28 aprile 2013 nascita del Governo Letta

Tutto vero. Letta ha il sedere sopra una polveriera.

 

dato che hanno tutta sta fretta vedremo Andras come andrà a finire...a me sembra la classica commedia all'italiana...gli unici che ci credono sono quelli antiberlusca...

per il resto letta non sta facendo nulla, come fece il buon Bersani, aspettando che?...boooo?!?

 

non me ne importa un accidente di B ma il fatto che si spacci che la giustizia veloce sia uno scandalo quando lo scandalo è che non sia veloce sempre e per tutti è un ossimoro

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detto questo se B viene condannato il PDL fa cadere il Governo al che il M5S avrà un'occasione irripetibile ovvero governare il paese col PD con tanto di rimpasto Ministri sostituendo quelli del PDL coi propri.

Sarebbe da pazzi rinunciare ad una occasione del genere, Grillo dovrà farsi bene i conti se vuol davvero scambiare il "certo" (ossia il Governo M5S+PD) con "l'incerto" (ossia la folle aspettativa di tornare alle urne e, con B fuori dai giochi e quindi presumibilmente il PDL nuovamente ai minimi storici come prima della sua ultima ri-discesa in campo, provare a prendere un folle 51% (con quale legge elettorale poi?)).

Mah

 

L'intervista odierna di Nicola Morra, Capogruppo M5S, se non verrà smentita da Grillo (come analogalmente accade a Crimi) è un po' un fatto nuovo, sicuramente frutto di riflessioni interne e verticistiche (M5S). C'è da dire che sono stati posti molti paletti. Non è detto che da ambo le parti sia una situazione realizzabile.

A voler pensar male si potrebbe anche intravedere un bel trappolone per il PD, troppo diviso al suo interno per prendere decisioni importanti. Emergerebbe in modo ancora (se possibile) più palese le lacerazioni che pervadono i Democratici, in prospettiva elettorale, per Grillo sarebbe una manna.

A me, il Governo delle larghe intese non piace: puzza! L'odore è di marcio, putridaglia rafferma da oltre 20 anni. L'epilogo disperato di una classe politica disperata ed attaccata con il vinavil alla poltroncina, incuranti di ciò che è bene per il proprio Paese. Destra e Sinistra non esistono, non sono valori in capo... attualmente gli unici valori, i quali mirano a mantenere più a lungo possibile, sono i loro stipendi e privilegi. In culo tutti gli italiani, comunque la pensino... il capolinea è vicino, l'autobus sfondato... stanno andando a manetta con le ultime gocce di gasolio, ma non vogliono perdere neppure un centimetro.

p.s.

non sono grillino, soltanto realista!

 

Ė una garanzia per il cittadino,non la vedo una cosa tragica.

 

d'accordissimo...purtroppo non c'è nessuno che ha le palle di rivoluzionare il nostro paese, e quelli che son li mirano solo ai soldi...gli stessi soldi che ci hanno, da sempre, rubato

 

Morra non è Crini,c'è da sperare che i dissidenti ti del partito gli diano retta.

 

Non so perchè, probabilmente mi sbaglio, ma se fino a poche settimane fa avrei scommesso sulla Cassazione che si pronunciava a favore di B a questo giro invece è talmente improbabile che accada ma........

voglio dire, guardiamolo in ottica €uropea: penso che l'€uropa stessa ne abbia piena gli zebedei di un paese che invece di occuparsi dei propri guai seri si occupa delle vicende di un ottantenne

sempre in ottica €uropea: l'€uropa non capisce perchè non sia possibile tagliare drasticamente la spesa pubblica in Italia. Il perchè è semplice, son tutti voti di scambio. Il primo partito che si azzarda a tagliare seriamente la spesa pubblica perde immediatamente centinaia di migliaia di voti nel "bacino d'utenza" da dove ha tagliato. Quindi prima che arrivi la Troika ad usare la mannaia (tiro ad indovinare: il giorno che ci saremo ricomprati tutto il debito pubblico attualmente in mano a Francia e Germania) solo un Movimento che è estraneo a voti di scambio o clientelari o altro può fare quei tagli senza timore di perdere tanto consenso quanto ne perderebbero i partiti delle larghe intese

spero vivamente che almeno sul perchè in Italia nessuno si sia mai azzardato a tagliare per davvero la spesa pubblica siamo tutti d'accordo

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Non vedo quale potesse essere la riposta,saggio!

