Stanno rubando in tantissime concessionarie apparecchiature per diagnosi codifiche ecc. Credo che servano per le varie codifiche e altro sui navi e pezzi rubati....
c'è anche da dire che dove accade provoca acnhe non pochi disagi ai clienti : appuntamenti che saltano e si accavallano,rallentamento dei lavori ecc ecc
Guarda propio ieri ho chiesto permesso al mio mekkanico generico di verificare se con la sua diagnosi,AUTO CAM ,era magari possibile sbloccare i DVD dei navi bmw,anche perche' molto onestamente ci avevo fiutato il business.....ho mandato una mail alla ditta prodruttrice la quale mi ha detto che la cosa e' fattibile solo con il programma originale del concessionario e che quindi loro mi consigliavano un'azienda per mettere la solita interfaccia da 150/200 euro che in teoria t'invalida anche la garanzia per manimissione dell'impianto elettrico.... capisco che ci sia gente che vuole l'originale!
Dal quel ke so per rubare le macchine montando una centralina riprogrammata, poi su f20 e f30 senza chiave e ancora meglio, monti e via... :-( Inviato con Galaxy S2 usando Tapatalk
beccatevi pure questi.. hahahah News: Mercedes: navigatore usato dato per nuovo Stampa Condividi Commenta Vota Nella memoria del dispositivo compaiono i dati del vecchio proprietario È certamente un brutto colpo all'immagine della Mercedes, l'episodio raccontato al "Corriere della Sera" da un cliente milanese della Casa tedesca. All'ingegnere era stato rubato il navigatore di bordo. Lo ha fatto sostituire da un centro autorizzato Mercedes. Il conto, tra apparecchio nuovo, manodopera e sostituzione del finestrino rotto dai ladri, è di 5.610 euro. Appena ritirata la vettura, l'ingegnere milanese si accorge che nel navigatore nuovo - pagato 2.948 euro – c'è qualcosa di strano: la memoria riporta numeri telefonici e destinazioni tedesche. Contatta quindi il mega centro assistenza Mercedes, in Olanda. Che conferma il sospetto del cliente italiano: il navigatore venduto per nuovo, e installato dall'officina autorizzata Mercedes, è in realtà un dispositivo revisionato, o di “rotazione”, al quale non sono stati però cancellati i dati inseriti dal precedente proprietario. La Mercedes Italia, a seguito delll'episodio accaduto all'ingegnere milanese, ha fatto sapere che: “L'officina ha preso accordi direttamente con il perito dell'assicurazione, che ha rimborsato per intero il cliente. L'errore è stato invece non avere cancellato la vecchia rubrica”. All'ingegnere, oltre alle scuse, è stata offerta la restituzione, circa 300 euro, della differenza tra il prezzo del navigatore nuovo e quello revisionato. “A parte - ha dichiarato l'ingegnere - che è il cliente che decide quale ricambio prendere, nuovo o revisionato. Io non voglio rimborso alcuno”. E ha preso la faccenda con ironia: “Li devolverò a un convegno sui pregiudizi nelle relazioni Italia-Germania”.