutte le tasse, non abbiamo un rientro nei servizi, adeguato, ma forse la cosa che rimane più ambigua è il pagare l'IVA anche sulle accise.
"Contributo permanente per il debito pubblico". Sarebbe più etico e meno irrispettoso dell'intelligenza dei contribuenti vessati. Ciao
Naturalmente no, ma qualsiasi Paese serio non applicherebbe tasse in virtù di eventi storici passati e risolti. Avrebbe perlomeno la decenza di chiamarle in altro modo. Ma la decenza in un Paese di ***** come questo è considerata un'aberrazione
dal web "L'Inps chiede a un pensionato 84enne di Riccione la restituzione di un centesimo, percepito in eccesso nel periodo 1 gennaio 1996-31 dicembre 2000 poiché "l'ammontare dei redditi personali è superiore ai limiti della legge 335 del 1995". La vicenda è riportata dai media cittadini. Nella raccomandata spedita dalla sede di Roma a Emilio Casali si indica anche "la possibilità di rateizzare il rimborso". Il figlio, Claudio, critica le spese legate all'invio: "Non pago o chiedo la rateizzazione". complimenti....w l'italia....
l'italia non e' un paese di ***** , il popolo italiano che vive di: calcio, pizza e maria de filippi e' un popolo di *****......
i tedeschi sono gli unici che si sono arricchiti con l'euro, farebbero bene a stare zitti ogni tanto..........
non succede solo al sud............ dal web "Denaro pubblico, che è sempre bene ricordare esce dalle tasche degli italiani, speso per comperare salami, formaggi, penne (di cui anche una da 500 euro), un asciugacapelli, un divano-letto, e pagare l'ingresso ad un bagno pubblico (c'è uno scontrino da 50 centesimi in rendicontazione): i consiglieri regionali dell'Emilia Romagna chiedevano il rimborso per ogni spesa anche solo lontanamente riconducibile al loro lavoro e ora a stabilire se quei soldi siano stati lecitamente rimborsati sarà la magistratura......" w l'italia......
dal web Ogni italiano è in debito con il resto del mondo di 38 mila dollari. Sono queste le stime presentate dalla Banca Mondiale sul debito pubblico estero, una classifica che ci vede al settimo posto tra i Paesi del cosidetto Primo Mondo. Il debito pubblico italiano risulta infatti essere di 2.356 miliardi di dollari - 1.782 miliardi di euro - e include tutti i debiti che hanno i governi verso altri Stati, le banche, le società finanziarie e gli Stati nei confronti di istituzioni come il Fondo monetario internazionale e la Banca mondiale. E la stessa Banca mondiale ha stilato questo rapporto, calcolando il debito dei 70 Paesi che hanno adottato il metodo di conteggio internazionale del Fmi. Di questi, gli Stati che hanno superato i mille miliardi di dollari di debito estero sono attualmente 18. Sul podio, al primo posto, troviamo gli Stati Uniti, con 15.415 miliardi di dollari, seguiti dai 14.154 miliardi dell'Eurozona e dalla Gran Bretagna, con 9.944 miliardi. Germania e Francia occupano rispettivamente quarta e quinta posizione della classifica, con 5.617 miliardi e 4.838 miliardi. Al sesto posto, invece, prima dell'Italia, ci sono i 3 mila miliardi del Giappone e giù fino alla 18esima posizione, dove troviamo la Svezia con il debito estero minore: appena 10 mila dollari. Una posizione intermedia, quella italiana, se messa a confronto con gli altri Stati: basta suddividere il debito per il numero di abitanti per scoprire che il debito pro capite della Francia si aggira intorno ai 77 mila dollari, 10mila dollari in più rispetto alla Germania, dove ogni tedesco deve all'estero 67 mila dollari. Nel rapporto presentato dalla Banca mondiale c'è anche il calcolo dei flussi relativi ai Paesi in via di sviluppo nel 2011. Il dato emerso sul debito estero complessivo è di 4mila e 900 miliardi di dollari, 464 miliardi in più rispetto al 2010. Cifre enormi, ma solo all'apparenza perchè, andando nel dettaglio, si tratta del 22% del Pil aggregato, e il 69% delle esportazioni. Se la posizione italiana, seppur non rassicurante, non è comunque tra le peggiori, stessa cosa non si può dire del debito pubblico interno, rivelato giorni fa dalla Banca d'Italia: il disavanzo italiano ha sfondato ormai il tetto dei 2 mila miliardi di euro, arrivando ad ottobre al livello record di 2.014 miliardi. Le più indebitate? Le amministrazioni centrali - Regioni e Province - mentre cala il debito degli Enti locali, scendendo a 134,205 miliardi da 134,551 miliardi del 2011......
Altro giorno e altre aziende che chiudono: http://www.insella.it/news/accessori-moto-leovince-altro-marchio-che-chiude http://www.tecnocino.it/2013/10/articolo/mivar-chiude-addio-alle-televisioni-italiane/44281/