Bisogna accontentarsi,gia cosi era complocato sistemarla. Comunque la usiamo dal pomeriggio a sera e poi al mattino prima di alzarsi,non e' accesa 24 su 24,al mattino si arieggia tutto l'appartamento
Secondo me é giusto che l'aria da riscaldare non la prendi da fuori perchè sarebbe uno spreco di energia inutile; la stufa ha due circuiti dell'aria, uno per l'aria da riscaldare e uno per l'aria di combustione, come l'hai collegata tu il ricambio d'aria avviene a causa dell'aria di combustione che esce dalla canna fumaria, ovviamente per una data quantità di aria che esce da casa attraverso la canna fumaria (ed è tanta) una stessa quantità di aria entra da fuori fresca e ossigenata dalle prese d'aria nei muri (oltre che da eventuali spifferi sottoporta, cappa della cucina ecc.). Se tu prendessi l'aria di riscaldare da fuori avresti lo stesso il ricambio d'aria ma dovresti scaldare aria fredda con un consumo di pellet maggiore; in oltre dalle aperture sopra citate avresti l'uscita di aria calda.. Col ricambio d'aria che ti da una pellet sempre accesa (a differenza dei termosifoni) sicuro non avrai mai problemi di condensa o aria viziata...:wink:
tante grazie dei consigli,e' un casino avere l'entrata d'aria dall'esterno,sti stupidi hanno costruito la palazzina senza camini ed abbiamo dovuto un po' lavorarci con lo scarico della stufa
si,a sinistra c'e' la finestra cha da sul terrazzo,ma il mobile e' avvitato alla parete e non si puo' spostare:-( l'unica cosa sarebbe forare il pavimento e far tirare alla stufa l'aria da li,sotto il mio appartamento c'e' un corridoio tipo tunnel aperto(sono al primo piano),vi postero' una foto
spifferi d'aria ne ha la finestra sul terrazzo...avessero fattO le finestre in alluminio sarebbe perfetto,invece sono in ABS L'IDEA CHE HO SCRITTO DOPO SOPRA CHE NE PENSI?
Le prese d'aia esterna sono obbligatorie per legge quindi in teoria ce le ha come ce le hanno tutti gli appartamenti; se la stufa è collegata come la sua non respiri aria fritta anzi, al contrario! il bruciatore preleva aria già nell'ambiente e quindi "viziata" e ne fa entrare di fresca e ossigenata da altri punti della casa per depressione; è una questione di fisica e di movimentazione della massa d'aria che, prendendo come riferimento l'ambiente chiuso "casa", deve essere uguale in entrata ed in uscita: - Il bruciatore preleva aria dall'ambiente, l'aria si combina col pellet bruciando e viene espulsa dalla canna fumaria. - La stessa precisa quantità d'aria che viene prelevata dall'ambiente "casa" ed espulsa DEVE entrare da qualche altra parte (spifferi, prese d'aria ecc) altrimenti dopo un po la casa sarebbe sottovuoto! Quindi se bruci l'aria ambiente hai un ricambio d'aria continuo pari alla quantità d'aria utilizzata come comburente dalla stufa.:wink: Tranquillo, lasciala così che è la soluzione migliore, in oltre l'aria fresca in entrata non è concentrata in un punto ma è ben distribuita tra tutti gli ambienti (spifferi prese d'aria finestre aperte a vasistas ecc.ecc.) e quindi il ricircolo d'aria non riguarda solo la zona limitrofa alla stufa ma riguarda tutta la casa!