Mi sa che siamo nel mezzo di un nuovo 1929..

Discussione in 'Off-Topic' iniziata da fasolini6, 29 Settembre 2008.

  1. DESHI BASARA

    DESHI BASARA Presidente Onorario BMW

    19.690
    1.284
    10 Giugno 2004
    Reputazione:
    13.172.876
    MB B200CDI
    \\:D/
     
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  2. Luigi neobmw

    Luigi neobmw Primo Pilota

    1.156
    528
    3 Novembre 2010
    Reputazione:
    34.135.441
    Bmw x1 S18D
    Sono i risultati che contano,in un organizzazione e' sempre frutto di una media il singolo anche bravissimo che non sa' lavorare in team e' sempre destinato all'anonimato...

    Perdonami ma i casi personali li fai tu,se ti ritieni cosi' meritevole mettiti sul mercato e fai valere le tue potenzialita' non c'e' altro meccanismo valido..

    Sono andato troppe volte Ot e qui mi fermo.
     
  3. davide_qv

    davide_qv Presidente Onorario BMW

    10.223
    674
    16 Aprile 2007
    Reputazione:
    381.422
    BMW E91 325I MSPORT
    TORNANDO IN TEMA....E CHIUDENDO QUI DISCORSI PERSONALI!!!!


    Benzina a 1,8 al litro. Rischia di arrivare presto a 2 euro con l'embargo all'Iran



    analisi di Gian Primo Quagliano*





    Con la manovra salva-Italia il prezzo della benzina si aggira attorno a 1,8 euro al litro e la soglia psicologica dei due euro al litro appare ormai a portata di mano dopo le ultime notizie sull'embargo all'Iran. Siamo decisamente in testa alla graduatoria dei prezzi in Europa con un distacco di 10 centesimi sulla dissestata Grecia, di 21/24 centesimi sul Regno Unito, Germania e Francia e di ben 41 centesimi sulla Spagna.

    Dopo un anno di forti rincari per la benzina e di rincari ancora più robusti per il gasolio la colpa della recente impennata dei prezzi alla pompa è tutta del Governo. Onestamente ci si aspettava che l'esecutivo dei professori avesse un po' più di fantasia (e di equità) nell'escogitare il sistema per fare cassa.

    Nell'arte di tassare la benzina si sono cimentati con risultati brillanti praticamente tutti i Governi della storia d'Italia a partire da quando la benzina è diventata un carburante per auto, ma il Governo dei professori ha battuto tutti. Non solo ha infatti assestato una stangata di entità inaudita ai prezzi di gasolio e benzina, ma ha anche introdotto addizionali regionali, invenzione scellerata quest'ultima perché spinge ulteriormente verso l'alto il prezzo alla pompa e perché può determinare tra regione e regione forme di "pendolarismo del pieno" sicuramente dannose in termini di perdite di tempo e di maggiori consuni indotti dalla ricerca di prezzi migliori al di là dei confini della propria regione.

    Le colpe dell'esecutivo in carica non debbono però porre in ombra le gravi anomalie del mercato dei carburanti in Italia. Giova ricordare che il costo alla pompa dei carburanti per autotrazione è costituito da due elementi: la componente fiscale e il prezzo industriale. La più che giustamente vituperata componente fiscale è costituita dall'imposta di fabbricazione (accisa), dall'Iva e ora anche dall'addizionale regionale rafforzata ora dal Governo dei professori.

    Il prezzo industriale è invece la parte del costo alla pompa che va all'industria petrolifera e alla distribuzione. Il prezzo italiano è sistematicamente superiore al livello medio europeo. E questa situazione, assieme alla voracità del fisco, spiega perché i prezzi italiani siano da sempre al vertice della graduatoria europea e mondiale del caro-benzina e del caro-gasolio.

    Secondo l'industria petrolifera le ragioni che spiegano l'elevato prezzo industriale vanno ricercate nell'eccessivo numero di pompe che invece di far aumentare la concorrenza e far diminuire il prezzo al pubblico fanno aumentare il costo della distribuzione e in definitiva fanno salire il prezzo al pubblico. Come e perché questo accada è un "mistero petrolifero". Come è anche un mistero come e perché dopo tanti anni di denunce sul livello elevato nei prezzi industriali del carburanti in Italia, nessun Governo sia ancora intervenuto per favorire l'entrata nella distribuzione di soggetti in grado di introdurre nel settore quella effettiva concorrenza di cui più volte l'Antitrust ha lamentato la mancanza.

