Ciao, alla mia 1 del 9/2004 e 120.000 km si son rotti stamattina i freni, ho evitato un incidente e son tornata a casa in seconda col freno a mano. Ho sempre portato la macchina all'Auto Gemelli di Bassano del Grappa, tempo fa ho avuto due guasti che mi son costati 2.000 euro ma (giustamente) con quel chilometraggio non mi è stato riconosciuto nulla. Ma secondo voi la rottura dei freni è da imputare a sfortuna e devo subirmela semplicemente? A questo punto infatti porterei la macchina da mio cugino meccanico, e saprei che la mia prossima auto non sarà di questa marca. Cosa mi dite? Grazie.
ciao, innanzi tutto benvenuto nel forum; cosa intendi per "rottura Freni", il pedale andava a fondo corsa senza nessuna azione frenante oppure era ridotta o anche altro?
Si è rotto il servofreno allora? Ma dovrebbe comunque frenare l'autovettura. Da quanto tempo non veniva cambiato l'olio dei freni o i pattini/dischi?
1 l. olio 30000 km fa pattini 65000 km fa comunque sempre portata ogni anno in officina bmw per controlli
ciao, quindi occorreva uno sforzo molto maggiore del solito? come ha detto becker è possibile ci sia stato un problema al servofreno;oppure alla valvola dello stesso
si, bisogna premere molto e frena pochissimo grazie, adesso la porto da mio cugino e vediamo cosa è successo
ho trovato su wikipedia questo articolo: Quando il pedale è rilasciato, la valvola che permette di generare la depressione è chiusa, e ai due lati del pistone si ha la stessa pressione. Questo perché, con il pedale rilasciato, il perno governato dal pedale e che agisce sul pistone ritorna in posizione di riposo tramite una molla, aprendo un foro sul pistone e permettendo il reflusso dell'aria dalla camera in comunicazione con l'esterno alla camera stagna, quindi il pistone viene tenuto o riportato in posizione di riposo (nessuna azione frenante) tramite una molla. Quando si preme il pedale, la valvola si apre e genera una depressione nella camera stagna del cilindro, mentre un'altra camera, sul lato opposto, è perennemente in comunicazione con l'esterno. La pressione atmosferica agisce sul pistone, e la forza che viene effettivamente applicata alla pompa freno viene quindi amplificata del rapporto fra la pressione atmosferica e la minore pressione che è ora presente nella camera stagna. Quando il pedale viene rilasciato, i due lati del disco tornano in comunicazione, perché il perno che spinge sul pistone ritorna in posizione di riposo e apre un foro che mette in comunicazione le due stanze, annullando la differenza di pressioni, in modo che il pistone possa ritornare in posizione di riposo tramite la molla. Caratteristiche I freni con servofreno pneumatico a azionamento idraulico consentono di ridurre drasticamente lo spazio di frenata grazie alla maggiore forza che si riesce a trasmettere alla pompa freno. Un sistema complementare al servofreno è l'ABS, che evita il blocco delle ruote durante un arresto improvviso, l'ABS è più rilevante nei sistemi moderni di frenata che consentono una frenata più energica, e che diminuiscono d'altra parte la probabilità delle complicazioni legate al bloccaggio delle ruote. In caso d'avaria Il pedale resta sempre direttamente collegato ai freni, in modo da poter azionare sempre i freni anche con il quadro comandi e motore spenti o con un'avaria del sistema di servizio, seppur richiedendo un maggiore sforzo, dato che la valvola della camera stagna rimane chiusa e invece di creare una depressione per facilitare il suo azionamento si forma una pressione sempre maggiore, che limita l'azionamento del freno. Questo difetto non è presente con i freni a tamburo o a dischi senza servofreno, per i quali la forza da esercitare sul pedale resta la medesima a motore spento o acceso. Attenzione Con i freni pneumatici o ad azionamento idraulico è sconsigliabile la guida a motore spento, per evitare queste pericolose difficoltà di frenata. In ogni caso di avaria del servofreno, può essere utilizzato il freno a mano, che ha un funzionamento indipendente e di tipo meccanico, quindi efficace sia a motore acceso che spento e a prescindere da problemi alle centraline elettroniche. Inoltre se il cambio non è in folle, quando il quadro motore viene spento, il veicolo rallenta fino ad arrestarsi, qualunque sia la marcia inserita, per effetto del freno motore, ciò non toglie che in caso d'avaria è pericoloso spegnere il motore mentre si muove ad alte velocità, è consigliabile invece rallentare rilasciando l'acceleratore e aiutandosi con marce basse e il freno a mano e a velocità più moderate spegnere il motore per arrestare il veicolo.
