Ma infatti se ne tornino pure a casa (per non dire un altro posto) tra lanci di ortofrutta. Per la prima volta nella storia della Repubblica c'erano solo 2 partiti al governo con la maggioranza assoluta "schiacciante" e le uniche "riforme" che hanno fatto in 3 anni sono una miriade di rincari (anche un babuino sa aumentare le tasse)... vergogna!
certamente. Però sento dire da troppi anni che i soldi si devono recuperare dall'evasione... Non so se hai visto la mappa dell'evasione in Italia: parti dal Piemonte che è di un colore verdolino per arrivare in calabria che è rosso fuoco. Quindi se un politico vuole fare una lotta seria a questo fenomeno la prima cosa che deve dire è che bisogna iniziare dal centro sud del paese... finchè si resta sul generico e non si annoveranoi lavoratori in nero tra questa piaga, è solo populismo di basso livello.
il fatto che tu lo senta ripetere "da troppi anni" significa proprio che è un problema che bisogna iniziare a risolvere seriamente... Quando un PDC dice queste cose, è difficile fare una seria lotta all'evasione fiscale... per quanto mi riguarda, mi trovo -secondo la tua interessante cartina dell'"evasione"- in una "provincia ricca" con "evasione bassa".
Quoto. Andrebbe pubblicata anche nel topic delle foto strane e bizzarre /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">
Sono d'accordo. Il problema però è che nessun politico ha mai impostato la lotta all'evasione sul piano territoriale ma solo sul piano professionale per logiche di convenienza politica. Pertanto non sconfigeranno mai questo male perchè nelle "zone pericolose" lo Stato non esiste in alcuna forma, figuriamoci in quella della riscossione dei tributi. Nelle zone verdi cè tantissima gente che guadagna 100 e paga 53 all'erario per aver indietro un ca*zo. Quindi vadano a recuperare questo immenso tesoro dove è sepolto cioè nelle zone rosse, e non perdano tempo con demagogie di infimo livello.
mikiwhite,le tre righe le ho riassunte io,altrimenti avrei dovuto scannerizzare,e riportare interi articoli,e siccome pensando di non essere compreso del tutto,ho citato parola per parola,in alcuni casi articoli,e parti di testi,redatti da molti economisti,più che riportare i punti in cui si sostiene che L'EURO,viene considerata moneta insostenibile,che rende deboli e vulnerabili,paesi come Italia e Spagna,che è Incostituzionale. citerò ancora un passaggio che mi sembra molto esplicativo: [FONT=&]Il Debito Pubblico è stato “creato” dalla cessione ai privati della Sovranità Monetaria! Le BC, organismi privati e sovra-nazionali senza controllo alcuno, col “signoraggio” creano “denaro dal nulla”(“fiat money”) e lo “spacciano” con gli interessi allo Stato che indebita(!) il legittimo proprietario, il Popolo. Incamerati i Titoli di Stato, iscrivono l’emissione al passivo, come se esistessero, e avessero, ancora le riserve auree, dopodichè il “plus” lo “cliccano” esentasse ed off-shore alle Cayman a mezzo delle “lavanderie” Euroclear e Clearstream[/FONT] [FONT=&]Con l’Europa la “Cupola” si è trasferita a Bruxelles e con l’Euro lo spaccio è passato alla auto-eletta BCE, Banca privata e sovra-nazionale percentualmente rappresentata dalle altrettanto private BC nazionali, con qualche eccezione tipo la Gran Bretagna che partecipa alla “spartizione” pur non “partecipando” all’Euro. Stesso “clic” per le Banche Commerciali che, con la “riserva frazionaria”, emettono credito con assegni a vuoto senza essere protestati e senza che nessuno protesti. E basta un altro “clic” speculativo in Borsa per “regalarci” un’altra bella crisi, con tanto di tragici “allegati”! E gli Stati “sovrani” paradossalmente devono comprare il loro(nostro!) denaro dallo “[/FONT][FONT=&]strozzino”, il [/FONT][FONT=&]Mercato, con tanto di “spread” per “esso” e di lacrime e sangue per i Popoli.[/FONT] [FONT=&] [/FONT]Fondamentale sarebbe riportare la Banca d’Italia sotto il controllo dello stato e per trasformarla da fautrice di tagli e di austerità in una Banca Nazionale, erogatrice di crediti per lo sviluppo produttivo,Lo stato e il governo italiani potranno contare sulla nuova Banca d’Italia come fondo di emissione di nuovi crediti per centinaia di miliardi di attuali euro all’anno, a lungo termine e a bassi tassi di interessi, a sostegno di investimenti produttivi nelle infrastrutture e nella ricerca miranti ad accrescere la produttività. Fare previsioni ora,sui tassi,sul ritorno alla moneta sovrana,risulterebbe essere una divinazione più che una previsione,io ritengono che sia la strada giusta.