    Ma al di là delle cause e dei possibili rimedi del caro-benzina e del caro-gasolio quale potrebbe essere l'impatto di un possibile superamento della soglia dei 2 euro da parte dei prezzi alla pompa di benzina e gasolio? Una prima conseguenza avvertibile gia ai livelli attuali dei prezzi sarà una ulteriore contrazione dei consumi sia di gasolio, sia, ed ancor più, di benzina.

    La percorrenza media annua delle autovetture è da anni in calo. Nel 2012 calerà ancora, ma occorre considerare che in un Paese che ha una offerta di trasporti pubblici assolutamente carente, vi è un limite al di là del quale la mobilità privata non puo essere compressa senza pregiudicare l'efficienza del sistema, cioè senza ripercussioni pesanti per l'economia.

    Questo limite è stato probabilmente già raggiunto per cui si puo ritenere che gli attuali livelli dei prezzi dei carburanti abbiano un effetto fortemente recessivo per l'economia in quanto limitano la mobilità privata e sottraggono risorse alle famiglie. Risorse che sarebbero necessarie per rilanciare i consumi come è assolutamente indispensabile per non vanificare con uno sviluppo insufficiente gli stessi sacrifici che si sono imposti al Paese per perseguire il pareggio di bilancio.

    Un altro aspetto di grande rilievo da considerare è l'impatto sull'inflazione. I carburanti per autotrazione non servono soltanto per andare in vacanza e per fare la gita domenicale fuori porta o per raggiungere il posto di lavoro. I carburanti per autotrazione servono per il trasporto di tutti i prodotti. Ecco perché i rincari della benzina e del gasolio avranno quindi un impatto immediato e pesante sull'inflazione. Inflazione che verrà ulteriormente messa alla prova in autunno quando avremo un ulteriore aumento dell'Iva. Ancora una volta la scelta di scorciatoie pericolose, come l'aumento delle accise e quello dell'Iva rischieranno di vanificare i grandi sacrifici imposti al Paese in questa disgraziata stagione.

    * presidente centro studi Promotor
     
    Ultima modifica di un moderatore: 6 Gennaio 2012
  4. davide_qv

    davide_qv Presidente Onorario BMW

    10.223
    674
    16 Aprile 2007
    Reputazione:
    381.422
    BMW E91 325I MSPORT
    Antitrust al governo: «Liberalizzazioni necessarie, ma attenzione a equità sociale»


    Segnalazione su servizi locali, trasporti, taxi, banche energia, professioni: «Scorporare Banco Posta da Poste Italiane»


    MILANO - Le liberalizzazioni sono necessarie ma vanno «accompagnate con interventi che garantiscano l'equità sociale e che favoriscano, anche attraverso le opportune riforme del diritto del lavoro, nuove opportunità di inserimento per i soggetti che ne uscissero particolarmente penalizzati». Lo scrive l'Antitrust nella segnalazione a governo e Parlamento, un documento di 90 pagine, nel quale si suggeriscono misure per favorire concorrenza e crescita in tutti i settori, dai servizi locali, ai trasporti, dai taxi alle banche, alle professioni. L’Antitrust, si legge, «ha consapevolezza che per superare le numerose incrostazioni corporative e le resistenze dei grandi attori economici ad un’effettiva apertura del mercato, la politica di liberalizzazioni dovrà inevitabilmente essere una sorta di work in progress; ma l’urgenza della crisi richiede di non indugiare e di attuare gli interventi di immediata applicazione. Ugualmente - prosegue il testo - non vanno sottovalutati i costi sociali sottesi, nel brevissimo periodo, alle liberalizzazioni. Per questo l’Autorità invita le istituzioni della democrazia rappresentativa e le forze politiche ad accompagnare le misure di liberalizzazione con altri interventi diretti a garantire l’equità sociale e a favorire, anche attraverso le opportune riforme del diritto del lavoro, nuove opportunità di lavoro per i soggetti che a causa dei complessi processi di ristrutturazione economica, lo hanno perduto o corrono il rischio di perderlo».

