Considerazioni sulle politiche impositive...tasse, manovre ed affini

“Undici mesi consecutivi in caduta libera a due cifre in cui il Governo non ha saputo, potuto o voluto intervenire e con l’avvicinarsi dell’inevitabile vuoto legislativo che precede le elezioni, è difficile prevedere a breve un’inversione di tendenza”.

Così si è espresso Jacques Bousquet, Presidente dell’UNRAE, l’Associazione delle Case estere in Italia, commentando i risultati di fine mese.

’insostenibile pressione fiscale sulle famiglie, le tiene lontane dai consumi di ogni tipo e l’incubo occupazione ormai si estende anche sulla filiera dell’auto”, prosegue Bousquet. “In media, una Concessionaria al giorno sta chiudendo, saranno 350 alla fine dell’anno, con 150 nuovi disoccupati alla settimana solo dal sistema distributivo, ma che in rapporto alle altre aree di crisi del Paese, sono numeri che non fanno rumore perché non concentrati in un’unica area, come Termini Imerese, Taranto o Portovesme”.

Tuttavia le Case estere non lesinano i loro sforzi in termini di proposte di nuovi modelli sul mercato italiano, tutti pieni di “value for money”, accompagnati da forti promozioni ed incentivi commerciali. “Paradossalmente, questo è il momento migliore nella storia dell’auto per cambiare la propria vettura” – ha concluso il Presidente – il vero problema resta la pressione fiscale cui sono sottoposte le famiglie, che blocca in particolare la domanda dei beni durevoli”.

Intanto, i risultati del mese di ottobre indicano una flessione del mercato del 12,4% e 116.875 auto vendute. Anche se nel mese il calo della domanda appare meno ripido del passato, è perché ha beneficiato di due giorni lavorativi in più rispetto ad ottobre 2011. Se operassimo un confronto a pari numero di giornate lavorate, anche tenendo conto dell’effetto fine mese, il calo reale sarebbe del 20%. Nel complesso i primi 10 mesi dell’anno consuntivano così 1.207.860 immatricolazioni (-19,7%).

“Inesorabilmente – ha concluso Bousquet - lo Stato sta rinunciando ad un importante gettito IVA a causa del calo di fatturato e dovrà gestire un tema occupazionale aggiuntivo. Noi non potremo mai comprendere le ragioni di tanta disattenzione verso un patrimonio della nostra economia”.

 

"disattenzione"? forse alla fine del 2011 si poteva ancora pensare alla buona fede...direi che oggi la formulazione più corretta sia "...di tale attentato ad un patrimonio della nostra economia"

 

Io direi troppa attenzione... tutti gli aumenti sui costi di mantenimento delle autovetture avvenuti negli oltre 100 anni di storia della stessa, mai avevano "fermato" il mercato; rammento al proposito che l'anno scorso per la prima volta si ha avuto una contrazione del consumo dei carburanti, di ben il 14%. Questo governo è per primo da sempre riuscito a distruggere tutto in meno di un anno.

 

cmq, per quello che può valere una testimonianza così poco rilevante in termini statistici, io ho l'ufficio vicino al principale concessionario bmw di brescia.

quando uscì la M3, per 6 mesi si vedevano m3 girare attorno al concessionario (evidentemente in prova)...stesso la M5 E60 e ancora M5 E60 che girano come mosche....idem M3 e92....stessa storia con la M6, con la X6, con la GT.

Quest'anno, non ho visto una sola M5 girare da quando è commercializzata.

Che poi sia colpa della crisi, del superbollo, dei controlli fiscali da regime popular-bananesco dove più sei in regola più devi temere, quello nn so dirlo.

Ieri mi è arrivata la "conferma" dalla regione lombardia che il bollo del 2009 che mi contestavano effettivamente non era dovuto.

Bello, ma mi chiedo:

1) perchè la regione ha accertato il mio mancato pagamento del bollo 2009 e non quello di chi, avendo l'auto intestata al pra in lombardia, non ha mai pagato?

