....E di grazia, questa da dove arriva?? No perchè tra sentirmi dare del terrorista, del forcaiolo, e di quello che parla di cose a te non gradite sinceramente ne ho un po' piene le balls.... Se ti va di spiegare il perchè sarei un "forcaiolo" cortesemente... Perchè va bene lanciare il sasso, ma poi non nascondere la mano, che non serve. Quoto. Se certa gente scrive scemate da una vita non è certo colpa di chi lo giudica. Si prenda la responsabilità di ciò che scrive. ....E' la volta buona che vado ad abitare sotto un ponte in Uganda.
Alex non sto dicendo che sia giusto costruire su terreni vergini, ti sto facendo notare che il problema è alla base. Lo smaltimento costa, punto. Un immobile costa caro, piu di quello che vale, se oltre a quello ci si aggiunge pure lo smaltimento non costruisci piu nemmeno sul vecchio. Che poi sarei curioso di sapere quanto costa l'effettivo smaltimento delle macerie..
Le voci sull'ulteriore inasprimento dell'iva continuano a rincorrersi: si parla ora di un'aliquota del 23%. Bene, molto bene... .
Sono convinto che verranno introdotte tutte e due le misure. Di gente da ringraziare ne abbiamo parecchia... .
vogliamo incominciare ? 1) colui che ha detto che faceva il Presidente del Consiglio a tempo perso.... 2) un bel pò di cittadini creduloni che hanno ceduto alle promesse irrealizzabili , pensando di vivere nel paese dei balocchi 3) una oppsizione molle, che si è lasciata trascinare nella melma di un bipolarismo deleterio, ed ora naufragato miseramente continua pure tu...
Ed infatti, come dicevo io, di gente da ringraziare ce n'è parecchia. Sul fatto che il bipolarismo sia deleterio non sono affatto d'accordo. Non sono un nostalgico della balena bianca, nè del pci, nè della partitocrazia. .
Comunque se Monti si fa condizionare dai veti incrociati già ora parte molto male. Fossi in lui me ne fregherei e andrei avanti per la mia strada, meglio cadere che cedere ai ricatti incrociati, ed è meglio che accada subito se deve accadere. Gli elettori non vedono l'ora di esprimere quello che pensano di questa gente qui.
La mia non è naturale antipatia, ma consapevolezza dello stato delle pmi italiane; non significa che siano tutte sottocapitalizzate e amministrate da cialtroni, ma molte lo sono ed il numero di procedure concorsuali (67, 182 bis, concordati e fallimenti veri e propri) e i loro risultati esprime bene un fatto poco contestabile: in Italia la cultura d'impresa è poco considerata. E, permettimelo, dato che per la maggior parte sul territorio abbiamo srl con capitale minimo, questo significa che i soldi non ce li mettono i soci, ma le banche. Poi ci sono realtà sane ed efficienti, e sono tante, ma non è certo la regola. Quanto al caso che ho riportato, confermo il contenuto. P.S.: se devi riportare frasi che ho scritto, utilizza il quote, perché tra virgolette mi attribuisci una citazione non mia, con parole che non ho mai usato. Grazie
il "BIPOLARISMO" , sistema spacciato a suo tempo come l'unico per garantire stabilità, governabilità, alternanza ( sul decrepito "modello americano"), agli effetti pratici nel nostro Paese, per un motivo o per l'altro, non ha prodotto nulla di tutto ciò. Sarebbe tempo di ripensare seriamente il sistema della partecipazione democratica alle elezioni, con una indispensabile nuova legge elettorale. Nessuno vuole tornare indietro, ma nemmeno si deve stare inchiodati ad un sistema che, è dimostrato dai fatti, in Italia non funziona. E se tu non voui la partitocrazia, io non voglio più la mignottocrazia...
In parte concordo, con l'ormai noto distinguo che, in tema di legge elettorale, non si può parlare di giusta o sbagliata in generale, ma in relazione al momento storico ed al risultato che si vuole perseguire. Di sicuro, se ci deve mettere mano qualcuno, meglio un Governo tecnico che la parte politica che, in ipotesi, ha conquistato la maggioranza dopo esser stata all'opposizione.
Su questo ti do ragione; il problema è che da noi non esiste la pianificazione dello sviluppo urbanistico: ogni giunta fa come gli pare ed ecco i risultati. Può essere interessante osservare la mappa della propria città da google earth: raramente si noterà un ampliamento ordinato dell'abitato, quasi sempre un intreccio di strade e palazzi sorti a casaccio. Perché una parte del problema è rappresentata dal meccanismo di rilascio delle concessioni...
Io, in tutto questo, continuo a pensare che l'idea di risolvere o cmq affrontare la crisi imponendo nuove tasse di qua e di là è banale ed elementare, e non ci vuole certo un genio dell'economia o del mondo bancario per pensarla e portarla a termine. Potremmo risolvere così il problema anche noi, se fossimo ministri: che ci vuole a stabilire che se il debito da ridurre è pari a X, tutto o quasi il valore di questa X debba saltar fuori da una maggior imposizione sui contribuenti? Pure io, che non sono laureato alla Bocconi come qualcun altro, ci arriverei. La vera sfida è invece riformare in toto il sistema fiscale, lavorativo e pensionistico, altro che ici e iva.
Pensa 23 anni e non sentirli.... /emoticons/happy@2x.png 2x" width="20" height="20"> E noi invece paghiamo miliardi di € l'anno degli inetti che fanno quello che qualunque "stupido" potrebbe fare... in realtà è proprio quella la sfida, rifare tutto... io dico che è una sfida persa in partenza, perchè è più facile inserire nuove tasse ed avere maggiori introiti, piuttosto che riformare.... E' più semplice colpire un paese in ginocchio che uno bello pimpante, ma attenzione che lo cantava anche la signora Pavone Rita: "...la storia l'ha insegnato che un popolo affamato farà rivoluzion..." /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Il biglietto in Aula a Monti: "Come posso esserti utile?" - Tg24 - Sky.it tg24.sky.it Si firma Enrico l'autore della missiva rivolta al presidente del Consiglio e immortalata alla Camera dai fotografi. "Bersani mi chiede di interagire sulla questione dei vice" si legge. E c'è chi pensa possa trattarsi di Letta
Dal corriere on line: «Sì il biglietto è mio, ma non è auto candidatura, solo un'apertura al governo come indicato dal segretario Bersani». Così Enrico Letta, al telefono con il Corriere, riconosce la paternità del messaggio firmato "Enrico" e mostrato inavvertitamente ai fotografi dal presidente del Consiglio Mario Monti che lo aveva ricevuto pochi istanti prima, durante il dibattito sulla fiducia. Ecco il testo integrale del biglietto: «Mario, quando vuoi dimmi forme e modi con cui posso esserti utile dall'esterno. Sia ufficialmente (Bersani mi chiede per es. di interagire sulla questione dei vice) sia riservatamente. Per ora mi sembra tutto un miracolo! E allora i miracoli esistono!» (Photoviews) Tutto a posto, no?
Io aspetto di vedere come la prenderanno gli elettori di Letta dopo la manovra sulle pensioni... mi scappa da ridere...
