esatto! credo che riflettendoci a freddo sia molto più facile decidere che manovra eseguire. immaginando che la nave sia dotata di eliche di prua e di azipod come mai ai tg continuano a parlare di virata sull'ancora? forse han visto troppe volte "pirati dei caraibi" ? ma poi non c'è il limite dei 10 nodi in prossimità della costa?? un bestione del genere andava a 14?
Beh, che piaccia un simile "divertimento" ad un bel numero di persone non c'è dubbio... Che però ci si debba interrogare -almeno un momentino- su come questo grande affare delle crociere sia programmato, gestito, venduto, mi sembra però abbastanza normale. Allora il businnes delle navi da crociera si trova indissolubilmente legato anche alla "professionalità" cui fai cenno...e a chi lavora in vario modo su di esse. Se, per esempio, il personale di bordo (in tutto o in parte) è sottopagato, impreparato, con orari di lavoro pesanti...ecco che -oltre alla economia di scala di cui si parlava più sopra- entra in gioco un certo modo di vedere l'affare... Bisogna decidere se vale la pena di continuare a tenere gli occhi chiusi su questo: si paga poco per l'illusione della Crociera da nababbi, ma si ha altrattanto poco, in termini di "professionalità" e, come si vede di "sicurezza"... mi pare che il discorso stia tutto qui... per esempio: link dell'articolo completo: http://economiaefinanza.blogosfere.it/2012/01/naufragio-costa-crociere.html Ci indignamo tanto per la mancanza di tutele dei lavoratori sfruttati e/o sottopagati in Cina, ma non vogliamo vedere quello che c'è sottocoperta... Se però non ce ne frega nulla di tutto questo, e ci importa solo di pagare poco per l'illusione di avere molto, e ci accontentiamo di ciò che ci fanno vedere...il discorso è già finito. Complimenti a coloro che analizzano l'aspetto "tecnico" del disastro. ho visto questo sito, che forse può interessare : http://www.seanews.com.tr/article/ACCIDENTS/74284/Costa-Concordia-accident-navigational-error/ Io , non essendo capace di orientarmi tra queste cose, mi limito ad osservazioni di carattere "umano"....
oggi al lavoro ho guardato i piani generali della nave....la falla prende da ORD. 32-40 circa...alla ORD. 156-160 e per i ponti C - B - PARZIALMENTE A e DOPPIO FONDO ebbene...in queste zone hanno impattato giusto dove si trovan i motori e il pem (convertitori di energia) che son in comunicazione con l'apparato motore....quindi già solo con l'impatto la nave era fuori uso del tutto per quel che riguarda la propulsione classica persi i motori principali son passati al DIESEL di EMERGENZA (zona vicino al FUMAIOLO) cmq il danno ha preso due MAIN ZONE.....quindi in linea di massima con lo squarcio visibile la nave non sarebbe affondata...segno che nell'avvicinamento alla costa...hanno fallato anche a destra nave...poi lo spostamento di persone sul p.te 4 per saltare sulle scialuppe jha sicuramente contribuito alla perdita di stabilità e inclinazione
non ha gli AZIPOD la COSTA, ha due eliche classiche + timone....per le manovre invece ha 3 TRUSTER (eliche messe lungitudinalmente allo scafo che aiutano a staccarsi dalla banchina) a POPPA e altri TRE a PRORA....il discorso del gettare l'ancora posso capirlo per cercar di frenare la nave...non sicuro per fare i 180° /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
diciamo che fino ad oggi tutte le compagnie praticavano sti passaggi ravvicinati...ed è sempre tutto andata bene.....d'ora in poi ci saran regole più stringenti a riguardo... come sempre...ci deve scappare il disastro prima che si impediscano certe cose....ma nel mondo marinaresco...tutti ora fan gli stupiti davanti a questa cosa...ma in realtà...era una consuetudine conosciuta a tutti...e praticata ovunque nel mondo /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> ciò non toglie...che sia sbagliata come cosa!!! /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Guarda che questo grafico secondo me è errato. La nave è passata fuori da tutte le secche lasciandole a sx e virando a dritta ha urtato con gli ultimi 90 metri di nave. Li in mezzo ci sono 10,3 mt di fondo al centro ed il passaggio è 70 metri in totale quindi in teoria ci poteva passare e forse era meglio perchè li in mezzo non ci sono secche.....
beh non poteve virare coi truster (quelle che ;i profani tipo me, chiamano eliche di manovra) e soprattutto spiaggiare al posto di cozzare?
ricostruzione un po' artigianale... ma secondo me potrebbe essere andata più o meno così. essendo passata chiaramente la prua indenne se andava dritto o dava a sx forse passava anche la poppa?
