Direi di sì. Tra l'altro da pochi giorni la Commissione Europea ha reso noto un aggiornamento sull'entità degli "aiuti" finora erogati alle banche (tramite tasse o aumento del debito pubblico, quindi sempre sul groppone dei cittadini). Siamo a ben 1.600 miliardi di euro, oltre il 13% dell'intero PIL europeo http://www.teleborsa.it/News/2012/12/21/le-banche-hanno-assorbito-il-13percent-del-pil-europeo-689.html E non è finita, naturalmente.
... se è per quello il debito pubblico americano è raddoppiato proprio per salvare il sistema finanziario ...
E' quello che ho detto all'inizio Peccato però che nel 2012 il risultato del governo Monti sul PIL sia il peggiore tra i paesi avanzati. Non lo dico io, lo dice l'FMI http://www.repubblica.it/economia/2012/10/08/new/fmi_stima_al_ribasso_l_economia_globale_il_dato_italiano_peggiore_tra_i_paesi_avanzati-44147141/ Ma vediamo più in dettaglio all'interno dell'euronona. Tutta l'area euro dovrebbe fare nel 2012 -0,4% (fonte FMI). Se consideri che il PIL dell'eurozona 2011 è pari a 9.428 miliardi di euro e quello dell'Italia 1.580 (pari a circa il 17% del totale eurozona), il conto è presto fatto. Escludendo l'Italia, l'eurozona nel 2012 più o meno replica il risultato del 2011: crescita zero (De)crescita Italia: -2,4%. Manco un terremoto seguito da uno tsunami + la sollevazione di entrambe le ascelle di Franchino avrebbero generato un disastro di tale portata.
Qualcuno è grato a monti: http://ilpunto-borsainvestimenti.blogspot.it/2012/12/buon-natale-vu-cumpra-ali-di-origine.html
Qualcuno dovrebbe spiegare bene al Sig. ML come funziona il rimborso dell'IVA per i soggetti non residenti. E, permettetemi, se il presunto giornalista non ha avuto cura di controllare una cosa per cui non serve neanche un memento fiscale, immagino che il resto dell'articolo avra' ricevuto la stessa cura ed attenzione. Pero' avendo il piacere di leggere i commenti di ML, beh, mollo il colpo non solo sull'articolo ma sull'intero sito web. La cosa grave e' che 98 persone hanno anche condiviso quell'articolo su quella finestra del pressapochismo che si chiama facebook. Se ML e' il futuro, datemi una catacomba.
Come volevasi dimostrare http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2013-01-11/tokyo-dichiara-guerra-valute-121404.shtml?uuid=AbiHHKJH
Sentivo su Radio24 che non potendo svalutare l'€uro in Italia si è pensato di svalutare il lavoro. Ormai c'è una voragine tra economia reale e finanza e tutto lascia presumere che l'ago della bilancia penderà sempre di più dal lato della finanza e delle banche, andasse pure al Governo il PD a parte qualche buffetto (qualche tentativo di tassazione extra sulle rendite finanziarie) cambierà ben poco. Il problema è che chi li ha non investe in attività produttive perchè la tassazione e la burocrazia sono mostruosamente più enormi che non investendo con strumenti finanziari. Francamente non riesco a dar loro torto, i soldi son soldi e se si ama il prossimo si fa volontariato o si assiste qualcuno "pro bono" se si è dei professionisti ma non si buttano certo gli € dalla finestra cercando di farsi tassare il più possibile
Il barartro si avvicina sempre più. Anche l'americano abbronzato -sentivo stamattina- ha dei bei grattacapi.
Il problema dei grattacapi degli yankees è che di solito finiscono per farne pagare il conto al resto del mondo. Guarda a cosa è successo da loro nel settembre 2008 ed in cosa si è tradotto per tutto il resto del pianeta. Detto questo mi piacerebbe conoscere la legislazione americana quanto a pareggio di bilancio e spending review visto che se ho ben capito Obama abbisogna di alzare il tetto massimo del debito di altri 2.000 miliardi di $ per evitare il KO
Ecco, dai...così si alza il pil ammeregano... /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Mario inizio' la sua giornata molto presto, quando alle sei in punto suono' la sua sveglia MADE IN TAIWAN. Mentre attendeva che bollisse l'acqua nella sua bella teiera MADE IN CHINA, si raso' con il suo rasoio elettrico MADE IN HONG KONG. Indosso' una bella camicia a fiori MADE IN SRILANKA e un bel paio di pantaloni di marca MADE IN SINGAPORE, poi le comode scarpe MADE IN KOREA. Si preparo' un tost con il suo tostapane automatico MADE IN MALAYSIA e si mise a far conti con la sua calcolatrice MADE IN USA per verificare quanto avrebbe potuto spendere quel giorno. Sincronizzo' l'ora del suo orologio MADE IN JAPAN con il segnale orario della radio MADE IN INDIA, sali' nella sua auto MADE IN FRANCE e parti', come peraltro tutti gli altri giorni, alla ricerca di un buon lavoro. Giunta sera, al termine di un'altra giornata avvilente ed infruttuosa, Mario decise di rilassarsi un po'. Indosso' le sue ciabatte MADE IN BRAZIL, prese dal frigorifero MADE IN THAILANDIA una bella birra ghiacciata MADE IN GERMANY e accese la televisione 26 pollici MADE IN INDONESIA. Mentre osservava stancamente il notiziario CNN, pensava e non riusciva a capire per quale maledetto motivo non riusciva a trovare un lavoro in Italia.