Cardiff - Il britannico Michael Park, il co-pilota dell'estone Markko Martin, e' morto in seguito alle conseguenze riportate dopo il brutto incidente che aveva visto la loro Peugeot 307 schiantarsi contro un albero nel corso della quindicesima prova speciale del Rally di Gran Bretagna. Gli organizzatore stessi hanno dato la conferma della morte del 39enne Park, nativo del Gloucestershire. Gli organizzatori hanno immediatamente cancellato la prova speciale e quella seguente, l'ultima in programma del rally. Martin non ha riportato conseguenze. Park, soprannominato 'Beef', era un co-pilota dalla grandissima esperienza ed ha lavorato assieme a due ex-campioni del Mondo, Richard Burns e Colin McRae. Nel 2000 fu compagno di Martin quando l'estone esordì nel Mondiale rally con un team privato della Toyota. I due sono quindi passati assieme alla Subaru, poi alla Ford ed infine da quest'anno alla Peugeot. da grande appassionato di questo sport, non posso essere che triste, questi son gli ultimi veri uomini che guidano e basta, altro che bottoni
e sono triste pure io...non lo sapevo...ho guardato stamattina il riassunto delle prove di ieri.....quelle disputate oggi ancora non le ho viste..... apprendo della tragedia solo ora....e ià mi si stringe il nodo alla gola.
Quoto entrambi. Sono pienamente d'accordo: i rally sono lo sport dove non esistono bottoni e si guida veramente.
Ultimo aggiornamento Faccio copia incolla: Rally: GB, Loeb rinuncia a vittoria Decisione dopo morte Park. Il francese si sarebbe laureato campione del mondo Cardiff - In seguito alla morte del britannico Michael Park, il co-pilota dell'estone Markko Martin (Peugeot 307), il francese Sebastien Loeb (Citroen Xsara) si e' rifiutato di tagliare per primo il traguardo di Cardiff al rally di Gran Bretagna, rinunciando ad una vittoria che era stata assegnata dagli organizzatori dopo la cancellazione delle ultime due prove speciali in programma. Loeb, rinunciando alla vittoria, ha anche rinunciato a laurearsi campione del Mondo, quando alla fine della stagione mancano ancora quattro gare: la Peugeot, infatti, aveva deciso di ritirare le sue vetture, compresa quella del finlandese Marcus Gronholm, terzo al traguardo ed il rivale piu' vicino a Loeb nel Mondiale piloti. Alla fine, presentandosi con un grande ritardo al controllo orario di Swansea, dove gli organizzatori avevano deciso di chiudere il rally di Gran Bretagna, Loeb ha chiuso terzo, alle spalle del vincitore, il norvegese Petter Solberg (Subaru Impreza), e del francese Francois Duval (Citroen Xsara), secondo.
Brutta storia ragazzi: le gare motoristiche sono pericolose, si sà, ma quando a morire è ki ti sta accanto... beh, penso ke sia davvero terribile