A me ha raddrizzato l'auto che mi era scappata dietro a 160 km/h: certo, ero già pronto al controsterzo fulmineo, ma ringrazio di aver avuto i controlli accesi (a volte li stacco e poi me ne dimentico ). Non credo quindi che intervenga solo a velocità basse. Quanto a Mercedes, l'ESP ha una impostazione più "interventista", ed è solo parzialmente escludibile: quando l'auto supera un certo angolo di imbardata, entra comunque in azione. A meno di non escluderlo da menu segreto, ma così si esclude anche l'ABS, quindi occorre molta attenzione
non per mettere in dubbio le tue capacità da pilota, ma in una sbandata a 160 non la tenevi dritta neanche con il controsterzo più "fulmineo" di cui sei capace....e questo almeno per 2 motivi "tecnici" - per quanto tu possa essere bravo, hai un tempo di reazione (il tuo sedere si accorge della sbandata->il cervello elabora l'info e decide di reagire controsterzando-> le braccia e i piedi si muovono per eseguire la manovra) che nelle migliori delle ipotesi cosa sarà? 700/800ms? l'esp calcola ogni segnale ogni 5ms...arriva in vantaggio su di te di quei 795ms in cui l'auto avrebbe preso 45° di imbardata! - il miglior pilota drifting riesce a girare il volante (dato misurato) a circa 1000°/secondo...che sono tuttavia insufficienti a recuperare il veicolo in molte situazioni "estreme"... e come detto continuerebbe sempre a disporre di un solo pedale del freno! ciao
Certe volte 160 kmh possono sembrare tantissimi per recuperare una sbandata, ma non è detto: Se la strada è molto larga, se la curva in questione è una curva per modo di dire (avrà delle ondulazioni ma magari non è da definirsi una curva vera e propria) e se poi ci aggiungiamo uno che guida spesso in queste condizioni, magari a 160 kmh si riesce a recuperare l'auto.
Infatti come ho scritto ringrazio di aver avuto l'ESP attivo, però se guidi concentrato e ti aspetti quello che sta accadendo (l'asfalto che a metà curva improvvisamente diventa umido) puoi almeno "provarci" a tenere l'auto, è sempre meglio che aspettare passivamente di andare a sbattere. Un'auto di serie è molto "lenta" nelle reazioni, ti "telefona" per avvertirti di quello che sta succedendo.
salute a tutti; credo che questo risponda esaurientemente alle varie questioni: BMW TIS - Controllo dinamico della stabilità DSC Mk60 Introduzione Vantaggi: Breve descrizione del componente Controllo dinamico della stabilità DSC Mk60 E85 Introduzione L'E85 è equipaggiato di serie con il controllo dinamico della stabilità Mk60. Il DSC Mk60 è stato adottato dapprima nell'E46 nel settembre 2000, tuttavia senza funzione DTC (DTC = controllo dinamico della trazione). A partire da 09/2000 fino al 09/2001 nell'E46 il DSC è stato integrato dalla funzione ADB (freno differenziale automatico). Da 09/2001 il DSC Mk60 nell'E46 è stato integrato dalla funzione DTC.ne Il fornitore del sistema per il DSC Mk60 è Continental Teves. [schema generale del sistema ...] Il DSC è un sistema di regolazione della dinamica di marcia atto a mantenere la stabilità di marcia.ne Il DSC ottimizza: - la stabilità di marcia in fase di spunto, accelerazione e frenata - la trazione Il DSC riconosce inoltre stati di instabilità, come sottosterzate o sovrasterzate. Il DSC aiuta a mantenere la vettura su una traiettoria sicura entro i limiti fisici.ne A tal fine esso deve disporre dei seguenti parametri dinamici: - velocità di imbardata come indice di movimento rotatorio della vettura attorno al proprio asse verticale - accelerazione trasversale come coefficiente d'attrito del fondo stradale - velocità di marcia In aggiunta esso riconosce le esigenze del guidatore dall'angolo di sterzata e dalla pressione esercitata sul pedale del freno. Inoltre i sensori di regime forniscono l'informazione sulla velocità delle singole ruote. Dai valori