In effetti è incredibile proprio perchè essendo passato così al limite sicuramente sarà stato attento alla posizione e a verificare tutte le variabili... Se il GPS gli avesse dato una posizione sbagliata anche di 50-60 metri comunque con lo scandaglio e la carta nautica avrebbe riscontrato di trovarsi su un fondale di 20 metri anzichè di 30, forse si sono accorti di questo troppo tardi, ma se fai un passaggio così lo fai con attenzione quindi in teoria è più difficile che accada qualcosa perchè sei concentrato. Come in auto.... quando si guida forte è meno probabile fare un incidente stupido perchè si è molto più attenti. se invece vado a 10 all'ora magari mi distraggo al telefono e prendo un paletto! La Moby Prince era andata contro una Nave a Livorno perchè erano tutti a vedere la partita e non l'hanno vista ma pensavano di avere ormai la prua verso il mare aperto senza nulla davanti. Qui erano tutti in plancia a fare un passaggio radente, sembrerebbe! quindi con la massima attenzione. Strano, molto strano......
[quote=markdoor; essendo passata chiaramente la prua indenne se andava dritto o dava a sx forse passava anche la poppa? Si quoto, se non toccavano il timone passavano senza fare danni. Sara successo che appena l'ecoscandaglio ha rilevato il basso fondale hanno virato a dritta e la poppa ha impattato...... Resta il rebus della traccia del marinetrafic........puo sbagliare di 100 metri non di un kilometro. Non me lo spiego.....non quadra...... Per chi si chiede perche non si e' arenata di prua, beh semplice, il comandante non e' completamente folle, li la costa e' come vedete la terra ferma "ripida", e' una montagna che affiora dall'acqua, percui se andava dritto di prua piu di mezza nave sarebbe scomparsa sotto il livello del mare con tutte le conseguenze tragiche......... Diverso e' se sarebbe successo in una zona sabbiosa con fondale lineare, esempio adriatico settentrionale.
queste le telefonate subito dopo la tragedia ROMA - La manovra di accostamento della Costa Concordia al porto del Giglio non è stata voluta dal comandante Francesco Schettino. Emerge anche questo dall'inchiesta della Capitaneria di porto di Livorno sulla sciagura di venerdì notte. I locali motore erano invasi dall'acqua, non più funzionanti, e la nave era in balia delle correnti. L'accostamento al porto, quella che tutti avevano giudicato una decisione sensata perché ha permesso alla nave di non affondare bensì di arenarsi, sarebbe stata dunque un caso. Di seguito il resoconto delle telefonate tra la plancia e la Capitaneria. Le telefonate. «Cosa vuole fare, vuole andare a casa?». Lo domanda con voce alterata l'ufficiale della guardia costiera al telefono al comandante Francesco Schettino, in una chiamata dell'1,46 di sabato mattina. È una delle telefonate sequestrate dalla Procura, con il comandante che si lascia scappare anche un «abbiamo abbandonato la nave», prima di ritrattare. E quando dalla Capitaneria si dice che ci sono «già dei cadaveri», Schettino chiede «Quanti?». E l'ufficiale: «Deve dirmelo lei!». Ore 00,32. Alle 00,32 la prima telefonata della Capitaneria al cellulare del comandante (secondo testimoni, già in salvo sulla scogliera). Gli viene chiesto quante persone sono ancora a bordo. Schettino risponde 2-300, cioè, come sottolinea una fonte qualificata dell'ANSA, sostiene che sarebbero state già evacuate 4mila persone dopo soli 40 minuti dall'abbandono nave. Ma è una cifra che ripete più volte nel corso della telefonata. «Ora torno sul ponte - assicura alla Capitaneria - Ero andato a poppa per capire cosa stava succedendo». «Rimarrà solo lei?», chiede la sala operativa. «Credo di rimanere solo io» replica. Ore 00,42. Alle 00,42 una nuova telefonata al comandante. La sala operativa della Capitaneria chiede quante persone devono ancora essere evacuate. Schettino risponde: «Ho chiamato la società e mi dicono che ci sono un centinaio di persone». In realtà l'evacuazione è ancora nel pieno svolgimento, se non all'inizio. «Io sto coordinando» assicura Schettino all'ufficiale della Capitaneria. Ma pochi secondi dopo si lascia scappare prima la frase «Non possiamo salire più a bordo perchè stava appoppando». E poi: «Abbiamo abbandonato la nave». L'ufficiale della guardia costiera, sorpreso, a quel punto chiede: «Comandante, ha abbandonato la nave?». Il comandante ritratta: «No, no, macchè abbandonato la nave». Ore 1,46. All'1,46 la telefonata più concitata: l'ufficiale della guardia costiera dà sulla voce del comandante. «Adesso lei va a prua, risale la biscaggina (la scala di corda delle navi, ndr) e coordina l'evacuazione. Ci