Purtroppo il default verrà evitato ad ogni costo (la priorità del Governo attuale è chiara, salvare le banche ed il default le ammazzerebbe) ed il costo sarà la desertificazione delle PMI italiane e la delocalizzazione selvaggia delle grosse industrie che hanno la possibilità di farlo. Non può esserci crescita senza tagli consistenti al costo del lavoro inteso come tassazione sullo stesso, costasse molto meno i dipendenti avrebbero più soldi in tasca da spendere e gli imprenditori più soldi in tasca per ricerca/innovazione/sviluppo. Mentre si sono accaniti con quello stra***** di articolo 18 solo per mere questioni di "somglianza" con altri paesi più virtuosi dell'€urozona che renda all'apparenza "più sicuro" il sistema Italia agli occhi dei mercati finanziari. Stanno salvando la forma condannando la sostanza
Solo che senza prima salvare la forma, nessuno avrebbe dato credito a qualsivoglia modifica di sostanza. Certo e' che, prima o poi, dovrete passare anche a quest'ultime.
OT Un'aiutino.. ho appena saputo che l'IMU si può solo pagare col modulo F24 (Vaffà!).. mai fatto in vita mia.. dove si fà e in cosa consiste?
Non so quello per l'IMU. Pero' l'F24 e' semplice come informazioni (solo che ci sono tre diversi modelli, se non ricordo male). Sai quale dei tre devi utilizzare?
Ah, ok, come per il superbollo. Ancora troppo presto http://www.tasse-fisco.com/case/imu-imposta-municipale-unica-guida-fiscale-novita-sintesi/9703/
Non so come sia fatto un bollettino, ma forse non ha lo stesso corredo informativo dell'F24. Pero' guarda che e' semplice, una volta che hai i codici http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Home/CosaDeviFare/Versare/F24/Scheda+Info+F24/Casi+frequenti+F24/
Lo puoi anche scaricare e stampare dal sito, mi pare. Si paga o in banca o on line. Almeno, una volta era cosi...
i codici e tutto il resto per il pagamento ti arriveranno direttamente a casa dal tuo comune....se poi hai il conto online della banca...potrai comodamente fare il pagamento dal tuo conto online /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> già fatto varie volte /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
certo che non sarebbe male fallire nonostante la manovra "ammazza-Italia" /emoticons/happy@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Purtroppo questa è una pia illusione dato che anche ora stanno governando "all'italiana " più che mai, anzi "all'italianissima". Roba che neanche gli andreotti dei tempi migliori... Prova ne è che è in arrivo un'altra salutare utile e necessaria gragnuola di tasse: Altra stangata in arrivo Rincari su biglietti aerei, affitti e assicurazioni Per finanziare la riforma del lavoro, il governo aumenta l'addizionale comunale sui diritti di imbarco sugli aerei. Stangata sugli affitti per i proprietari di immobili che non applicano la cedolare di Luisa De Montis Nuove tasse in arrivo. Per finanziare la riforma del lavoro che Monti vuole sia approvata nel suo complesso, non c'è solo l'articolo 18. Ma ci sono anche rincari e nuovi balzelli. A partire da quelli sui voli. Infatti, dal primo luglio 2013, salirà a due euro per ogni passeggero l'addizionale comunale sui diritti di imbarco sugli aerei. A prevederlo è una delle norme fiscali poste a copertura del ddl per la riforma del mercato del lavoro. I maggiori importi incassati andranno versati all'Inps. Una stangata in arrivo anche per quanto riguarda gli affitti. Per i proprietari degli immobili che non applicano la cedolare, una delle norme riduce da 15 a 5% lo sconto forfait oggi previsto per chi dichiara con l'Irpef i redditi derivanti dalla locazione di immobili. Di fatto l'imponibile su cui si paga l'imposta aumenta di 10 punti percentuali. Previsto poi un ulteriore taglio alle spese di funzionamento di Inps e Inail per 90 mln a decorrere dal 2013. Le riduzioni sono quantificate, rispettivamente, in 18 milioni di euro annui per l’Inail e in 72 milioni di euro per l’Inps, sulla base di quanto stabilito con il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze. Pronta un'altra stretta sulla deduzione riconosciuta sulla tassa al servizio sanitario nazionale, pari al 10,5%, che si applica sulle assicurazioni Rc auto. La deduzione scatterà solo per gli importi che eccedono i 40 euro (quindi per assicurazioni da 402 euro). La stretta vale già sui pagamenti del 2012. Il contributo applicato sui premi delle assicurazioni per la responsabilità civile per i danni causati dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, per il quale l`impresa di assicurazione ha esercitato il diritto di rivalsa nei confronti del contraente, è deducibile dal reddito complessivo del contraente medesimo per la parte che eccede i 40 euro. Infine, ci sarà anche un taglio delle deduzioni per l'uso delle auto aziendali dal 40% al 27,5% per le auto utilizzate nell'esercizio di imprese, arti e professioni. http://www.ilgiornale.it/interni/riforma_lavoro_rincarisu_affitti_e_biglietti_aerei/assicurazioni-auto_aziendali-stangata-affitti-aereo-biglietto-rincari-tassa-monti-riforma_lavoro/05-04-2012/articolo-id=581642-page=0-comments=1 La crescita ne trarrà grande e sicuro giovamento !!!