    «BANCO POSTA SIA SOGGETTO INDIPENDENTE» - Tra le misure più rilevanti chieste dall'Autorità presieduta dal dicembre scorso da Giovanni Pitruzzella c'è lo scorporo di Banco Posta da Poste italiane: «Occorre prevedere la costituzione di una società separata da Poste, che abbia come oggetto sociale lo svolgimento dell'attività bancaria e che risponda ai requisiti della normativa settoriale».

    TRASPORTO FERROVIARIO -

    Un treno Frecciarossa

    L’Antitrust auspica che sia resa rapidamente operativa l’Autorità dei Trasporti: sarà così possibile vigilare sulla «terzietà» della gestione di tutte le infrastrutture ritenute essenziali per lo svolgimento di un corretto confronto concorrenziale nei servizi di trasporto ferroviario merci e passeggeri. La stessa Autorità dovrebbe individuare misure idonee a mantenere in equilibrio il finanziamento degli obblighi di servizio pubblico (ad esempio il pagamento di un contributo a carico dei nuovi operatori, per lo svolgimento del servizio universale, almeno per gli ingressi relativi a numero di treni e frequenze più significativi). Nel trasporto ferroviario regionale vanno previsti «premi», in termini di risorse pubbliche, per le amministrazioni regionali che decidano di non rinnovare per altri sei anni l’affidamento diretto con Fs.

    BANCHE E ASSICURAZIONI - Vanno ridotte le commissioni interbancarie. Va introdotto il divieto per la banca che stipula un mutuo o un finanziamento di vendere contemporaneamente una polizza collegata al contratto. Sul fronte della Rc Auto occorre migliorare il meccanismo del risarcimento diretto.

    AUTOSTRADE E AEROPORTI: RIVEDERE MECCANISMI CONCESSIONI - «Va modificato il sistema di revisione delle tariffe previsto dalla convenzione tra Anas e Autostrade per l'Italia, passando a un meccanismo che preveda la sottrazione dal tasso di inflazione del tasso di produttività attesa e, soprattutto, un consistente premio per un miglioramento della qualità del servizio e per i progetti di investimenti futuri, ove verificabili». Per gli aeroporti occorre introdurre modelli di tariffazione non discriminatori, orientati ai costi, all'efficienza ed all'incentivazione degli investimenti

    TAXI, SÌ ALLE LICENZE COMPENSATIVE - Va incentivato l'aumento del numero delle licenze dei taxi, almeno nelle città dove l'offerta del servizio presenta le maggiori carenze, prevedendo adeguati meccanismi di «compensazione» per gli attuali titolari delle licenze. L'Autorità suggerisce di dare la possibilità agli attuali titolari delle licenze di vedersene assegnata un'altra gratuitamente. La nuova licenza potrebbe essere venduta, recuperando la perdita di valore del titolo originario e, comunque, l'offerta del servizio di taxi registrerebbe un miglioramento significativo.

    FARMACIE, AUMENTARNE IL NUMERO - Liberalizzare la fascia C, aumentare il numero delle farmacie. Va inoltre ampliata la possibilità della multi-titolarità in capo a un unico titolare, aumentando il numero massimo da 4 a 8.

    PROFESSIONI - Abolire qualsiasi tariffario, ampliare la pianta organica dei notai, in modo da aumentare significativamente il numero dei posti. Per tutti gli Ordini va infine abrogata la norma che prevede il controllo, da parte degli Ordini stessi, sulla trasparenza e veridicità dei messaggi pubblicitari veicolati dai professionisti

    CARBURANTI - Una più incisiva razionalizzazione della rete con misure che favoriscano lo sviluppo di operatori indipendenti, anche attraverso forme di aggregazione di piccoli gestori.

    SERVIZI PUBBLICI LOCALI - Liberalizzare e privatizzare. Serve l'obbligo per gli enti locali di verificare la possibilità di una gestione concorrenziale con procedure aperte di manifestazione di interesse degli operatori del settore.
     
    Ultima modifica di un moderatore: 6 Gennaio 2012
  5. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    Tutto fà pensare a una lunga recessione-depressione altro che soli 6 mesi e ripresa a giugno! Se non andiamo in default faremo la fine del Giappone.
     
  6. cely

    cely Presidente Onorario BMW Top Reference

    11.511
    12.358
    7 Aprile 2008
    Reputazione:
    2.146.717.227
    530D e60
    Behhh non servono i professoroni del centro studi promotor per capire che cosi non si puo' andare avanti, cosi come non servivano i professoroni del nuovo governo per far sta manovra ridicola.

    Semplicemente stiamo finendo dalla padella alla brace.

    Quello che ha fatto il governo attuale al sistema italia e come cercar di spegnere l'olio in fiamme buttandoci sopra l'acqua.
     
  7. FASTMECHANIC

    FASTMECHANIC Presidente Onorario BMW

    9.123
    398
    16 Aprile 2010
    Reputazione:
    554.247
    asemostar
    Bello anche oggi...ehhe

    Sbagli, non è una realtà limitata al mio "capannone"...ma bensì più radicata nel mondo dell'imprenditoria.

    Quest'ultima si arricchisce sul dipendente/collaboratori/fornitori usando sistemi propri...e credimi...è da idioti non investire su cosa più rende effettivamente all'azienda, non secondo criteri personali che non conoscono il mercato...

    Molti sono convinti di rendere...ma da un'anamnesi dettagliata potrebbe risultare che il miglior dipendente rende il 30% di quello che potrebbe fare un'altra persona valida...il primo potrebbe aver pretese di chissà che cosa se solo aumenta le sue capacità del 10% convinto d'aver fatto i miracoli...del resto..sarebbe un 2/3% cento in un altro...

    La realtà del mio capannone?

    A luglio...con le mia professionalità ho lasciato l'ufficio e mi sono cimentato nella produzione...risultato?

    Fatturato mio 100, fatturato di due dipendenti insieme 25....per me vuol dire che ha reso il 12,5% del mio rendimento...da lì devo pagarli, ammortizzare tutto il sistema..etc etc...coprire gl'errori etc etc...credimi che loro mettiamo girano a 12 euro all'ora....beh, sono più competitivi i miei fornitori che girano a 80/100.....almeno non ho spese, li uso quando servono, se sbagliano ci rimettono e sono molto più responsabili...lavorano meglio etc etc...non parlo degl'apprendisti...

    nella mia piccola realtà il dipendente non si accorge nemmeno quando fa il buco da 80.000 euro, quando in un mese si mangia 7/8 mila euro in errori etc etc..

    Che dire...questi secondo loro si fanno il c-u-l-o tutto il giorno e sono sotto pagati anche se capaci...

    Mia moglie impiegate amministrativa da più di 15 anni, è uscita in produzione..questo dietro sua richiesta perchè non mi credeva ciò che raccontavo.....ha lavorato alcuni giorni con lavori per la manovalanza ...beh fortemente motivata con una manualità pari a zero ha reso dal 25% al 50% in più dell'80% dei dipendenti...

    Potrei andar avanti per ore.... siamo in crisi? ben ci/vi stà...

    Devo pagare 4000 ero all'anno per vivere..beh non mi cambia molto...chi lavora per me...patirà...ma le possibilità per una vita migliore ci sono solo che non sono viste o si è disinteressati!

    Quoto per la benzina a 3 euro tutto per accelerare quello già detto!
     
  8. davide_qv

    davide_qv Presidente Onorario BMW

    10.223
    674
    16 Aprile 2007
    Reputazione:
    381.422
    BMW E91 325I MSPORT
    nelle aziende purtroppo io sono il primo a dire che i dipendenti non hanno la vera realtà in mano....e non sanno che danno comportino all'azienda loro errori o ritardi nella produzione

    al dipendente dovrebbe esser dato il numero di ore entro le quali deve portare a termine il lavoro e la data di scadenza (tempi reali però...magari accorciato di un paio di giorni per aver margine in caso di problemi) ....e sopratutto (anche se il dipendente cmq non pagherà mai la penale) fargli vedere a quanto ammonta l'errore da lui provocato in termini di costi!!!

