Io ho finito la biografia di Steve Jobs e mi sono buttato su "La cura Shopenhauer" di Irvin Yalom. In una settimana sono a 3/4...
Uhhh mi ero riperso il topic.... Adoro(vo) cussler ma ultimamente secondo me ha perso un po' la vena..... Sta esagerando a ripetersi tanto da poter confondere tranquillamente un romanzo con l'altro.... Mi son piaciuti parecchio i romanzi sulla corporazion con juan cabrillo e la Oregon (Oregon files) e mi son appena finito di leggere l'oro di Sparta con i Fargo ma se continuo a leggerlo penso sia solo per il suo modo di scrivere così scorrevole e movimentato.... Perche alla fine i suoi romanzi si assomigliano veramente troppo l'uno con l'altro. Perfetto per far passare il tempo con letture che vanno giù tutte d'un fiato ma troppo ripetitivo...... Per quanto riguarda l'oro di sparta poi devo anche aggiungere purtroppo che imho si è davvero troppo dilungato su ricostruzioni pseudo storiche e consultazioni di guppo stile dottor House , invero assai noiose e forzate giusto per cercare di dare un contesto fanta storico credibile al racconto e che nella lettura ho parzialmente saltato in quanto troppo forzate e sopratutto superflue.
Li sto finendo tutti. È vero, la struttura narrativa è sempre la stessa e i personaggi sono fotocopie ma alla fine é come le serie tv in estate, scontate, straviste ma sempre gradevoli.
Finito. /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Ci ho dato sotto di brutto. /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Periodo interlocutorio che non mi permette di leggere, purtroppo. Però ho sentito di questa trilogia sadomaso. Forse Ale, a Londra, sa qualcosa in più. Lì ha venduto più di harry potter.
Vedo che siamo tutti in standby.. /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> io ho ricominciato l'altro giorno prendendo in mano Il palazzo della mezzanotte di Zafon. In due giorni sono arrivata a -80 pagine dalla fine e vi dirò che mi sembra un romanzo più indirizzato a un pubblico di ragazzi che di adulti, nonostante la storia sia incalzante e il ritmo rapido degli eventi (a parte un rapido flash back per spiegare l'antefatto, tutta la vicenda si svolge nel giro di 2-3 giorni) porti ad appassionarsi alla storia. Sembra quasi scritto con meno maturità rispetto a L'ombra del vento. L'impressione è comunque positiva. Mi sa anche che Zafon è affezionato al tema del fuoco! Per quanto riguarda le "cinquanta sfumature" l'ho sentito pubblicizzare solo recentemente. Tutti decantano il modo in cui l'autrice descrive e affronta l'argomento sadomaso, che non mi pare facile da gestire, e di come è stata in grado di inserirlo all'interno del classico amore impossibile e tormentato. Saranno altri libri da mettere in lista! Intanto attendiamo un commento di Ale.. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Ho visto il paperback (Fifty Shades of Grey) ma neanche l'ho sfogliato. Se mi capita provo a prendere almeno questo in inglese. Grazie del suggerimento. Devo solo trovare una libreria che faccia i miei orari o sperare in Heathrow.
E mo' datemi 15gg /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Sent from my iPhone using Tapatalk
basta stuzzicare il buon ale che subito si dà da fare /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Si ho letto.. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> E si nota molto l'evoluzione del suo modo di scrivere.. Alcuni passaggi di questo libro mi sono risultati un pò ostici da digerire.. Forniva troppe informazioni tutte insieme e in periodi troppo lunghi.. Invece L'ombra del vento è scorso via molto fluidamente.. /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> abbiamo risvegliato la tua curiosità! Buona lettura! Attendiamo commento.. Anche se leggerlo in lingua originale e non tradotto darà sicuramente un'impressione diversa..
Avevo prima da chiudere una cosa con il mio amico Clive quindi ho letto solo una 30ina di pagine (in inglese non ho la solita velocità). Per ora non ci siamo... E poi, mi spiace, ma continuo a far fatica a leggere le scrittrici. Boh. Vedremo /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Sent from my iPhone using Tapatalk
Ahhhh leggendo di flashback mi è ritornato in mente anche l'ultimo di S. King 22-11-63 Un King insolito e davvero molto piacevole.
Inizio stasera "Il professionista" di John Grisham. Non è un thriller, il titolo trae in inganno visto che l'originale è "Playing for pizza", infatti parla di un quarterback americano scartato dall'NFL che viene a giocare a football in Italia. Vi saprò dire. /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> @ Bardo:
E' della biblioteca quindi mai Compralo crosta Ieri sera scivolate via 100 pagine come niente. Molto bello fin dove l'ho letto. Consigliato a tutti quelli che hanno dimestichezza e/o simpatie col football /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> (anche a chi non ne capisce niente perchè tifoso dei Bears )
a me è piaciuto: diverso dai suoi classici legal thriller, ma piacevolissimo da leggere e scorrevole! Grisham ha - secondo me - il dono di una capacità descrittiva fuori dal comune..
Sono a meta' libro (Fifty shades of grey). Lo finisco perche' i libri si finiscono ma proprio e' un misto tra un Harmony ben scritto e una brutta copia di Histoire d'O, che quando ero giovane avevo trovato MOLTO interessante e e abbastanza oscuro. A meno di colpi di scena alla fine, al momento non lo consiglio.