purtroppo si qui è pieni di pasdaran,vorrebbero far fallire una banca con 5,6 milioni di clienti,senza pensare alle ripercussioni che avrebbe sul paese. i 3,9 miliardi di euro dati dallo stato al Mps sono un prestito e non un regalo, con interessi medi del 9,3%,e guardacaso, sono stati elargiti grazie ad una legge di un governo di destra e non comunista!
che il menagement del Mps abbia delle responsabilità e debba pagare,è un dato acclarato,ma non è certo facendo fallire la terza banca d'Italia,che risolvi tutti i problemi.
Considerazioni sulle politiche impositive...tasse, manovre ed affini Prestito? Si parla di prestito quando si rimborsa il capitale. Se MPS chiude in perdita (evento che ha probabilità 101%) il prestito non viene rimborsato, ma viene convertito in azioni. Questi pagheranno al più un anno di interessi e poi tutto andrà in gloria. Comunque mi piace l'idea: faccio un po' di porcate con la mia azienda, mi metto in tasca un sacco di soldi, poi mi faccio prestare un po' di milioni dalla BCE allo 0,75% con cui ci compro titoli di stato al 6%. Poi mi faccio prestare altri soldi dallo Stato. Accidenti, però, questi sono al 9%. Ma il "prestito" prevede che pago la prima rata di interessi e poi, se la mia azienda decotta va in perdita (evento certo) non restituisco più niente e gli converto il capitale in azioni della mia azienda decotta. Dove si firma?
infatti, il capitale va rimborsato,è nelle clausole,altra cosa sono gli interessi che sono corrisposti dalla banca allo stato,solo in presenza di utili distribuibili
http://www.libertiamo.it/2013/01/24/il-caso-montepaschi-cose-cosa-ci-insegna/ Settimana prossima passerò agli approfondimenti sul derivato scambiato con Nomura, sugli asset e sul bilancio
Per quanto il mio animo liberista ritenga che le aziende non competitive è giusto vengano escluse dal mercato (leggi: non lavori? chiudi), è evidente che la ricaduta sociale vada sempre considerata: nei casi di specie però non si tratta di aziende che "non lavorano" ma mediamente perdite causate da "furbetti", e la cosa giusta è che siano questi soggetti a pagare, anche monetariamente. Concettualmente l'entrata del governo nel capitale sociale per tenere a galla l'azienda (che altrimenti metterebbe sul lastrico, per l'appunto 5.6 milioni di italiani, che NON hanno investito in capitali di rischio e che quindi se vanno sotto i ponti han colpe, ma semplici correntisti) è sovcialmente giusto, sicuramente molto più giusto che ad esempio rendere non inquinante "per legge" un impianto come l'ILVA per salvarne i relativi posti di lavoro. Per questo si emettono nuovi titoli di stato /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
Sig.Salva non continui a ragionare seriamente e' assolutamente fuori moda e siamo in campagna elettorale. Si attenga scrupolosamente all'andazzo attuale se ha menzogne e ingiurie da riferire scriva,altrimenti si attenga ad un religioso e onorato silenzio.
Esplichiamo... In questo momento fa' molto comodo ricordare che MPS= PD, come se il teorema regge e lo sanno perfettamente tutti che non e' completamente vero,ma siamo in campagna elettorale e allora... Il ragionamento del Gnappus non fa' una grinza ma quanti sono disposti ad ascoltare in qs.momento? pochi... Non se ne esce Salva ci prepariamo a un altro bel tormentone di finto scontro con relativa alleanza dopo pochi gg e nel gnao lo prenderanno sempre gli stessi... Io a titolo preventivo sto' facendo scorta di vaselina:wink:
Prevedo una imminente tassazione in merito non appena il prof dott monti verrà a conoscenza di un aumento dei relativi consumi. Faccio notare che nemmeno io ho dato colpe al PD... Fate conto voi... Sicuramente la vicenda, e come viene presentata, aumenterà l'incertezza delle imminenti elezioni, a cui ormai mancano 4 settimane.
Allora diciamo che MpS tende in probabilità a PD? /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> Hai letto l'articolo di Costa? /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
