28 aprile 2013 nascita del Governo Letta

Bat un mio caro amico tra il serio ed il faceto ama ripetere che le bierre negli anni 70 erano a libro paga della diccì (o meglio di quello recentemente finito a far compagnia a Belzebù)

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se guardo ai motivi per cui uccidevano allora ed a quelli (a mio parere eccezionalmente più gravi) per cui incredibilmente non muovono un dito ora ho idea avesse ragione al 100%

 

Ironia sottile come un baobab /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

Purtroppo però la ppolitica ora deve dare risposte concrete o finiamo tutti quanti ancor più con le chiappe per terra. Filosofia e politica sono due cose diverse.

 

Magari fino a questo punto non siamo arrivati ancora /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

Claudio, posso rispondere per me: attualmente è la confusione più totale a regnare sul PD ed il suo elettorato. Personalmente sono in crisi "mistica".

Sicuramente sarà un mio limite intellettivo, ma non riesco a considerare un partito composto da ex democristiani ed ex comunisti, con tutte le evoluzioni viste in questi anni, un partito di sinistra.

Questa tragica fusione ha prodotto un mostro che con la sinistra non ha molto a che spartire, per l'elettorato (di sx) rimangono solo i ricordi di quello che (giusto o sbagliato che fosse) era un ideale di cui andare fieri, con la consapevolezza -odierna- dei tanti sbagli commessi dall'ideologia nel passato.

E' sempre mia personale opinione che il PD sia il frutto del peggio della democrazia cristiana e del PCI.

I percorsi sarebbero potuti essere differenti se si fosse preso il meglio da ognuna delle forze politiche che hanno composto il PD, purtroppo è emerso solo il peggio.

Io l'ho un po' capito, e non riesco più a votare PD (e nel mentre sono confuso), altri, la base, rimane legata ad una tradizione che nella realtà non esiste più da diverso tempo.

Poi, anche io sono cambiato ... Mi riconosco in un ideale astratto di sinistra, fatto di diritti e doveri civili, ma se penso a Stalin non riesco a non rimanere schifato.

Ecco la mia personale confusione.

Credo di essere stato poco chiaro, la "favella" non è il mio forte, c'ho provato /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

[MENTION=25479]Bettino[/MENTION]: ma nei Paesi anglosassoni dove la sinistra che intendi tu non c'è mai stata... Stanno così male? /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

Purtroppo IMHO l'idea di estrema collettivizzazione non può più esistere in un mondo con la mobilità dei capitali, in un'Europa di libero mercato etc.

inoltre i mangiabimbi ( /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">) storici hanno differenza reddituali maggiori che negli USA... Basta pensare ad Abramovich o agli oligarchi made in China...

E non tiratemi fuori il Venezuela perché nel Paese con maggiori riserve provate di petrolio al mondo (ha superato di recente l'Arabia Saudita) dovrebbero essere tutti ricchi sfondati, altro che fame.

 

se vota PD turandosi il naso, poi non si può certo lamentare : è l'elettorato privo di lucidità, indirizzato dai media-spazzatura come Repubblica

ed io ti risposi puntualmente

sei invece -come al solito- molto chiaro, Pietro.

e la confusione che regna un quell'elettorato di stampo progressista è ben descritta dalle sensazioni da te riportate;

il PD è veramente il peggio di DC+PCI : come non schifarsi di fronte a questo improbabile premier vetero-democristiano lì posizionato dal capo riconosciuto della corrente "democristiana" migliorista del PCI ?

Non so che intendi come "paesi anglosassoni" ( forse intendi Regno Unito e U.S.A. ?) ; ci sono sistemi di aSsistenza sociale molto differenti tra loro.

L'esempio corretto che avresti potuto riportare sarebbe stato quello dei paesi Scandinavi; dove non c'è stato Comunismo, ma Socialdemocrazia avanzata.

 

Come è noto, Letta (nipote) non mi piace, così come non mi piace la grande coalizione che prima ha sostenuto Monti ed oggi ha messo insieme un'armata Brancaleone che è al Governo in Italia.

Spero con tutto il cuore di sbagliarmi, ma ho la fortissima sensazione che produrranno danni tanto grandi che ci vorranno generazioni per rimediare (e non è detto che vi si riesca).

Sono molto disilluso. E' vero che c'è confusione, ma alcune cose mi sono apparentemente chiare, è un ragionamento che faccio inconsciamente da diversi anni, solo di recente ho "realizzato", ed il risultato dei miei pensieri ha prodotto ulteriore "certezze confuse".

Secondo me l'elettore tipico del PD (non tutti, ma buona parte) vive nell'illusione che la Bolognina non ci sia mai stata. La natura umana cerca molte volte di crearsi un posticino ideale, dove stare bene e sentirsi parte di qualcosa.

Casso ! Sono passati più di 20 anni dalla svolta, alla quale è seguita al vertice del PDS ; DS ; PD una marea di inetti che politicamente valeva meno dell'ultimo dei lavascale (con tutto il rispetto per i lavascale).

Poi, ritengo (ed io ne sono per certi versi un esempio) che i Comunisti Italiani, quelli di un tempo, fossero diversi dall'espressione politica del partito russo.