    purtroppo spesso si da solo la data di fine lavoro...e il resto delle info saltano...e si finisce con il dipendente che impiega il doppio delle ore pattuite...e se anche combina degli errori...fa spallucce.

    ma questo è colpa anche di titolari o responsabili che non fanno il loro se permettono che accadan queste cose.

    poi invece ci son realtà dove il dipendente è messo a conoscenza di queste informazioni....e li spesso non vola una mosca e le pause caffè sono ridotte senza che dirigenti o capi dican nulla ;) /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> ....e dove c'è un premio a fine lavoro se si usan meno ore del pattuito...e non ci sono penali o addebiti sul lavoro fatto
     
  9. FASTMECHANIC

    FASTMECHANIC Presidente Onorario BMW

    9.123
    398
    16 Aprile 2010
    Reputazione:
    554.247
    asemostar
    lotto da anni e mai mi stuferò, ma per me questo è dire che sono INEDUCABILI! Anche perchè il confronto fatto da loro è fra di loro, difficilmente si confrontano con noi...
     
  10. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    Ma in che campo operi per poter fatturare 8 volte un tuo dipendente in officina?
     
  11. FASTMECHANIC

    FASTMECHANIC Presidente Onorario BMW

    9.123
    398
    16 Aprile 2010
    Reputazione:
    554.247
    asemostar
    Ti faccio un esempio?

    Manovalanza assunta da più di un anno...una determinata operazione la svolgo in 15/20 secondi, mia moglie dopo circa 10 minuti d'attività mi bate a va a 10 (le donne sono brave nel ripetitivo), il dipendente sulla media giornaliera, va dai 2 minuti ai 6...

    Io do un colpo di mano e i tolgo il disturbo, mia moglie è più costante..perche nella mia media io mi rompo...il dipendente già scassato le palle dalla sera, svogliato da quando arriva con impegno fa il suo mettendoci 2 minuti....che con pause etc etc arriva fino a 6...

    Ti faccio un esempio, cambio particolari metallici in serie...

    ho perso il 30% della produzione con i dipendenti...poco dirai..no dico io..dove si tratta di cambiare in 15 secondi un pezzo ogni 5 minuti...vuol dire che non fa nulla per 5 minuti e quando c'è da far quei 15 secondi chissà dov'è o cosa fa...tanto che al posto di cazzeggiare 5 minuti a lavorare quando serve quei 15secondi, cazzeggia il giorno e lavora 15 secondi quando ne ha voglia... se in un ora dovevo produrre 12 pezzi , ora ne produco 9...su un turno di 16 ore mi ritrovo con 48 pezzi in meno ossia 4 ore...

    in un totale produttivo di un mese ho perso 100 ore, per colpa di due persone...bene..me ne serve uno a par-time....ma non ho macchinari liberi..

    Cambio pezzo ogni 45 minuti notturno, si tratta di lavorare 30/60 secondi ogni 45 minuti...

    sono 4 pezzi ogni 3 ore, 4 minuti di lavoro ogni 3 ore, ma mi serve la presenza o presidio...dopo 90 ore di lavoro (2 turni una settimana) dovrei trovare 80pezzi...da li ne trovo 60/65..perchè

    pur sapendo quendo bisogna intervenire per quei 60 secondi, nel notturno, scelgono d'andar in bagno nel fermo macchina, a fumarsi la sigaretta, di non interrompere la loro chiaccherata...etc etc...

    Quindi quel minuto diventa 5/10 o 15....ma sono brava gente e mettono del suo..ma quando valutano la resa la valutano con il collega, non con quello che dovrebbe essere...

    Queste cose sommate mi fan avere ritardi, macchinari occupati, rifiutar lavoro..magari pagato il triplo...etc etc..

    Pensa che l'investimento medio da me sostenuto per far lavorare un dipendente è di circa 230 mila euro...e quando vedi che non fruttano...vien voglia di diversificare...alla pace loro..

    Personalmente riesco a far produrre 2/3 macchinari contemporaneamente ottimizzando al 100% uno, al 70% il second e un 30% il terzo...

    Il dipendente fa rendere una media di un 27 al 43% un solo macchinario....ma siccome secondo loro lavorano..sono bravi....

    Tempo impiegato per essere un profesionista circa 4 anni...partendo da zero(sono ragioniere) quando i norma i dipendenti lo fanno una vita....avrò capacità...ma il divario è troppo...

    Questo è il mio campo...non ti dico la gente con cui mi allieto le sarete cosa mi raccontano.....

    Ragiono...produco 100 contro i loro 12/20...dei 100 sono tutti miei...dei loro 12/20 devo pagare loro ed il sistema...la miglioria a fine anno?

    Da solo senza rotture prendo 100..su ogni testa in più circa dal 2 all' 8...beh..mi piace il business...ma li faccio saltare volentieri l'80/90% della gente senza problemi...

    Il conteggio è comprensivo del totale dei costi ed errori....

    Il bello viene quando io produco 100...e tu mi porti via il tempo per produrre 8 (ricavi al netto delle tasse in tasca) costringendomi e perder tempo e ridurre drasticamente quel 100...

    Viene molte volte chiamata formazione/investimento, che non ha il suo frutto...

    Di norma licenzio un dipendente solo dopo che mi ha creato mancato fatturato di circa 4/7 mila euro per 3 mesi di seguito, cioè, non si è pagato...c'è chi in 3 settimane ha creato mancato fatturato o perdite per ben oltre 15000 euro, non si è pagato in questo caso...ho sborsato io per sopperire...ma queste cosa le vedi solo dall'altra sponda..

    Chiedo scusa nel portare avanti una guerra senza fine ed inutile...

    chiudo così l'ot..anche se sempre motivi della crisi a mio avviso sono...Vedo nell'italia l'incapacità produttiva come un grosso problema, tanto che si rivolgono altrove...

    Ho un officina meccanica di precisione con macchine a controllo numerico di vario tipo (centri verticali di lavoro, erosione filo, tuffo, torni controllo etc etc>), produzione automatismi, stampi plastica/trancia etc etc..
     
    Ultima modifica di un moderatore: 6 Gennaio 2012
  12. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    Quando ero su 2 torni cnc abbinati a foratrice e stampigliatrice e facevo dischi freno.. il capo settore è venuto per vedere come farmi produrre di più.. per lui non era sufficiente.. è riuscito a fare il 5% in più di me peccato che lui prendeva il doppio di me.. l'ho fanculizzato davanti a tutto il reparto con mega litigata.. sono stato convocato dal datore di lavoro (14 dipendenti).. che mi ha proposto di spostarmi e andare in un'altro settore dove il capo er un'altro e aveva sotto solo 2 dipendenti.. ho accettato per imparare a usare un centro di lavoro e dopo 6 mesi mi sono dimesso..

    Ora se tu venivi da me col cavolo riuscivi a fare il mio lavoro in meno del 10% del tempo mio.. cosa facevi? Bruciavi gli utensili alzando gli avanzamenti?

    Mi piacerebbe vedere chi cavolo hai assunto!
     
    Ultima modifica di un moderatore: 6 Gennaio 2012
  13. Ale_72

    Ale_72 Presidente Onorario BMW Top Reference

    57.911
    23.199
    27 Marzo 2007
    Reputazione:
    2.147.371.665
    Morgan AeroSS + AM Vantage S Roadster
    Anche secondo me ci sono margini di miglioramento nelle assunzioni di persone che non riescono a rendere il 20% di uno che non ha mai fatto quel lavoro.

    Ma ampi margini di miglioramento.

    Iniziando dal licenziamento di di chi si occupa del recruitment.
     
  14. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    Gli si fà un contratto a termine di 3 mesi, se è bravo lo si assume a tempo indeterminato e ogni tot tempo lo si incentiva.
     
  15. davide_qv

    davide_qv Presidente Onorario BMW

    10.223
    674
    16 Aprile 2007
    Reputazione:
    381.422
    BMW E91 325I MSPORT
    almeno qualcosina di positivo va....
     
  16. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    In mercati ci emttobo in croce ogni giorno oramai.
     
  17. fasolini6

    fasolini6 Presidente Onorario BMW

    17.588
    1.026
    12 Luglio 2006
    Reputazione:
    14.828.740
    Golf variant TGI - Citigo metano
    Fitch declassa il rating dell'Ungheria

    Finanzaonline.com - 6.1.12/16:21

    Non c'è pace per l'Europa. Adesso i freddi venti della crisi soffiano anche dai Paesi dell'est e in particolare dall'Ungheria. E in uno scenario sempre più frammentato per Budapest (sull'orlo del default) oggi si è abbattuta la scure di Fitch. L'agenzia Usa ha ridotto il rating sovrano del Paese magiaro di un gradino. Nel dettaglio, il giudizio sul debito in valuta straniera passa a 'BB+' dal precedente 'BBB-', mentre quello in valuta locale scende da 'BBB' a 'BBB-'. L´Ungheria finisce dritta dritta nell´area che viene definita "junk", ovvero "spazzatura". L'outlook rimane negativo, facendo presagire ad altri tagli.
     
  18. pietro-bmw

    pietro-bmw Presidente Onorario BMW

    20.343
    1.290
    17 Febbraio 2007
    Reputazione:
    22.748.875
    BMW serie 4 G22 420d Msport
    questo e' il risultato di aver fatto entrare nelll'euro economie praticamente nulle come l'ungheria..........
     
    Ultima modifica di un moderatore: 6 Gennaio 2012
  19. Trech

    Trech Presidente Onorario BMW

    8.858
    375
    6 Marzo 2009
    Reputazione:
    1.021.706
    Audi R8 & BMW 430d (ex 330d E93)
    Già :( /emoticons/sad@2x.png 2x" width="20" height="20" />
     
  20. FASTMECHANIC

    FASTMECHANIC Presidente Onorario BMW

    9.123
    398
    16 Aprile 2010
    Reputazione:
    554.247
    asemostar
    Non contesto la tua bravura, ma un buon operatore cnc senza grosse responsabilità prende già bene...con responsabilità vive molto bene....

    Potrei dirti che ci sono sistemi di fresatura, che ottimizzano i tempi dalle 5 alle 16 volte inferiori..sistemi addetti al top personale...se dopo mesi te ne sei andato forse non riuscivi ad usarli o neppure vederli perchè non era giunto tempo...

    Ci sono margini spaventosi per il top personale dove i costi del dipendente non sono influenti..se questi incidono...vuol dire che il dipendente non va..

    ps.:dovevi far vedere che producevi il 30/50% in più lui..dimostravi che era colpa delle condizioni economiche/lavorative..magari puntavi a farlo saltare..forte delle tue risorse..puntavi altrove sicuro di sbaragliare tutti..così facendo ti sei unito alla massa perdendo...

    Difficilmente con il tuo sistema otterrai di più...ritengo i miei dipendenti specializzati che fanno il loro lavoro..se arrivo io a far il loro a li batto ritengo che tutte le ore che son lì a lavorare cosa fanno? Usano sistemi studiati da chi non è sul campo? E' logico pensare che un professionista applicandosi sia migliore di un non professionista.

    Ti faccio un esempio..sono un ottimo programmatore di cnc...conosco 5/6 programmazioni, cad, cam etc etc e nella mia azienda solo il titolare, ufficio acquisti etc etc..

    Arrivo in produzione e programmo come altri dipendenti...sembra che ciò che programmo io sia il top...ma ritengo non il mio lavoro approfondire la programmazione avendo antri interessi...va alla fine che leggendo i manuali di programmazione trovo nuovi sistemi di programmazione..e li uso..quasi nessuno osa nel tempo che cazzeggia (ricordo 45 minuti di cambio pezzo) prendere un libro in mano e studiarlo...anche se in dotazione e ben spiegato.

    Da lì la miglioria negl'anni è pari a zero...poi si lamentano e su quello fan la voce forte...

    Giustamente fra colleghi sono tutti bravi e quello che prende il doppio è un lecca culo chifoso...neanche dei complimenti riuscissero a comprare la paga da soli...neppure l'evidenza fa aprire gl'occhi..

    Nei vari settori a quello che sento non cambia molto...
     
    Ultima modifica di un moderatore: 7 Gennaio 2012

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