 

Intervengo per la prima volta con una domanda... cosa sapete dirmi (non so se se ne sia parlato nelle pagine passate) riguardo il debito di 900 miliardi di euro nei confronti della comunità europea? Se non erro, dal 2015 inizieranno i pagamenti rateali di 45 miliardi per 20 anni...

 

Scusami ma da dove arriva sta notizia dei 900 miliardi?

 

Sì scusami, non sono stato esplicito nella domanda, cercavo appunto conferme sulla veridicità di questa notizia /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

Sul web ho trovato questa "vecchia" news

http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/07/03/conti-pubblici-governo-caccia-di-misure-straordinarie.html

 

Quello da te postato è un'ipotesi per abassare il nostro debito pubblico...che è nostro

per il resto,Io la so un pò diversa...quei 900 miliardi sono da dividere per 20 anni per tutte le nazioni europee

all'italia verebbero 4.7 miliardi all'anno, a fronte dei 16 che diamo ogni anno...:wink:

 

olè........

Tasse, tasse e ancora tasse. Il governino di Lettaenrico prepara le armi - per sé o per chi verrà dopo - per una nuova stangata sulla casa: la famosa revisione del catasto della quale si parla da almeno tre lustri. Con la scusa di aggiornare valori fuori mercato, sarà poi possibile aumentare l'Imu anche del 35%, per non parlare delle tasse sull'acquisto. Del resto, una vera lotta all'evasione non può certo essere condotta da un esecutivo il cui azionista di maggioranza ha una condanna in secondo grado per frode fiscale. E allora non resta che la solita strada: spremere chi le tasse già le paga in abbondanza.

ENRICO LETTA Il Corriere oggi è l'unico a spiegare la supposta fiscale con un minimo di chiarezza: "Con i nuovi conti del catasto, il mattone varrà il 60% in più. Si valuteranno i livelli di mercato degli ultimi tre anni. L'impatto sul maggiore tributo dovuto al Fisco. A Milano il valore di una casa media ai fini Imu salirebbe del 35,8% e del 97,5% ai fini dell'acquisto" (p. 11). La Repubblica delle tasse ammette fra le righe del suo pezzullo che "si profilano aumenti" del gettito, ma la titolazione è tranquillizzante ("Riforma del Catasto in dirittura, valori calcolati in base al mercato", p. 8).

Enrico Letta La Stampa fa di peggio e indora il suppostone in prima pagina: "Imu solo sulle prime case di lusso. Pronto il testo sul nuovo catasto: rispecchierà i valori di mercato". Ma quale mercato? Quello che hanno depresso e che a questo punto non si riprenderà mai? Tra l'altro, sulla valutazione dei valori, ci saranno dei gran casini e il cittadino che la riterrà troppo esosa dovrà imbarcarsi in contenziosi vari con l'Agenzia delle entrate. Il Messaggero di Calta-mattone nasconde la bomba a orologeria: "Imu, prende quota la tassa unica. Per l'abolizione strada in salita. E il Parlamento accelera sulla riforma del catasto: valori legati alle medie del triennio. Coinvolti i Comuni" (p. 2).

FONTE DAGOSPIA

 

Questi sono dei pazzi furiosi.

 

Parliamo di quell'idiota di Fassino che si vantava del fatto che a fronte di 9 miliardi di tagli statali su Torino è riuscito a recuperare 5 miliardi e 1/2 di risorse?

L'idiota in pratica si vantava del fatto che i torinesi hanno 9 miliardi di € in meno di servizi a fronte di 5,5 miliardi di € di tasse extra.

Stanno pericolosamente scherzando col fuoco IMHO

 

Temo poco!!