e come se non bastasse...mandano a acsa Tremonti ma non era il migliore, o comunque l'unico in gamba? http://www.repubblica.it/politica/2011/08/02/news/tremonti_sacconi-19897545/?ref=HRER1-1
Silvio riuscirà ad accentrare tutti i poteri su di sé per comandare il Mondo? /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
Magari da solo no..ma con Alfano puo' fare il Mignolo col Prof /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
Ecco.. con questa notizia, se risulterà veritiera, forse l'implosione del CDX verrà portata ad un punto di non ritorno.
Ma nonostante l'implosione ad un punto di non ritorno, fino a quando continueranno a fare dei danni, visto che un Governo non coeso al suo interno, che elimina dei suoi appartenenti durante la nomina, che cerca dei capri espiatori, è solo in grado di fare danni e di non far fronte all'imminente crisi delle Borse?
Concordo sull'analisi che un governo (di qualsiasi colore) in una situazione simile non può governare proficuamente nell'interesse del paese. La storia ci dice che i governi, quando iniziano ad avere problemi e perdere pezzi sono dannosi per il paese. Per rispondere, credo che continueranno a far danni finche ci sarà una maggioranza numerica /emoticons/sad@2x.png 2x" width="20" height="20">
Stiam senza dubbio parlando di quello che è stato il governo peggiore dalla nascita della repubblica ad oggi, quando era unito. Pensate ora che si sgretola
e intanto ci avviciniamo.......a uno dei momenti più brutti della nostra storia.....e qui in Veneto i nostri signori si aumentano lo stipendio.... Il default quando arriva, arriva. E poi? Cosa succederà? Immaginiamo tre scenari: "default morbido", "quasi morbido", "praticamente in mutande". Il default morbido prevede un prelievo dai conti correnti (stile Amato), un aumento generalizzato delle imposte indirette, la reintroduzione dell'ICI, l'innalzamento dell'età pensionistica, il blocco di ogni turn over delle assunzioni nella pubblica amministrazione, aumento delle tasse locali, dei trasporti, dell'acqua,dell'elettricità e del gas. Il default morbido è però improbabile con un debito pubblico maggiore di 1.900 miliardi e le banche che non valgono un soldo bucato con in pancia 220 miliardi di titoli di Stato, 85 miliardi di sofferenze e un immenso patrimonio immobiliare che prima o poi andrà svalutato. Per piazzare sul mercato i nostri titoli Tremorti deve riconoscere sempre maggiori interessi. Nel 2011 ne dovremo pagare tra gli 80 e i 90 miliardi. Forse aumentare gli interessi non basta più. L'asta pubblica dei titoli di Stato di metà agosto è stata annullata per il timore che andasse deserta. Vediamo ora le conseguenze del default quasi morbido. Patrimoniale secca su beni mobili e immobili, eliminazione delle Province e accorpamento dei comuni sotto i 5.000 abitanti (misure queste meritorie), innalzamento della tassazione diretta, a iniziare dall'Irpef, aumento dei costi della Sanità, raddoppio tassazione delle rendite sui patrimoni finanziari, eliminazione agevolazioni fiscali alle regioni e province autonome, introduzione del "giusto contributo" del 5% per ogni reddito uguale o superiore ai 30.000 euro. Ovviamente a queste misure vanno aggiunte quelle del default morbido. In Italia ci sono 19 milioni di pensionati e circa 4 milioni di dipendenti pubblici che, tutti i 27 del mese, devono ricevere la pensione o lo stipendio. I disoccupati sono milioni e centinaia di migliaia le aziende che hanno chiuso. Meno gettito fiscale a parità di costi, finora coperto dal debito, dalla vendita di Bot e Btp, porta al collasso. La coperta dei titoli è diventata corta. Passiamo quindi allo scenario praticamente in mutande. Blocco del rimborso dei titoli di Stato a scadenza per i cittadini italiani, fallimento di alcune banche, taglio degli stipendi nella Pubblica Amministrazione e delle pensioni del 20/30%, blocco temporaneo di accesso ai propri conti correnti con un prelievo massimo giornaliero di 100/200 euro, sospensione delle carte di credito, privatizzazioni delle quote Eni, Enel e di qualunque bene dello Stato che abbia un mercato. Misure che vanno aggiunte quelle di default morbido e quasi morbido. In ogni caso ci sarà un periodo di recessione e di crollo dei consumi, aumenterà la disoccupazione e le spinte secessionistiche, a Sud come a Nord. “Grande è la confusione sotto il cielo. La situazione è eccellente”, Mao Tse-Tung.
....e pensare che un gioppino bello e buono qualche settimana fa si è definito "di gran lunga il miglior presidente del consiglio che l'Italia abbia mai avuto"....
silenzio, miscredenti, che adesso scende in campo lui, e ci salva dalla crisi........dopo le ferie, però: Niente vacanze per i politici? La Camera chiude per un mese e mezzo http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/08/02/niente-vacanze-per-i-politici-intanto-la-camera-chiude-per-un-mese-e-mezzo/149420/ per fortuna che avevano detto "niente vacanze"...
Speriamo che almeno il pellegrinaggio alla Terra Santa porti qualche miracolo in Italia /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
...Non servirebbe a una cippa, primo perchè chi vuole migliorare le cose (vedi per esempio chi ha già proposto abbassamento stipendi e pensioni) non fa molta strada in mezzo alla massa di imbecilli che governa e che ha la maggioranza, poi perchè comunque l'italiano medio darà sempre il suo voto a chi promette 100 euro in più al mese, promette di sconfiggere il cancro e promette di abbassare le tasse (...perchè dopo 20 anni di bruciore al deretano non l'ha ancora capito che è una balla bella e buona) e infine perchè la mia paga ammonta a 1.000 euro al mese, non me la paga certo il nano la campagna elettorale. ...Si certo, col fondoschiena che ci ritroviamo, il miracolo sarà che quando finalmente crepano dopo 3 giorni risorgono.
rimango sempre dell'ide delle machete e aggiungo molotov nelle loro abitazione, non quando ci sono figli o persone dentro. tutti lo chiamano destino, io lo chiamo scelta, perchè il destino non è altro il futuro che noi scegliamo e per l'italia il destino puo essere in due scenari: 1. stare in silenzio e guardare i nostri essere che cadono per terra uno dopo l'altro perchè ormai la quantita di erba per sfamarci non ci basta ma stiamo sempre li ad aspettare che arrivi il nostro tempo. 2. da pecorine bianche diventare pecorine nere e cercare di sopravvivere cominciando a mangiare carne. cosa sceglierano gli italiani? anche se è inutile far la domanda quando sappiamo gia la risposta! se no raccogliamo soldi, paghimao la mafia o terroristi o chi sa chi per farci fuori qualche politico, senatore, deputato e cosi via, si lascia un bel messaggio scritto da parte di tutti gli italiani che il prossimo che sale e non fa qualcosa per tutti noi farà la stessa fine e poi vedremmo se il prossimo avra voglia di fare bunga bunga e se riuscirà a dormire dopo aver fatto il bunga bunga! P.S. chiamatemi terrorista o come cavolo volete ma io vedo solo persone che diventano sempre piu ricche e altre persone che rischiano tutti i loro risparmi per mandare la propria piccola attività avanti e far lavorare qualcuno!
Senza tante mire 'violente', anche se a mali estremi estremi rimedi, secondo me basterebbe lasciare l'Italia: ma non solo i cervelli, cosa che già accade purtroppo, tutti, tutti coloro che non sono soddisfatti di ciò che gli succede e a cui non possono far altro che sottostare. E' che poi sorge il solito problema: quanto è difficile lasciare la propria casa? Visto anche da un punto di vista puramente economico bisogna avere una bella base economica per poter sognare l'estero, ma anche solo l'Europa. Solo chi è già ricco o solo chi è in grado di 'vivere alla giornata' è in grado di sostenere una vita all'estero; ma chi invece è uno della massa, con qualche pretesa, anche minima, ha delle grossissime difficoltà.