Però abbiamo tutti fatto come gli stuzzi, quando qualcosa non ci andava bene, dicevamo che era propaganda reazionaria oppure si faceva finta di nulla.

L'ideale, secondo me, era e resta valido, probabilmente è talmente alto da renderlo inapplicabile nella realtà.

Prendo ciò che di buono c'è (secondo me) nei principi: giustizia sociale, diritti, doveri e rispetto per le persone. Vivo questi concetti (per la verità non solo di sx) e cerco di portarli avanti nella vita di tutti i giorni, conscio che nessuno è perfetto e la tentazione fa l'uomo ladro.

Gli elettori del PD sono degli illusi, legati a delle origini che sono andate perdute giorno dopo giorno.

Per me, sintetizzato al massimo: Enrico Berlinguer, i suoi pensieri ed ideali sono il faro :wink: Ma non voto il PD

 

Intendo proprio Commonwealth e Usa. Non hanno mai avuto un comunismo manco abbozzato, eppure...

 

28 aprile 2013 nascita del Governo Letta

Nelle Filippine gli U.s.a lo dichiararono illegale....

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dal mio punto di vista, semplicemente la sinistra è arrivata a fare i conti con quella contraddizione che ne ha sempre contraddistinto il pensiero. Ossia, mentre gli elettori di destra lo sono sia di cuore sia di portafoglio, l'elettorato di sinistra, pur inconsciamente, deve sempre bilanciare la spinta del cuore che vorrebbe tutto idealizzato ad una società dove tutti sono uguali ecc ecc, e la testa/portafoglio che invece segue unl naturale, e sano se entro certi limiti, egoismo individuale.

Quindi la forza politica che dovrebbe rappresentare questo pensiero così contraddittorio deve mantenersi abbastanza distante dal comunismo "VERO" (ammesso che ci sia qualcuno che si prenda la responsabilità di dirsi quale sia, piuttosto che quale NON sia) per potersi estraniare da certe realtà storiche "scomode", ma contemporaneamente deve, dovrebbe, ispirarsi ai suoi più alti ideali.

Il risultato è che oggi nessun esponente della sinistra è dichiaratamente comunista e nessuno ha dichiaratamente rinegato il comunismo...il "comunismo", inteso nella sua accezione più vasta e vaga, tutti comunque lo tengono come "faro spirituale" al quale ogni tanto far riferimento nei momenti di crisi mistica.

Il "comunismo" ideale ormai è stato svincolato da qualsiasi tentativo reale di concretizzazione, è quindi rimasto come una sorta di religione personale, nel quale ciascuno vede e trova quello che gli pare, puro e innocente in quanto sollevato dalla polvere del mondo reale.

Ma, soprattutto, al di la dei proclami, vi è l'evidenza che nessun "comunista" è disposto a rinunciare alle quelle "libertà individuali", la cui eliminazione è necessariamente alla base di qualsiasi forma di comunismo ideologico.

Ossia, tutti sarebbero disposti a rinunciare, ma a quelle degli altri.

 

Esatto, si chiamano comunisti con il portafoglio a destra per cui le regole ci devono essere ma per gli altri, sai quanti ne conosco.....

 

facile: TUTTI

 

ammazza che confusione !

destra/sinistra

cuore/portafoglio

"libertà individuali"/oppressione...

una analisi -scusami,eh- degna di...Giovanardi !

urge approfondimento delle teorie politiche di ciascuno schieramento...

bah...qualcuno ci sarà pure...

certo che se si prendono questi metri di misura per ragionare su una filosofia politica...

 

il punto è proprio questo: tradurre il ragionamento filosofico, cosa in cui generalmente gli esponenti/sostenitori della sinistra sono imbattibili, al PRATICO.

C'è qualcuno che mi sappia dire se la sinistra è o non è ispirata al comunismo?

Si? No? in parte? attualmente sembra quasi che non sia più nemmeno di moda parlare di "destra" e "sinistra"...ma da quando?

perchè a volte la distinzione tra destra e sinistra è molto chiara, ad esempio quando si tratta di evidenziare le responsabilità della estrema destra in fatti come la strage di piazza della loggia a brescia...altre volte invece sembra che questa distinzione non sia mai nemmeno esistita.

Ammetto che conosco molto poco delle sfumature e delle sfaccettature di quella parte politica, ma non mi sembra che la cosa sia molto più chiara nemmeno "di la".

 

Non dico tutti Bettino, ma ci sono e parlo per esperienza diretta anche fra miei parenti, dovresti sentire quando si riempiono la bocca di giustizia,libertà, ugualianza e quant'altro e poi in altre occasioni scopri che evadono falsificano gli ISEE e quant'altro.

 

Bettino fai una cosa non di sinistra per una volta: invece di criticare e basta l'analisi di angor, perché non ci fornisci una tua versione chiarificatrice??

Che io son ancora regazzino e c'ho da impara' /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

O che "sacrosanto dare la cittadinanza agli immigrati" poi "quei maledetti padroni mi hanno licenziato per dare il posto a una m&rda di negro".

"negro" che, per la cronaca, ha la metà dei tuoi anni, il triplo della forza fisica, fa gli straordinari, non si lamenta mai e sorride ai clienti.......