2) perchè la regione ha impiegato 3 anni per segnalarmi il "mancato" pagamento? Io se vado da un cliente a dire "guarda che 3 anni fa hai dimenticato di pagare la mia fattura" quello, giustamente, mi manda a quel paese

3) perchè la regione non ha controllato PRIMA di richiedermi la copia del bollo o i documenti di vendita della macchina?

La risposta a queste 3 domande è sempre la stessa ed è la ragione per cui a fronte delle tasse più alte nel mondo abbiamo il servizio pubblico peggiore....ed è la stessa che rende ridicolo anche solo pensare di alzare ulteriormente le tasse invece di dare 2 milioni di calci nel c...o ad altrettante persone.

 

 




...semplice perche' e' la soluzione piu facile per stare attaccati a certe poltrone.

 

Come volevasi dimostrare

http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/1115874/Monti-ci-vuole-poveri--meglio-alzare-l-Iva.html

 

curioso come la "spending REVIU'" vada a colpire il servizio finale al cittadino (vedi l'inutile taglio dei posti letto, manco fossero i letti a costare) e non le consulenze milionarie, gli appalti d'oro, stipendi e pensioni "nascoste" milionarie, finanziamenti a enti fantasma per attività altrettanto fantasma....

ah...come? lo scopo della spending REVIU' non è risparmiare ma far si che il popolo chieda di sospendere i tagli? aahh, beh, allora sto zitto....

 

Che tristezza !!!

 

http://www.youtube.com/watch?v=io5yafljkcI

 

Rep

 

Questo è l'inizio, vedrete che arriveremo a fare piazza pulita con il sangue!

http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=197192882fcb162a

 

sai cosa sarebbe un bel segno?

se prima avessero contattato un po' tutti quelli contro "tasse, tagli, precarietà" e si fossero uniti nella protesta mettendo da parte le divergenze

perché così credo che si faccia solo il gioco di chi ha cominciato a distruggerci, protestare a settori alimenta la violenza isolata e il tutti contro tutti, rendendoci alla fine deboli e dando la scusa ai capoccia per usare la mano forte con plauso dell'opinione pubblica

 

Giustissimo quello che dici, l'ho citato più volte anche io e nutro fortemente quella speranza, dato che ancora non si vede la luce in fondo al tunnel spero che riusciamo almeno per una cosa che riguarda tutti in eguale maniera a combattere questa classe politica con tutte le fortze a disposizione ma uniti perchè solo cosi potremo distruggerli.Pensa che ci sono persone benestanti ma con una certa età che non potranno scendere in piazza ma che sono disposti a finanziare economicamente chi lo farà se necessario e questo senza guardare il colore ma unicamente per sovvertire questo stato infame.

 

In arrivo una nuova tassa su conti correnti e capitali .. è ora di finirla..

 

Direi proprio di si, questi sono stanchi di vivere, dove hai letto di questa tassa?

 

...no e' ora di mobilitarsi...ma tanto noi (e mi ci metto anche io) piu di indignarci come popolo non andiamo, fin quando i mass media ci propinano trasmissioni dove si "ironizza" sul problema facendone facile satira addirittura con i diretti interessati avvinghiati alle loro poltrone che fanno anche la battuta...tanto quale "terrore" possono mai provare...quello di un gruppo di gente composta che va a turno col fischietto e tamburo per le strade sotto Montecitorio? Ormai c'e' assuefazione...

 

giustissimo...il problema è proprio quello....

PS: io invece sono uno di quelli che è "scappato" all estero...quindi anche io non dovrei dire nulla

 

...io vorrei vedere di prendere la cittadinanza a San Marino...sono comunque in Italia, godo di questo Paese che amo ma sto' contemporaneamente e legalmente all'estero...peccato che probabilmente rimarra' un sogno.

 

Uhhhmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm... Non ci avevo mai pensato....