di misura disponibili si rileva lo stato effettivo in cui si muove la vettura. Lo stato effettivo è confrontato con i valori nominali calcolati nella centralina DSC.ne Se i valori effettivi aggiornati si discostano dallo stato nominale, il DSC si mette in funzione e interviene attivamente sul sistema frenante o sulla gestione del motore. Vantaggi: ne Il DSC offre mediante gli interventi attivi sul motore e sui freni una stabilità di marcia sorprendente ed una trazione perfetta in tutte le situazioni di marcia. Il DSC contrasta tutte le forze negative della dinamica di marcia e assicura la massima sicurezza attiva entro i limiti fisici. Il DSC aumenta quindi anche il confort di marcia in caso di guida tranquilla.ne Breve descrizione del componente Il controllo dinamico della stabilità DSC è composto dai seguenti componenti: - Unità idraulica DSC L'unità idraulica DSC è composta dalla centralina DSC e dal gruppo idraulico e si può scomporre in questi due componenti. Dall'attivazione per via elettronica della centralina il gruppo idraulico comanda il DSC. [per saperne di più ...] - 4 sensori di regime ruota I sensori di regime ruota misurano i singoli regimi. [per saperne di più ...] - Sensore DSC Il sensore DSC misura la rotazione della vettura attorno al proprio asse verticale (velocità di imbardata) e l'accelerazione trasversale della vettura. [per saperne di più ...] - Sensore angolo di sterzata Il sensore angolo di sterzata rileva l'angolo di rotazione sul volante. [per saperne di più ...] - 2 sensori di pressione ai freni I 2 sensori di pressione ai freni sulla pompa tandem misurano la pressione ai freni generata dal guidatore (secondo sensore di pressione ai freni per la ridondanza). [per saperne di più ...] - Tasto DSC Il tasto DSC si trova nel centro di comando della consolle centrale ed ha 3 stadi di comando: DSC pronto all'esercizio, DTC pronto all'esercizio, DSC completamente disinserito. Parametri supplementari dei seguenti componenti: - Interruttore di livello liquido freni (nel serbatoio di compensazione mediante un contatto reed) Un livello del liquido freni troppo basso viene rilevato e comunicato alla centralina DSC. In caso di un livello del liquido freni troppo basso il DSC è disattivato. Altrimenti nell'impianto frenante può essere aspirata aria. Mediante l'interfaccia CAN il segnale viene trasmesso alla strumentazione combinata per la visualizzazione. - Interruttore luci stop In combinazione con i sensori di pressione ai freni sulla pompa freni si riconoscono le fasi di frenata. - Interruttore di avviso freno di stazionamento Il DSC riconosce eventuali azioni di imbardata avviate intenzionalmente dal guidatore e non le regola. Motivo: deve comunque rimanere possibile ricorrere all'azionamento manuale del freno.ne Funzioni del sistema DSC Il sistema DSC è una regolazione longitudinale e trasversale con intervento sui freni e sul motore. Il DSC include una molteplicità di funzioni:
salute a tutti, tempo fa mi sono trovato in difficoltà; macchina senza ESP ma ottimo assetto( vecchia Clio 1.6 16 V del 2000) e sterzo; in una curva a sinistra molto stretta; asfalto bagnato; velocità allegra ma non eccessiva, leggera accelerata a centro curva; la macchina parte di muso; lascio l'acceleratore e ovviamente finisce la sbandata verso l'esterno con l'anteriore ma si innesca un sovrasterzo, con il muso che adesso punta verso l'interno della curva con la coda che vorrebbe passare "avanti"; riesco appena a controsterzare ma la macchina recupera la giusta traiettoria solo dopo avere invaso la corsia opposta; per fortuna non veniva nessuno; con l'ESP questo non sarebbe successo e non avrei corso rischi
farebbero meglio a tenerlo sempre attivo tanti fantomatici "fenomeni" che vantano mirabolanti capacità di guida su strada pubblica...