Mi sa che siamo nel mezzo di un nuovo 1929..

Hai detto poco...faccio fatica a trovare qualcuno con gli attributi.

 

Bisogna tagliare la spesa pubblica a qualsiasi costo

Le tasse e il debito pubblico deprimono il sistema ... i cittadini fanno sacrifici ... le aziende soffrono ...

... e lo stato continua a spendere come niente fosse ?

I soldi pubblici sono marci ... arrivano dalle tasse che già sono un danno e poi vengono spesi passando per i filtri della corruzione, dello spreco e dell'inefficienza ...

Per me meno soldi passano per le mani dello Stato, meglio è ...

 

esatto, e quindi si deve votare ovunque meno che centro e centro sx.

 

Hai ragione...

http://napoli.repubblica.it/cronaca/2013/02/28/news/berlusconi_indagato_a_napoli_per_compravendita_di_senatori-53565459/?ref=HREA-1

Se solo fosse uscita una settimana fa questa cosa!!

 

da parte del solito pm dalle inchieste ad assoluzione plenaria, dai su...

 

Hai dimenticato di scrivere "comunista"... Lo inserisco io!

 

meno male che silvio c'èèèèèèè ..o no?

 

No, metti protagonista. o piacione.

 

No, metti protagonista. o piacione.

 

e dire che ormai te l'hanno dimostrato in ogni modo possibile ed immaginabile che durante il governo B 2008/2011 la pressione fiscale è AUMENTATA

 

se mai fosse, e ancora deve venir ben spiegato, il deficit con uan crisi senza precedenti è aumentato di poco, arriva il genio della bocconi e veniamo pelati a sangue di tasse con il deficit che si impenna.

come sempre con governi di centro e centro sx.

tra chi fa malino e chi una tragedia, scelgo malino, per ora.

preferisco una abrasione ad un tumore.

 

In un'intervista, poco prima delle votazioni, ha avuto il coraggio di dire che si vergognava della classe politica degli ultimi anni... Come se lui non ne facesse parte!! A me veniva da ridere...

Diciamo la verità invece!! La colpa è tutta di Monti!!

Povera Italia...

 

Giusto appunto!! Non ero ancora riuscito a leggere quanto scritto...

Abbiamo ciò che ci meritiamo ahimè!

 

... non ne sarei tanto convinto se fossi in voi ...

Alla fine del 2007, ultimo periodo di riferimento prima delle elezioni del 2008, il debito pubblico era di 1.600 miliardi, 103 % del Pil

Alla fine del 2011, dopo 3 anni e mezzo di governo Berlusconi, il debito pubblico era di 1.900 miliardi, oltre il 120% del Pil

Fonte Wikipedia : http://it.wikipedia.org/wiki/Debito_pubblico

Berlusconi ha lasciato una bella eredità a Monti ... e vi sarebbe da chiedersi dove saremmo ora se non si fosse dimesso ...

Certo, c'è una sostanziale differenza tra quando governa berlusconi e quando governano altri ... nel primo caso le vecchine intervistate al mercato dal Tg4 dicono tutte che la roba costa pochissimo ...

Io sono di destra e ho un'impostazione culturale economico-liberale, ma Berlusconi in sè è un soggetto così inqualificabile e per così tanti motivi diversi che non c'è neanche bisogno di discuterne.

 

Grazie del tuo intervento, mi chiedo come mai un uomo intelligente come Bat si ostini a negare dei dati oggettivi come quelli che hai postato. E come quelli sulla pressione fiscale, aumentata (prevalentemente tramite l'imposizione indiretta, ecco perchè la gente l'ha preso in culo senza accorgersene se non facendo i conti a fine mese e non capendo perchè avevano meno soldi in tasca) durante il governo B come i dati postati da on a friday pagine e pagine addietro dimostrano largamente.

 

Anch'io ho delle idee liberali (non ultraliberiste) e non ho mai votato Berlusconi. Ma proprio perché sono al di fuori di militanze politiche posso permettermi il lusso di guardare bene i dati e essere obiettivo.

Allego una tabella e un grafico del debito/PIL dei principali paesi dell'eurozona.

La fonte è sempre il WEO del Fondo Monetario Internazionale.





Si vede che il debito/PIL italiano, dal 1999 al 2007 diminuisce dal 114% al 104%. Poi aumenta fino al 121% nel 2011

Ma l'osservazione dei rapporti debito/PIL degli altri paesi indica chiaramente che dal 2007, anno in cui esplode la grande crisi finanziaria, tutti i paesi vedono aumentare il rapporto debito/PIL

E infatti questo è un pattern tipico che si verifica in corrispondenza delle crisi finanziarie (leggi pure: crisi bancarie).

Tuttavia, il rapporto debito/PIL italiano, dal 2007 al 2011 cresce di meno punti rispetto a quello degli altri paesi. L'unico che cresce poco di meno è la Germania. In termini percentuali, la crescita è inferiore a quella di tutti gli altri

 

Sì, ma non hai colto il punto della discussione ...

Il punto era che si sosteneva che dati economici così negativi fossero effetto del governo Monti ...

... io ho solo puntualizzato che c'era un andamento negativo che era partito da lontano ...

L' "inqualificabilità" di Berlusconi io la riconduco a ben altre problematiche ...

La crisi dei mercati finanziari l'abbiamo subita tutti ...

... in Italia abbiamo avuto il vantaggio rilevante di avere un sistema bancario più chiuso che non ha recepito le dinamiche della crisi dei subprime ...

... uno dei migliore in Europa da questo punto di vista (e sicuramente il migliore tra i sistemi dei paesi che hai riportato nelle tabelle) ... e il vantaggio è stato tutto lì ...

In compenso in 3-4 anni di governo "nella crisi" i temi all'ordine del giorno della politica italiana sono stati "la riforma della giustizia", il lodo mondadori, la Minetti, la Carfagna ...

... perchè ... secondo te io avrei militanze politiche o non sarei obiettivo ?

 

Questo però non lo dice nessuno...

 

Il caso Irlanda e' comunque curioso,non era cosi' decantata come esempio di magnete di investimenti produttivi?

Io capisco nulla di economia sofisticata,ma se il neoliberismo produce quei risultati a ridateci baffone:wink:

 

Monti ha fatto un disastro senza precedenti: lo dicono i numeri.

Se nel 2010 e 2011 abbiamo avuto una crescita del PIL non spaventosa, ma comunque positiva, nell'anno di Monti abbiamo perso 2,5 punti di PIL.

Che se li confronti con un andamento di +1%/0,5% che avevamo nei due anni precedenti, significa che con le politiche assassine di Monti, sono andati in fumo oltre 3 punti di PIL, pari a circa 45-50 miliardi di euro di reddito nazionale.

In tutto questo, il debito/PIL è passato dal 121 al 127,3%: +7,4 punti in un solo anno, un risultato talmente disastroso che parla da solo.

Per non parlare del crollo dell'occupazione e della produzione