io sono in dubbio se comprarlo o meno, ho letto molte recensioni che lo criticano. Dicono che sia una storia con parecchie incongruenze ed imprecisioni, sebbene l' idea di base sia buona, un' occasione mancata insomma. Che ne pensate voi che lo state leggendo? Me lo sconsigliate?
stasera inizio: ''nel mare ci sono i coccodrilli - storia vera di enaiatollah akbari'' di fabio geda < erano sedute per sempre. erano congelate. erano morte. erano li da chissà quanto tempo. tutti gli altri sono sfilati di fianco, in silenzio. io, a uno, ho rubato le scarpe, perchè le mie erano distrutte e le dita dei piedi erano diventate viola e non sentivo più nulla, nemmeno se le battevo con una pietra. gli ho tolto le scarpe e me le sono provate. mi andavano bene. erano molto meglio delle mie. ho fatto un cenno con la mano per ringraziarlo. ogni tanto lo sogno.>> lo stava leggendo mio fratello per scuola, non so di cosa parla, poi vi dico.
a me piace. Ora lo trovi in edizione economica a nemmeno 10 euro. Prendi il primo, se non ti piace non prosegui con gli altri 2. A me come stile piace. Svelto, simpatico, sanguinario...
ok, oggi, nel dubbio, ho preso in libreria "Il vangelo di un utopista" di Don Andrea Gallo, è un libricino pccolino, appena l' avrò finito di dirò se vale o meno /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
non so se è un argomento già trattato ma ne approfitto per chiedervi dove comprate solitamente i libri che leggete o regalate? libreria "fisica" o online?
Quelli che leggo, li compro on line per risparmiare. Quelli che regalo, libreria fisica per dare la possibilita' di cambiarlo.
idem per me. tra l'altro purtroppo l'ultima norma mi ha fregato notevolmente, visto che ci sono alcune librerie (tipo hoepli) che facevano sconti molto consistenti. ora per legge non possono superare il 15%.
il primo settembre di quest'anno è entrata in vigore una norma che vieta ai librai di fare sconti maggiori del 15%. (l'hanno denominata legge levi, dal nome del primo firmatario, un tizio del pd ma la norma è bipartisan)
in realtà l'hanno pensata per "proteggere" le piccole librerie fisiche, che non possono competere con le grandi scontistiche dei negozi online. però sono d'accordo con te, non era questo il modo di intervenire.
C'è da dire anche che uno sconto >15% non farà diventare lettore chi non lo è e che chi ha piacere di leggere, con 100 euro all'anno può vivere tante avventure, conoscere fin troppe cose e impararne altrettante. E non credo che nessuno dei "non lettori" si sia mai accorto di questo cap allo sconto.
dopo aver finito la rabbia e l'orgoglio, ed alche la forza della ragione, ora sto per acquistare il mio terzo libro della fallaci per i primi due, che dire, ti apre molto gli occhi su un sistema di giustizia e amministrazione internazionale del tutto approssimativa e superficiale
si devo dire che oltre a scorrere molto bene sfiorano un ambito culturale interessante.. parlano bene di lettara ad un bambino mai nato.
totalmente d'accordo. però, sai, compro una media di 4-5 libri al mese tra narrativa e saggistica professionale. alla fine dell'anno ci rimetterò qualche centinaio d'euro. purtroppo la fallaci nell'ultima parte della sua vita ha avuto una svolta troppo drastica.