Interessante, ho letto, grazie. Però credo non potreiscegliere il tipo di freni, cioè non troverei una serie 1 con i freni a tamburo(mi è venuta in mente la pistola a tamburo, che non fa mai cilecca al contrariodi una automatica) o senza servofreno. Resto perplessa sull’uso del freno amano in relazione alla velocità, cioè mi sembra di aver trovato stamattina chead una certa velocità con freno a mano si rischia di sbandare, insomma bisognaavere sensibilità. Resta da capire di chi è la colpa: la sorte non mi vuolebene, ho persino pensato ad un sabotaggio di mio fratello con cui ci odiamo, hotrascurato io qualcosa, oppure durante l’ultimo controllo, che poi son statedue rotture ravvicinate, al concessionario avrebbero dovuto dare un’occhiata,ma forse la rottura non era rilevabile. Oppure se si vuole investire insicurezza, attorno ai 100.000 km cambiare i freni anche se non necessario. Scusate se ho detto spropositi, non me ne intendo molto.Comunque ho trovato stamattina ma in tedesco http://www.auto-motor-und-sport.de/news/bmw-schlampt-bei-rueckrufen-millionenstrafe-in-den-usa-4411636.html che la BMW deve pagare diversi milioni di multa, perché nonha avviato i giusti processi per far presente alle autorità competenti iproblemi di auto e moto.
beh si! però del resto è una manovra d'emergenza...non puoi bloccare la macchina solo con le marce basse.
molto probabilmente cè qualche perdita nell'impianto o quando hai cambiato le pasticche hanno danneggiato qualche tubo/raccordo freni.
Mi spiace per l'accaduto ma da quì a pensare di aver sbagliato auto, no , ritengo che la Serie 1 sia ottimamente affidabile, certo dopo 100.000 km bisogna aspettarsi qualcosina, stà nella sensibilità del "medico" diagnosticare il possibile rischio e stà anche a quella del proprietario, per questo amo questo forum..:-) dove si possono scambiare le opinioni ed esperienza ma testare e dare informazioni sulla statistica degli eventi e metterci in guardia.. Senz'altro è un problema al servofreno o alla valvola. Dicci come è andata.
., La macchina è in officina, questa volta quella di mio cugino; mi deve ancora chiamare. Quoto in pieno quando dici che ""stà nella sensibilità del "medico" diagnosticare il possibile rischio e stà anche a quella del proprietario"", anche se potrebbe essere stata una rottura improvvisa, boh. Mi inquieta quanto dice Grapesco più su,ovvero che con il cambio pasticche potrebbe aver danneggiato qualcosa: ma io i giorni prima ho fatto superstrada, per quasi 200 km, è un caso che mi sia capitato poi il problema il giorno dopo a 30 all'ora in una strettoia, dove non ho rischiato la vita ma solo la macchina! Comunque leggiucchiando stamattina nel forum tedesco, ho scoperto la verità su uno dei problemi dell'anno scorso, ovvero una perdita di olio in 3 punti e il cambio della pompa (credo, dovrei guardare): ho trovato uno, fmkberlin, che dice, riferendosi a un altro che ha come me il modello 120i, che ""Soll ein VFL Problem sein, auf jeden Fall bei unseren 150 PS Motoren."" ovvero un problema vor facelift nei modelli con 150PS"" come dice la sua officina, un tempo officina BMW. http://www.1erforum.de/bmw-120i/vakuumpumpe-defekt-olverlust-72452.html Adesso che ho avuto questa esperienza, farò controllare in maniera extra ogni volta i freni. già che ci sono, con il mio chilometraggio di 120.000, a cosa devo dire al meccanico di fare ancora molta attenzione per rispettare al massimo l'ambito sicurezza, se possibile?
Ma in effetti dopo quel chilometraggio è la meccanica da tenere sotto controllo, perchè il motore è ancora "adolescente" , il mio 524d l'ho ceduto con più di 300 000 Km e debbo dire che era ancora perfetto, per cui bracetti, pinze freni, ammortizzatori e giunti albero, sterzo e tutto ciò che fortemente sollecitato alla guida è senza'altro da ispezionare ogni volta, bisogna anche ascoltare e non solo il motore. Poi ci sono quelle cose che non danno nessun avviso, si rompono e basta. Come disse qualcuno... la fortuna è cieca.. ma la sfiga ci vede benissimo.:wink: