Lo metto qui perche' mi faceva ridere. Padre e figlia che scappano con l'oro. Ma oramai son passati qualche anno ma non mi pareva che la classe A dei miei facesse cosi schifo, dietro... http://milano.repubblica.it/cronaca/2012/06/18/foto/alla_frontiera_con_50_chili_d_oro_nel_doppiofondo_della_loro_auto-37427772/1/?ref=HRESS-2 Aggiungo foto:
Chiedo venia: qual'è il senso di portare l'oro in Svizzera? Capirei eventualmente i contanti da mettere al sicuro dalla scure delle tasse e da quella del "rischio paese" ma che senso ha portare via l'oro?
Beh, quando avevo chiesto un mutuo in svizzera per una casa in italia mi avevano detto che avrei dovuto depositare l'equivalente del mutuo richiesto, in oro, presso di loro (e non scherzo, ma ancora rido) PS piu' la guardo e meno mi sembra una classe A...
La stessa prassi che c'è in Cina per i prestiti, devi versare quanto chiedi in prestito e lasciar congelati i fondi finchè non li rendi
hai ragione, io come tanti pero' paghiamo l'imu su un bene che tecnicamente e' ancora della banca............
...l'inconveniente della cina è che tecnicamente il denaro è dello zio mao prima di esser tuo, non sto a raccontare le avventure in bank of china /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
La Cina andava embargata subito dopo la seconda guerra mondiale per violazione dei diritti umani, ma si è preferito sfruttare lo schiavismo imperante per andarvi a produrre sottocosto e così, previa loro ammissione nel WTO datata 2001, si è dato loro modo di distruggere il mercato di medio livello su scala globale e di comprarsi pezzi interi di Italia e di Europa per farne delle Chinatowns. Cuba fu vergognosamente embargata per cosa? Due missili russi arrugginiti coi quali non avrebbero abbattuto nemmeno un aquilone? L'avidità sarà la fine di questo sporco mondo
http://www.casa24.ilsole24ore.com/art/mercato-immobiliare/2012-06-19/crolla-mercato-immobiliare-compravendite-131918.php?uuid=AbmHUsuF Crolla il mercato immobiliare, compravendite di case -20 per cento nel primo trimestre del 2012 19 giugno 2012 di Cristiano Dell'Oste La crisi si abbatte sul mercato immobiliare. Nei primi tre mesi del 2012, le compravendite di abitazioni sono diminuite del 19,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso: in pratica, i rogiti sono passati da 136mila a 110mila, e persino il comunicato dell'agenzia del Territorio parla senza mezzi termini di "crollo". Il dato diffuso oggi contrasta pesantemente con le ultime due rilevazioni trimestrali, che invece avevano registrato leggeri segnali di ripresa. Attenzione, però, a interpretare correttamente la situazione: l'Agenzia ha contato i contratti stipulati da gennaio a marzo di quest'anno, e quindi e buona parte del crollo dipende in realtà da decisioni assunte alla fine del 2011. Le ragioni del crollo. Come rilevano i tecnici del Territorio "il crollo delle compravendite trascritte nel primo trimestre 2012, nasce da una crisi del mercato in atto negli ultimi mesi del 2011 e trova ampia spiegazione considerando i principali indicatori macroeconomici riferiti a tale periodo". Quali? Il Pil in diminuzione dello 0,5%, la disoccupazione in aumento al 9,6%, la spesa delle famiglie per beni durevoli in calo del 7%, il Taeg sui mutui rilevato dalla Banca d'Italia al 4,27% (un punto in più rispetto ad aprile 2011). Senza dimenticare l'effetto psicologico del boom dello spread dello scorso autunno, che potrebbe aver indotto ad aspettare tempi migliori anche chi aveva soldi da spendere. Certamente, il Pil a -1,4% rilevato dall'Istat nei primi tre mesi del 2012 non è un segnale molto confortante per i prossimi mesi. L'effetto dell'Imu. Quello che non può aver pesato sul crollo delle compravendite – se non in minima parte – è l'introduzione dell'Imu, la nuova imposta municipale prevista dalla manovra salva-Italia, il Dl 201 del 6 dicembre 2011. Una norma arrivata quando molti rogiti per i primi mesi del 2012 erano già stati messi in calendario. Anche in questo caso, le ricadute sul mercato del nuovo tributo potranno essere valutate a pieno solo nei prossimi mesi. Così come bisognerà misurare attentamente gli effetti sui prezzi: negli ultimi anni, le quotazioni immobiliari si sono mostrate molto più "rigide" del mercato, mostrando una resistenza dovuta anche alla mancanza di alternative di investimento per i potenziali investitori; con un calo così forte delle transazioni, qualcosa potrebbe cambiare.
Salta il tetto per le pensioni d'oro per i grand commis. Secondo quanto riferiscono fonti parlamentari, infatti, la proposta di modifica al dl spending review a firma del deputato Guido Crosetto (Pdl) ha ricevuto il parere contrario del governo che si è però impegnato a ragionare sul tema in vista con articoli di Marco Rogari, Davide Colombo e Eugenio Bruno - Il Sole 24 Ore - leggi su http://24o.it/Dqlfq continuano a prenderci per il deretano, w l'italia......
urca, il pdl frena... Alex, apprezza.. hahahahhahah Cmq qui alle prossime elezioni sarà come votare a puffolandia.
La vedo molto ma molto dura, si è bruciato da solo, e non solo con gli elettori. Più che altro non vince nessuno, perchè al Senato non c'è un premio di maggioranza su base coalizione, quindi nessuno vincerà in modo netto. Ma ci sarà un forte ricambio. Tu vivi all'estero, qui l'aria che tira è forte, ci sono già state avvisaglie. Pulizia.