dice quante persone ci sono ancora: se ci sono bambini, donne, passeggeri e il numero esatto di ciascuna di queste categorie. Vada a bordo. Cosa fa, lascia i soccorsi?». Schettino: «No, no, sono qua, sto coordinando i soccorsi». L'ufficiale ricomincia: «Comandante, è un ordine, ora comando io. Lei ha dichiarato l'abbandono nave, vada a prua, risalga sulla nave e vada a coordinare i soccorsi. Ci sono già dei cadaveri». Schettino: «Quanti?». L'ufficiale: «Deve dirmelo lei, cosa vuole fare, vuole andare a casa? Lei ora torna sopra e ci dice cosa si può fare, quante persone ci sono e di cos'hanno bisogno». Schettino di nuovo assicura: «Va bene, sto andando». Secondo la Capitaneria, tuttavia, non risalirà più a bordo. hanno appena mostrato su sky24 la testimonianza di un gold member della costa che ha detto quanto segue: quando ci fu l'eruzione a stromboli venne fatto anche lì un passaggio radente molto pericoloso su questa crociera da palermo a napoli abbiamo viaggiato con mare forza nove e vento fortissimo chiusi in cabina perchè la nave si muoveva tutta
in queste foto si nota però come la spiaggia inquadrata al di sotto della nave abbia un fondale sabbioso http://www.google.it/imgres?q=costa+concordia&um=1&hl=it&client=firefox-a&rls=org.mozilla:itfficial&channel=np&biw=1280&bih=560&tbm=isch&tbnid=FGuyPzU-YyzxRM:&imgrefurl=http://www.ultimaora.net/notizie-cronaca/incidente-costa-concordia-3-morti-al-giglio.html&docid=nYuTdOhQ7_QIWM&imgurl=http://www.ultimaora.net/wp-content/uploads/2012/01/incidente-costa-concordia.jpg&w=620&h=426&ei=04IUT6bENufT4QSVqcDXAw&zoom=1&iact=rc&dur=319&sig=101350509980199490852&page=8&tbnh=157&tbnw=193&start=70&ndsp=10&ved=1t:429,r:0,s:70&tx=105&ty=84 http://www.google.it/imgres?q=costa+concordia&um=1&hl=it&client=firefox-a&rls=org.mozilla:itfficial&channel=np&biw=1280&bih=560&tbm=isch&tbnid=u1uiX-FcGNHhiM:&imgrefurl=http://www.reggionline.com/it/2012/01/15/naufragio-costa-concordia-trovati-due-cadaveri-10276&docid=j2uPdLJKRs31mM&imgurl=https://lh3.googleusercontent.com/-tmyd7sHEbko/TxKgA0LlkFI/AAAAAAAASHw/-raVJCLAUzc/croppednave-costa-concordia-affonda-disastro.jpg&w=512&h=303&ei=04IUT6bENufT4QSVqcDXAw&zoom=1&iact=rc&dur=306&sig=101350509980199490852&page=9&tbnh=121&tbnw=205&start=80&ndsp=10&ved=1t:429,r:6,s:80&tx=107&ty=20
Ragazzi, questo video fa accapponare la pelle, la gente aggrappata alle ringhiere della nave rovesciata, altro che Titanic: http://video.corriere.it/prime-immagini-naufragio/e51f6cfe-406c-11e1-a5d2-75a8a88b1277
Quella foto sembra un pezzo di costa all'interno del porto, dove si e' arenata e un po diverso, se andava di prua, ad 8/9 metri di profondita la nave si sarebbe arrestata ed a poppa la profondita sarebbe stata circa 40m. Quindi se ora a qualche metro dalla costa la vedi per meta affonda, se stava perpendicolare alla costa vedevi solo da prua fino a mezza nave inclinata, il resto tutto giu.
Più passano le ore, più la posizione del comandante diventa imbarazzante. Da quello che ho potuto seguire, questa persona non ha avuto il controllo della situazione nemmeno per un attimo. Sarebbe troppo semplice condannare il gesto e la causa di tutto ciò, ovvero la spocchiaggine. La cosa che fa rimanere basiti è la totale mancanza di controllo e strafottenza di quello che doveva essere l'ufficiale più alto in grado. In sintesi, non mi scandalizzo tanto perchè HA UCCISO delle persone, quanto perchè con la sua condotta da turista non HA FATTO NIENTE per impedire che ne morissero delle altre! Ora, la Costa pagherà a carissimo prezzo l'essersi affidata ad un personaggio così discutibile. Lui stesso dovrà passare il resto dei suoi giorni con il rimorso di tante vittime sulle sue spalle. Però il prezzo più alto come al solito lo pagheranno i poveri cristi, gente che magari risparmiava da anni per coronare un sogno, o filippini sottopagati per mantenere la famiglia. Sulle prime ho pensato che la mia voglia di fare una crociera non scemava nonostante questa disgrazia, ma la leggerezza delle cause scatenanti, l'imperizia e l'imprudenza di chi governava questo "sogno" da 120 mila, mi sta facendo riflettere.
hai ragione; infatti sembrava inverosimile il passaggio tra quei due scogli; anche se effettivamente con acque più profonde... anche il sito cui ho fatto riferimento corregge quella ricostruzione, e ripubblica una cartina-grafico molto più simile alla tua
il tuo pensiero è condivisibile.....e se questa fosse davvero la realtà dei fatti.....è meglio se tutte le compagnie rivedono un pò le scelte fatte sugli equipaggi. boh....spero che queste cose non trovino conferma per certi versi!!