Alle volte leggere i commenti su YT può risultare al comtempo divertente e interessante, divertente per la forma dello scritto, interessante per la funzione sociale di sondaggio della fascia più giovane ed "informata" del Paese: (cit.): "cultura della stabilità" hai capito che scemo che sono io a non saper usare le parolone... d'ora in avanti, non dirò più distruzione programmata della sovranità dei popoli e degli stati, ma dirò più correttamente "cultura della stabilità"! (cit.): orrido massone affamatore di popoli
(cit.): .....questo monti è un po' troppo giovane... non c'è per caso uno più anziano in circolazione?
Fino a poco fa in molti erano convinti che l'uscita di scena del Cav. avrebbe, sim sala bim, risolto ogni male dello stato, recando seco ogni nequizia. Falso: abbiam visto tutti come i mercati hanno reagito all'annuncio di dimissioni; quindi, salvo doversi necessariamente spostare ad un livello di chiacchiere da bar, il problema non è Berlusconi, nè la credibilità italica -che poi, cosa sia questa "credibilità", soprattutto quando ne parlano francesi, tedeschi e americani, davvero non è dato saperlo-. Adesso suona il refrain "governo Monti"; tralascio l'aspetto teorico che renderebbe quanto meno grottesca una scelta del genere per i suoi ovvi contrasti con la prassi della storia repubblicana e con la Costituzione. Andiamo al pratico: Monti non fa Potter di cognome per cui, salvo un suicidio collettivo, sarà sostenuto dagli stessi parlamentari entrati alle Camere nel 2008. Ora, dato che l'Europa richiede, tra l'altro, innalzamento dell'età pensionabile e misure di flessibilità sul mercato del lavoro, credete che provvedimenti del genere saranno votati da una maggioranza diversa dall'attuale? Io no, per un solo motivo: vallo a spiegare agli elettori dell'opposizione... E, dato che l'unica ragione per un governo tecnico risiede nel garantire la governabilità con ampio sostegno parlamentare, credo proprio che stiam parlando di aria fritta. Se poi, si aggiunge che Monti è ben lungi dall'essere il salvatore della patria, dopo che per una vita è stato l'uomo delle Banche insieme a Draghi -del quale non per caso il benemerito Cossiga diceva che per il giusto compenso avrebbe ceduto la madre-, io mi sono già fatto un'idea su chi NON pagherà i costi della crisi. Ma, dato che l'imperativo è mandare a casa Berlusconi, ad ogni costo, comprendo sia un concetto molto poco digeribile.
Uno stralcio... E così a quanto pare Berlusconi si dimette come d’altronde Papandreou in Grecia.Ok,fate pure festa,rallegratevi per la notizia ma state tranquilli che il futuro della patria di Dante e di quella di Omero non sarà di certo migliore(anzi)a meno che non non avvenga un radicale cambiamento politico e sociale.Infatti,i pretendenti ai troni vacanti sono niente pò pò di meno che due "rampolli" della sacr...a famiglia bancaria:Mario Monti,presidente europeo della Commisione Trilaterale,membro del Bilderberg e del think-thank Bruegel,un passato di commisario europeo sotto i governi Berlusconi e D’Alema,e dal 2005 international advisor per Goldman Sachs ,e Luca Papademos,già vicepresidente della Bce, membro della Commisione Trilaterale,un passato nella Federal Reserve di Boston.Curioso che entrambi abbiano studiato negli Usa,il primo a Yale e il secondo a Columbia.Interessante anche le possibili alternative a Monti:si va da Giuliano Amato,senior advisor in Italia della Deutsche Bank a Gianni Letta,dal 2007 membro dell’advisory board di Goldman Sachs passando anche per Mario Draghi,presidente dal 1 novembre della Bce,un passato in Banca Mondiale,Goldman Sachs,secondo Forbes attualmente l’uomo più potente d’Italia e così via(senza dimenticare il suo ruolo nelle privatizzazioni e nelle svendite del 92/93 o la nota vicenda del Britannia).Insomma,non certamente un quadro rassicurante,e come si suol dire rischiamo di andare dalle padella alla brace,direttamente nelle mani del Sacro Bancario Impero d’Europa e mondiale. (Salvatore Santoru)
L'ultimo che ha capito il giochino delle banche private e ha AVUTO LE PALLE di creare una legge per renderle veramente dello stato, è stato teneramente ucciso dopo 6 mesi... chiaramente il signore che è arrivato dopo, ha rimesso tutto come prima...
Era meno digeribile la vista di un idiota che passava tutto il giorno ad inventarsi gabole, trucchetti e leggine per tener lontana la galera (salvo sollazzarsi in qualche orgia, giusto per rilassarsi) mentre il paese impoveriva e tutti chiedevano risposte. Nell'anno nero della crisi il premier di uno stato sull'orlo del tracollo si scervellava per trovare il modo di imbavagliare giornali ed indagini. Anche Aldo, Giovanni e Giacomo farebbero meglio.
Come ho già scritto, se l'imperativo è mandare a casa il Cavaliere, senza riflettere su quello che comporta, si va da poche parti. Ma tanto, tu te ne vuoi andare verso altri lidi, nevvero?